199 MDXXVI, LUGLIO. 200 dicono in Milan si fortificano molto et voi defendersi et temporizar, sperando haver soccorso. Hanno fatti, over fanno do cavalieri, con li quali batteranno per fianco. Et per uno altro partì da Milano a hore 18, li è sta referito spagnoli haver mandato contra li lanzinech di Pavia, et che foitificano a la banda del zardin, et che hanno posto foco nel monastero di Santo Anzolo et in uno altro monasle-rio. Scrive, il conte Claudio Ilangon con alcuni cavalli lizieri à corso verso Monza et nitrato in la terra, et zerca 200 fanti spagnoli erano lì se hanno tirati in la rocca. Scrive, è sta fatto consulto, zoé reduti per consultar questi signori, et in quello fo dato allarme, unde il Capitanio zeneral montò a cavallo et li altri, sichù non si ha potuto concluder alcuna cosa; damattina si farà dillo consulto. Scrive parlò con lo episcopo di Lodi zerca il tempo di sguizari, che ’1 credeva fusse a dì 30 di questo. Dice è a dì 23, che è più presto di 27 come scrisse, perchè a dì 23 Zugno li pagoe, et non voleno questa nazion indusiar un zorno poi il tempo. Et questo li ha dillo Zuan Andrea da Prato vice col-lateral, che fo a farli; pertanto si mandi danari et presto etc. Ha ricevute nostre di beri, hore 19, hore 20, zerca li todeschi di Cadore vien in campo, et che se li manda ducali 4000; ringratia et ha mandato contra li ducati 9000. Et quanto a tuor a stipendio li todeschi, overo lanzinech preditti, il Capitanio zeneral li piace, zurando prima la fede loro; ma il magnifico Vizardini non ha hauto ancora risposta di Roma di questo, pur li parlerà. Voi la polvere et li 100 fachini. Bel ditto Froveditor zeneral, date in campo a Lambro, a dì 22, hore 22. Come havia ricevute nostre di 20 zerca veder di haver li lanzinech sono in Milan per la inimicitia è con spagnoli. Scrive haver parlato al signor Capitanio zeneral, qual li ha dillo hanno dato la fede quando locorono danari et non la romperieno, pur non 127 resterà di tentarli. Et quanto a dar un capo overo stipendio per mità con li ponlificii a li 3000 milanesi sono in campo, ha parlato col*magnifico Vizardini. Non li par, ma ben se li poiria dar un scudo per uno, però che questi non hanno quella fidelità al suo Ducha bisogneria, et è mal a proposito haver molti di loro in campo; ma ben a quelli ussirono del castello hanno dato stipendio et sono boni fanti. Scrive hanno fatto consulto et mandato Antonio da Castello con 1000 nostri fanti et dieci pezi de artellarie et altri mille di pontificii per haver il castello di Monza; però si fa cavedal di haverlo, sì per tenir il soccorso potria venir per quella via, come per le vicluarie vanno de li a Milan. Scrive, ha do spie in Milan, ancora non è tornate. Quanto a sollicitar francesi che vengano, scrive è slà mandato uno zentilhomo del Vizardini a Saluzo etc. Item, scrive si mandi danari, et longamente. Fo in questo Conscio di X con la Zonla, olirà una maleria secreta di Stato che tratono, fu posto la gratia di la moier fo di sier Alvise Michiel, a la qual fo dato la castelanaria di Meslre, compie questo Avosto, et fo data a sier Bernardo Donado qu. sier Antonio el cavalier. Dimanda il viver ducali 8 il mexe sopra la canzellaria di Meslre, fino potrà rehaver ditta castellanaria concessali etc. Et balolata, non fu presa ; la pende. Fu posto una gratia di uno scrivali di la camera de Udine, voi donar ducati 200 et poter ditta scrivania ..... A dì 24. La malina fo lettere di Roma di l’Ora- 127 tor, 20 et 21, non di campo, el del Sabadin, el altre lettere, come dirò. Vene l’orator di Milan, iusla il solito, per saper di novo. Vene il Patriarca con lo episcopo di Baffo el il prolonotario Regini come colectori di le decime del Clero, et fo parlato sopra la cosa. Et vene il Legalo del Papa episcopo di Puola Ba Vicenza, di rectori, di 23, hore 14 y2. Mandano alcuni avisi hauti da le parte di sopra di fanti che dieno etiam passar deli per andar in campo nostro, si dice sono 1500, et hanno cinque ca-pitanei. Li anderano contra et li vederano tulti et aviserano la quantità. Bi Yerona di rectori, di 23. Come, per uno loro explorator ritornalo da le parie superior, riporla che da poi la rota hauta, li villani, de li qual molti capi sono stati presi et apicati, esser sussitalo uno altro capo de villani el qual è chiamato Ga-smerda cum zerca 5 in 6000 villani, et che ogni giorno se ingrossa. Et all'incontro di essi è andato il capitanio Zorzi Fransperg, che era a Trento per voler far 10 mila fanti et venir a soccorso de Milan, el qual è levato et andato contra li ditti villani con buon numero di quelli del conlà del Tiruol ; siché questi villani è di novo sussiladi. Scriveno, lì in Verona è fanti 800. Bi Treviso, di sier Alvise Bragadin podestà et capitanio dì 23, hore 2. Come li lanzinech erano a Caslelnovo, come heri scrisse, acom-