309 MDXXVI, AGOSTO. 310 li hanno fatto venir con le robe sue et la compagnia li a Mus. Et sono 12 miglia di Chiavena lontani, et hanno nova li a Chiavena esser zonte 7 bandiere de sguizari che vien in campo, et quel capitanio ha mandato per salvocondutto et ge lo hanno dato ; pertanto pregano si fazi provision. El qual castellati li ha ditto, che hauto il suo ne acompagncrano in loco saremo securi. Da Crema, del Podestà et capitanio, di 2, con questo aviso hauto ......... stati con nostri cavali lizieri in scaramuza, ma non cosa da conto. Hozi è stato con lo illustrissimo signor Capitanio a lo alozamento del magnifico Vi-zardini, et parlato di le cose di la guerra fino ad bore una di notte. Et tornato al suo alozamento, vene Pelegrin corier, qual vien da Mus con lettere di clarissimi oratori nostri vanno al re Chrislianis-simo, quali erano sta relenuti dal castellan di Mus, et hanno etiam hauto una lettera del prefato ca-stelan qual mandano incluse. Scrive ditto tristo castellan di Mus ingannò prima di ducati 3000 lo episcopo di Lodi, poi volse altri ducati 3000 et non li spese, voi ducati 800 por so’ spexe, come apar per una sua poliza dice è creditor di ducati 3400 et più, unde il magnifico Vizardini non volse acetar ditto conto, perché volendo metter essi ducati 3000 a conto per li sguizari, non volseno dicendo non ha-verli hauti. Tamen inteso tal retention, parlerà da matina col Capitanio zeneral el magnifico Vizardini zerca far qualche provision per la loro liberation. Et ha scritto di questo al duca di Milan, et in Franza et à grisoni, dicendo per causa loro per lo acordo voleano tratar col dillo castellan et loro grisoni essi nostri oratori erano stà retenuli, et aspetta risposta di quanto habbi a far. Scrive si mandi danari per pagar le zente, manda il mensual del mese passato. Malatesta Raion questa notte era a San Martin 5 mia apresso Cremona, et diman si dovea presentar soto ditta cità. Da Mus di Zuan Jacomo de Medici castellari al Locotenente pontifìcio et Proveditor venerai nostro, date a dì primo. Come non potendo haver quello li fo promesso, et esser tenuto poco conto di lui, volendo «recuperar il suo, perchè lo perde mal volentieri, havia fatto relenir li ora- * tori vanno in Franza et li tegnirà fin sia satisfatto, et altramente sarà forzato far di le cose ch’el non voria far; et aspetta risposta. Di sier Sébastian Iustinian el cavalier et sier Lorenzo Bragadin oratori, date in Mus, a dì primo. Nara la cosa, come in lago, su quel di grisoni, mia 15 lunlan di la iurisdition del castellan di Mus erano stà relenuti da barche armate per dillo caslellan, al qual mandono a rechieder salvocondutto et li mandò a risponder non bisognava. Et come fono relenuti, li disseno feva inzuria al Christianissimo re et poi a la santissima lega Papa, Anglia, Illustrissima Signoria et duca di Milan, et che li oratori etiam apresso barbari erano securi ; ma questo non valse nulla, che’l disse li voleva lenir fino fusse satisfallo di quello li era slà promesso. Et In Milano hanno di polvere libre 3500 computata quella è in Pavia, eh’ è libre 300 in castello. In Alessandria non gli è unza. Se fa provisione de cassoni de pane in Milano ; se tiene per certo vogliano andare a Pavia. Si scuode scudi 30 milia convenuti da la cillà in dui dì, asserendo voler uscir fuora de Milano, et per questo hanno astretti gentilhomini et sindici alle porte a pagare il restante di la sopra-dilta summa, dandoli facullà di exigerli dalla terra. Succorso de Alemania nè de altro non ponno bavere. Il capitanio Zorzi Fransperg palre del colonello Gasparo, ch’é in Milano, ha scritto haver certa gente in ordine. Credo siano zanze. Questi giorni passati fu a Milano missier Galeazo 200 Birago, et trattò l’acordo di foraussiti per via di la Rabina. Al presente è in Milano missier Piero Antonio suo filiolo bastardo, il quale (chiede) da Barbone per li Belzoiosi lanze 100, et signore Hironimo Ca-stione 50, signor Marco Antonio Cusano 50 et certi altri che non mi ricordo, cum restituirne dei beni, eie. Et (chiede) confirmation di le donatione et tutti (?) del 1521 indrielo, et promeleno li fornisciti dare soccorso di lanze 200 et fanti 2 mila a termine a mexi dui a consignarse. Barbono non voria compiacerli del termino, ultra che non se admeteno el signor Teodoro, conte Joane Fermo Triultio, conte Francesco Somalia, questo ad complacentia di la con tessa Somalia per il litigio. Hanno fatto uno cavaliero al porlon di porta Verzellina che tira in giardino, uno altro fano in Santo Gregorio alla banda di qua. Sono forsi 8 giorni li venne danari da Genova scudi 40 milia contanti, 350 milia per lettere, per quanto ho inteso et visto. Barbon aloza in Sanclo Marco, il Leva in San Dionisio, il Vasto in porta Tosa in la casa alias di monsignor lo episcopo di Lodi. Sono 4 giorni che hanno mandato Guido Calcalerra in novarese per farine con scudi 2 milia,et altri in altri luoghi et maxime in Lumellina credo per fornimento del castello. In