711 MDXXVI, SETTEMBRE. 712 xaro proverlitor zeneral ha dimandalo a li capitani cesarei debino render Cremona a nome de la santissima liga. Et loro capitani é contenti darla, et prometeno ussir per tulio il presente mexe di Sep-tembrio con tutta la roba loro et non de altri, et pagar prima quelli dieno haver di loro, et di questo si stagi a iuditio del signor Capitatilo et Proveditor zeneral. Item, lassi le arlellarie et munìtion et instrumenti bellici, riservali quelli de man a portar via a tutte le nation et le loro robe. Item, ditti capitani iurino et si sottoscrivano tutti a li capitoli, et cussi del Capitatilo zeneral, et Proveditor zeneral. Item, li dagino 1*2 obstasi di varie nation quali verano a star iti campo per questi zorui lìti se babbi la terra. Item, si mandi do zenlilhomeni in la terra a * veder non innovino, nè si lavori in la terra alcuna cosa, etiam do maistri dii campo, aziù non si Tassi violentia ad alcuno. Item, li sia dato il salvoconduto di poter andar in Alemagna over in reame, et si promette il Loco-lenente del Pontefice li farà etiam lui salvoconduto di poter andar in reame et passar per le terre di la Chiesia. Item, vadi con arme et cavalli et robe di loro, et non de altri, con le bandiere serale, senza, sonar tamburi nè trombe, salvo quando si leverano di lo alozamenlo per andar. Item, che a quelli di Cremona sono slà con l’Imperadorse li perdona, et possino star in Cremona et andar dove vorano et goder i loro beni, stando dove voleno, ma non possino andar da li inimici, purché di questi non siano de li banditi per la excellentia del duca di Milano. Et questo si fa per Nicolò Varol. Item, si è conienti che li capitanei cesarei mandino 4 in Milan con uno del Capitatilo zeneral et uno del Proveditor zeneral in loro compagnia a tratar di haver I loro avanzi, et questo per tulio questo mexe, se non li venisse il soccorso ditto di sopra che fazi levar il Capitanio zeneral de l'impresa di Cremona. Item etiam per mandar a rechieder il socorso nel ditto termine. Item, conclusi li ditti capitoli, a di 24 Seltem-brio in campo sottoscritti per il Capitanio et Prove-dilor zeneral et tulli li capitani sono in Cremona. Item, nomina li obslasi ut in eis. Fopoi letto una lettera di rectori di Vero- na, data di Mazo passato, zerca li frali di San Bernardin di Observantia di Verona. Come sempre non hanno pagalo datio di le loro elemosine conducono in la città, che è zerca per ducati 40 a l’anno, ut in litteris. Fu posto per li Consieri, non era sier Luca Trun, Cai di XL, Savii del Conseio et terra ferma, concieder a liilitli frati non pagi dacio per ducati 30 a l’anno ; la qual concession comenzi al novo dacio s’incanterà a Verona, ut in parti. Fu presa. Ave 161, 25, 9. Fu posto, per li Savii, una lettera a FOralor nostro in corte ben ditada, con avisarli de li capitoli fatti a Cremona, et che non semo per mancar a la impresa per vendicar le ¡nutrie fatte a quella Santa Sede, et altre assà parole, et Soa Santità voy che li scudi 20 milia di più deva il re Chrislianissimo, vengi in campo, e li danari manca di la terza paga 469 auti dal re Cristianissimo per poter pagar li sguizari, et che Soa Santità saperà ben trovar il modo di vendicarsi conira de chi li ha fallo tante iniurie ; et scriva in Franza a non manchar, pregandola li con-ciedi le decime etc. Ave: 206 di si . . . di no. Et fo licentiato il Pregadi a bore zerca 2 di notte. Et restò il Collegio suso; et vene 11 in Ptegadi domino Oralio zentilhomo del Capitanio zeneral, qual partì di Cremona et é venuto a statela con li capitoli di P acordo, et portato lettere credential del Capitanio zeneral, disse........ A dì 26, Mercore. Il Serenissimo non venne in Collegio per haver tolto questa malina certa pur-gation, et siete in palazo. Vene in Collegio l’orator di Milan, dicendo haver lettere del Duca suo da Crema dì . . . Come el signor Federico dì Bozolo era stato da lui, qual vieti con le zenle francese, dicendoli la bona mente del re Chrislianissimo verso Sua Excellentia in acquistarli il stado et mantenirlo, et che Madama dice voi maritarlo, ma voi altri che lei non Irati le noze. Poi disse haver lettere da Crema di suo fratello, li avisa haver da Milan lanzinech et spagnoli erano stati a le man per causa che lanzinech lassavano ussir donne di Milan el spagnoli non voleano le ussisseno, et che si haveano morti di una parte et P altra, ma de ... . zerca 200. Di campo di Lambrà, del Provedador over procurator Pixani fo lettere di 23, hore 5. Come scrisse perle altre,cussi partì per Roma bozi per tempo