635 MDXXVI, SETTEMBRE. 636 Sier Marco Enzo, qu. sier Zuano, ducati 300 .......• 234.463 Sier Filippo da Moliti fo provedilor di Cornuti, qu. sier Hironimo, ducati ‘200 .......278.402 f Sier Piero Morexini è ai X Savii, qu. sier Francesco, dopio, due. 300 . 398.276 Sier Benedelo Viluri qu. sier Alvise da san Zacaria, due. 300 . 295.391 Sier Marco Balbi el grando, qu. sier Benelo, ducati 200 ..... 220.469 Fu posto una parte per li Consieri, aleuto non si trova voxe per dotnan al numero di 9 per far il zorno si baloterà la Zonta, pertanto aziò si possi suplir al numero, sia preso che si possi far eletion di le prime voxe che vacheranno, con questo, quelli vegnirano a compir lo contumelie possino esser tolti non distante parie in contrario. Fu presa : ma fu batoli do volle per non esser sta intesa. Ave : 490, 19, 24. Tterni» : 588, 98, 13. 420 A dì 18. La mattina, fo tetterò di Ho ma, di 13. Il sumario dirò poi. Di campo, da Mitan, et di campo, di Cremona, di 16. Item, di Crema di 16, et da Costantinopoli, di sier Piero Zen vice baylo, di primo Avosto, contra sier Piero Bragadin fo baylo. Il sumario df le qual lettere scriverò di sotto. Vene il Legato del Papa, et portò una lettera di Possonia, di 4 de! presente, del nuntio pontificio Baron di .... qual li scrive di la rota data per turchi al campo di hongari. Etiam fo ledo uno aviso hauto per via del Fontego di todeselii, per lettere ha hauto Zuan Fo-cher mercadante di Vienna, di 5 : acusa haver let-tere di Buda di 31 Avoslo, con la nova di la rolla del campo di hongari, et il Re esser morto ut in littrris; la copia di qual avisi saranno scritti qui sotto. Da poi ditto Legato bave audienlia con li Cai di X. Di campo sotto Cremona, del proveditor menerai Pexaro, date a dì li, hore 3. Come ha ricevuto nostre zerca esser satisfatto di quello l’ha richiesto et di danari, et, oRra li ducali 10 milia hauti in do volle et poi ducati 4 milia, et che 3 milia li rectori di Brexa li lasserà,sì che bavera ducati 17 milia richiesti ; et che mancando remeler da 300 cavalli lizieri, non si fazi capi di novo. Scrive prima, come have 800 ducati in presiedo da Hironimo An- zoleli vicccolaleral qual li ha renduti ; poi Zuan di Naldo ha hauto una archibusata nel volto, bisogna remeterli, del qual non ha scritto per avanti, el il Brunà era capo di l’ordinanza di Brexa; et quanlo a Zarpellon, è morto lui et do fradelli a nostri ser-vicii. In questa guerra ha parso al Capilanio zeneral dar la compagnia al terzo fradello, et quella di Vincenzo Corso a suo zerman Batislin Corso qual have una archibusata sotto Lodi et è varilo: è per li soi meriti che 1’ ha data, di la qual compagnia è sta morii assai. Scrive, si lavora et si prepara le cose, et al Capilanio zeneral non maneha danari, polvere, et guastatori, zonti siano, si darà principio etc. Di campo, di Lambrà, del procurator Pi-xani, date a dì li, hore 5. Come ha ricevuto nostre lettere zerca li ducati 3 milia dia dar il re Chris! ianissimo per la prima paga per resto. Item, zerca sguizari, quelli parliti sia del vescovodiLodi o caslelan di Mus, il secretano Sa baditi dia saper lui quali sono. Scrive, è venuto uno homo del conte Filippo Torniello da Caxal, partì beri de li ; dice che’l marchese di Saluzo era zonlo a Feliciano, mia 6 luntau. Da Milan si ha avisi vi sono poca mite et molli amalati, et manda li avisi. Scrive manderà uno conto eie. ; et bisogna dar diman a sguizari ducati 2500 el poi a dì 22 ducati 8 milia; pertanto si provedi di danari. Avisi hauti da Milan a dì 13. Questi concluseno il star el l’andar loro dipender da Cremona, et andarano partendosi a Pavia ; fanno poche provision de qui. Zenoesi voleno fanteria ilaliana. Sono qui spagnoli 2800, bandiere 20 el lanzinech bandiere 10, 2500; zelile d’arme 600, lizieri 500. De li quali sono amalati et parte in castello da 3 milia, sichè non restano 4 milia; 3 compagnie di fanti hanno mandato in Alexandria. Si atende et voleno li ducati 30 milia del tajon: hanno scosso 13 milia, resta 17 milia. Mandano a la scorta a tuor vicluarie a Pavia et a Biagrassa. Questa malina è ussito 80 homeni d’arme, 60 cavalli lizieri, 100 fanti ; li homini d’arme non passano Gazan nè li fanti Biagrassa. Sono assà amalati il marchese del Vasto, da dopia terzana ; Zuan Urbina et altri capitani amalati. Questa notte sono stali armati, hanno fatto comandamento a le caxe niun si movino di caxa, le caxe sono rolle. Avisa dove è i lochi non fortificati, el a uno loco a la porla di l’imperalor non è riparo, el a San Apolinar et altri lochi, ut in litteris, vi è poco riparo.