delle sue officine hanno dimostrato l’opportunità della sua esistenza. L’insegnamento è essenzialmente pratico, e fornisce alla classe meno abbiente il mezzo di apprendere un mestiere in un tempo relativamente breve. Perchè gli allievi possano trovare un vantaggio effettivo, l’insegnamento pratico è completato da nozioni teoriche e di coltura generale impartita con metodi adatti all’ indole e al grado di coltura della scolaresca. Circa quaranta sono gli alunni che ne frequentano i corsi della durata di tre anni. Presso questa scuola di arti e mestieri, è poi in formazione un museo industriale, nel quale si deve custodire quanto si deve all’arte e all’ industria locale delle epoche passate. E già ho potuto ammirare un’interessante raccolta fatta dall’instancabile direttore professor Pollaroli. Tutto è ben coordinato in questa scuola : l’insegnamento e l’amministrazione. Dall’importo della vendita degli oggetti prodotti dalle officine, viene prelevato il valore della materia prima impiegata, ed il ricavato è diviso tra i giovani in proporzione della loro capacità ed assiduità, registrando gli utili su appositi libretti, il cui ammontare viene dato all’alunno alla fine dei corsi. * * * Questa l’opera italiana per le scuole in Albania. L’Austria ha anch’essa a Scutari varie scuole; per essere più precisi, essa sussidia queste scuole anche per □ 28 □