all’equità. — 2) I giovani Turchi hanno diretto la loro ostilità specialmente contro l’Italia. La loro stampa è almeno in parte italofoba apertamente, mentre il loro governo è italofobo copertamente. In conseguenza di questo stato di cose l’Italia subisce continue offese nella sua dignità e nei suoi interessi. — 3) Gli attacchi della stampa giovane turca vanno rilevati sopra tutto come sintomi, poiché costituiscono una parte del piano di battaglia diretto contro i nostri interessi. Gli è quindi specialmente sulle offese recate agli interessi degli Italiani che conviene insistere. — 4) Ma quali sono gli interessi che sono principalmente lesi dalla politica dei Giovani Turchi? Gli interessi che gli italiani hanno nella Tripolitania. E nella Tripolitania che la nostra espansione economica trova oggi gli ostacoli maggiori da parte delle autorità locali colla complicità degli uomini del governo di Costantinopoli. Bisogna dunque che il nostro governo faccia le sue rimostranze a Costantinopoli affinchè i progressi economici degli Italiani in Tripolitania vengano rispettati. Orbene a proposito di quest’ordine di idee, di cui si è fatta largamente interpetre la stampa italiana, un albanese che per la sua posizione politica ed economica rispecchia le impressioni di una corrente non indifferente del suo paese, e che vede, con un ottimismo antitetico al nostro, lo stato di cose attuale, mi faceva, a bordo del ¿KColfetta, su cui insieme viaggiavamo da S. Giovanni di Medua a Bari, dei rilievi molto di- ci 42 □