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MDXXVI, SETTEMBRE.
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 nera! di l'armala di la liga; la manderà insieme con le ledere al provpditor Armer, del qual manda sue ledere haute con avisi di alcune nave prese etc.
 *	Disier Alvise d'Armer proveditor da mar, date in galia a Porto/in a dì 15 di V instante. Come scrisse per allre sue di le provision si facea in Zenoa, et asp clava domino Gabriel da Martinen-go con fanti; hora avisa el ditto esser zonlo, il qual sollicila il fortificar di la terra, et ha fatto buttar do basilischi grandi, et per farli ha rollo le campane di le chiesie ; el esser zonti 350 fanti et aspectano di altri. Hanno 10 nave armale, ma mal ad ordine in porlo, et 6 galie armate, et do sono in terra che conzano. Scrive haver preso 6 nave carge di grano, le 8 galie fono mandale a Cao corso, videhcet 3 di Franza, do del Papa, et Ire nostre; il qual grano si portava in Zenoa. Et si ha a Termeni sono 17 nave con formenli ; le qual galie 8 è a Cao corso. Scrive è intra in Zenoa con vento rtizo (sic) uno navilio con stara 1000 di Tormenti, che non se li ha potuto de-vedar, el é slà preso uno altro con stara 5000. Et scrivendo le presente, in mar è sta scoperto uno navilio, et mandalo le galie a quello, et che le 8 galie mandano l’aviso haver preso do nave grosse zenoese, zoè una Lomelina di bote 2000et una Freza di bolle 1500 carge di grano, et queste condutte a Porlovenere. Item, hanno preso altre 11 nave che sono in deposito etc. Il Capitanio zeneral conte Piero Navaro è con l’armata del re Chrislianissimo a Saona, et uni per fortuna non si havemo liozi potuto levarsi di questo porto. Hozi ha ricevuto 4 lettere, el zerca hiseoli hanno fatto far da miara 340 a Livorno per mità col Capilanio zeneral, el si farà far di altri. Scrive si mandi danari perché non li par tochar quelli ha, et per ogni boti rispetto dia haver danari apresso lui etc. Ha hauto di Roma li scudi 300; li darà al Capilanio zeneral per il quar-tiron di Ire mqpi per conto di la Signoria nostra.
    Del ditto, date ivi, a dì 17. Come, per uno parlilo di Zenoa si ha nova Zuan Birago haver preso Novi loco di zenoesi, et aleune artellarie che di Pavia venivano condutte a Zenoa. Lauda le galie fono mandate a Cao corso, qt^ili sora Corsica hanno preso le nave con formenli cargali in Sicilia per Zenoa, le qual galie ancora non erano zonte de qui, et lauda li tre soracomiti nostri, sier Francesco Gridi, sier Pelegrin Bragadin et sier Jacomo Ba-doer, quali hanno preso tra nave el gaiioni con fermenti per Zenoa numero 12, tra li qual è la nave Lumelina nova di botte 2000, la*nave Fresa di botte 1500 qual sono a Porlovenere el le conduranno
qui. Et scrive, di qui é slà prese 4 nave, sichè facendo il numero di le nave prese prima 2, poi 12, poi 10, poi 2 el 2 sumano in tulio nave 30, sopra le qual erano da slera 90 in 100 milia di grano che era porlato in Zenoa, eh’è stalo preda di scudi 120 milia, el se se li dava il vasto a li zardini alor-no Zenoa, li quali per esser de li Adorni el Fregosi non è slà voluti dar, banano hauto di danno da ducali 200 milia. Scrive, si aspecla di qui hozi il Capitanio zeneral qual è a Saona con la sua armata, al qual el capilanio Andrea Doria et lui Proveditor hanno scritto vengi, et mandato il Gobo con la sua galia a Saona. Et scrive hanno inteso che a Marseia si armava per conto di la liga nave 11. Scrive in Zenoa sono da 3000 fanti, tra li qual è 50 spagnoli,
il	resto italiani.
   Post scripta : Il capitanio Doria li ha mandato a dir haver aviso come il Capitanio zeneral si voi levar con tulle queste armate et andar a Marseia a levar quella armata se arma de lì, et con quella di Bertagna andar verso l’armata cesarea che vien.
   Vene il Legato del Papa el have audientia con li Cai di X, el edam lui ha hauto ledere di Roma del tenor ut supra.
   Di Franza, fono lettere del Rosso secretarlo nostro, date in Ambosa a dì 5 et 7 del presente, molto longe. Il sumario dirò poi.
   Di campo, da Cremona, del proveditor Pe-xaro, di 20, hore 2i. Come ha hauto nostre lettere con li avisi di Hongaria, qual ha comunicati al Capitanio zeneral. Soa Excellentia disse sono cosse di gran importantia per la christianità, ma che non é contraria a la presente impresa perchè 1’ Archi-duca atenderano hora a far altro ; si alenila a far quello achade el si darà poi etc. Dimanda danari.
Capitolo di lettere disier Alvixe d’Armer proveditor da mar, date in galia in Portofin a dì 17 Septembrio 1526, scrite a sier Jacomo suo fiól.
   Scrissi l’altro zorno come haveva mandà 8 galle a la volta di Corsicha per trovar 10 nave che sono a quella volta, de le qual havemo haulo aviso di la preda hanno fatto sopra quelle acque che sono nave 12, fra le qual ne sono do grosse,una di botte 2000, l’altra di botte 1500 tulle duezenovese, una nuova de primo viazo ; le qual tutte sono carge di fermento che dovevano andar a Zenova. El ancora le dille galie erano a quelle bande, et si spera faranno ancora qualche preda, però non si poi dir in