409 MDXXVI, AGOSTO. 410 zorno, perchè cussi ha voluto il Capitanio zeneral restasse per metter in arme tutto il campo ; ma si suplirà cavalcando tanto più presto. Et ha lassi le fantarie et l’artellaria a Caravazo con ordine li vengano drio, et voleva tuor li 400 fanti del duca di Milan sono in Cassan ; ma non è pagati et stanno 268 aspesati eie. Questo feva percondur mazor numero con lui de fanti, perhò che ha haulo aviso poi la cosa di Cremona molli fanti è parlili, unde voi ha-vcr di le ordinanze di brexana, et ha scrìtto a quel magnifico Capitanio ne mandi sotto 5 capi lino al numero .... Scrive, di Piatelio a li è mia 30, el li ha fatto hozi per andar tanto più presto. Et li è venuto conira uno homo del signor Malalesta a soli-citar la sua andata de lì. ltem, scrive si mandi danari etc. Da Crema, del Podestà et capitanio, di 16, *hore 23. Hora, per uno mio venuto di Cremona, dice che fatto quello assalto et morto il signor Julio Manfrone et capitanio Macone, li lanzinech si messeno ad ordine et andono a- combatter valorosamente et combateteno fin a l’ave Maria, de sorle che quelli capìtanei non li potevano far cessar. Et cussi parse al signor Malatesla de non seguir più avanti, volendo aspectar il clarissimo Provedilor con quelle genie vieneno con lui a tal impresa. Dice edam de lì nostri ne sono morti da zerca 140 al più; ma che de inimici molti più sono morii. Ma è vero che li nostri sono rcffredali, et che assai se ne sono parlili, de sorte che a suo iuditio non li parse clic ’1 sia pocho più de 2000 fanti. Et che al suo partir alcuni gridavano: « danari.» Altre non ho, né mancherò alla giornata di scriver. Da Brexa, di rectori, di 17, hore..... Mandano uno avìso haulo dal signor Camillo dato a Lover, qual dice cussi : Di Lover, del preditto signor Camillo, di 16, hore 18. Come ha auto una lettera di Gismon-do, da Veza, di 15, qual manda. Et li scrive come in Trento, Luni, in chiesia, il capitanio Zorzi Franz-perg, era con lui il conte Alexandro et Girardo di Archo, et alcuni conti di Lodron,et li era 2500 fanti, et che li fo dato una lettera al ditto capitanio che li mandava li sguizari venuti nel nostro campo nova-menle. Et che li fanti che sono in Trento non è pagali et non se li dà danari, dicendoli aspectar certa risposta di I’ Archiduca. De li qual fanti da 40 et 60 a la volta si parteno per venir a trovar 268* danari. Et che erano 5 pezi di artellaria, et che 1000 fanti è fama dieno calar in veronese ; sichè di qua di Valcamonica non sono per venir zenle, sichè | questi di la valle è quasi assicurati; et che quelli altri fanti erano et soi;o in vai di Sol, per dubito si ha del capitanio Michiel Gosmaier qual è cum nui in campo, ltem, per uno altro, pur tornato di Trento, dice che limono da 15 capitani, el altre par* ticularità sicome in ditto reporlo apar. Di Verona, di sier Zuan Victuri podestà et vicecapitanio, di l7, hore 2. Come, per mer-cadanti venuti di Bolzan, si ha in Trento in questi zorni erano recluti da 800 in 1000 lanzinech, venuti per fama era in Allemagna, che a Trento si davano danari. Et gioliti andorono dal capitanio Zorzi a dimandar danari. Li rispose che li daria uno teston per uno per intertenerli per 5 over G zorni, aspec-tando risòlution dal Principe. Et parte de li dicti lanzinech tolseno il teston et parte sono ritornali indrieto, de li quali 25 et 30 per volta sono venuti per le montagne visentine, et sono passati de qui, gente spogliata et senza arme. Et dicono che ne ve-nirano molti altri. Et è venuto con ditti lanzinech uno iudeo qui con una patente del Capitanio di le fantarie, che dice che se li fazi le spexe per li territori. El qual iudeo dice voler andar a incontrarli in vicentina. Scrive, el suo magnifico collega el signor Janus sono alli passi li quali è posti in tal for-teza che sono sicurissimi, et mi ha domandato ho-mini del paese con le sue arme subito. Ho comandato per questi vicariaci^ sichè piacendo a Dio Domenica, a dì 19, ne haverà da 2000, olirà COO provìsionatì che si alrovano li ; sichè lien, quando ben dicli alemani havesseno deliberalo venir per questa via di......vedendo h provision gagliarda non se meleriano a far questo transito. ltem, ho fato che ’1 Capitanio del lago fazi butar le do fuste in aqua et armarle, sichè si haverà da 600 homini preparali per ogni bisogno. Di Austria, di sier Carlo Contarmi ora- 269 tor, date in Spira, a dì ultimo Luio. Come ha-via ricevuto nostre lettere per il suo messo di 7. Scrive haver scritto a dì 26, 30 Zugno, 2 et 11 Luio per via di Ester mercatanti di Augusta. 11 messo dì questo serenissimo Principe non è tornato di Spagna ancora, perchè francesi non lassano passar alcun. Avisa esser venuta nova di li per vìa del conte Girardo di Archo da Trento, come a dì 6 et 7 Luio spagnoli haveano tolto a li nostri 20 pezi di artellaria, et taiati a pezi fanti 8000 de li nostri, et tolto il castello di Milan. Et questo Serenissimo fece cantar una messa solenne, et fece convitar lutti li Principi è a questa dieta exceplo il duca di Saxonia et il reverendissimo Coloniense,