489 MDXXVUI, 0ENNAI0- 490 scoviti, venuti qui, fono a basar il piede a! Pontefice insieme con lo episcopo Chieregato et lo episcopo Scariense che andono in Poiana, et con loro ritornati et venuti con 15 servitori sopra cavali senza gropiera nè brena, ma in loco di brena uno cordon da basiina con cavali magri. I quali hanno apresentà al Papa zebelini negri per valuta di ducati 6000 ; li qual è venuli a proposito, che subito il Papa di queli si fece fodrar una vesta et la indossò. Scrive zerca cardinali, che de’ nostri domino Zuan Corner zonse li, qual negolia la note, il zorno non si vede. Scrive, sarà Datario uno Pietro Paulo Cresentio. Spagnoli ussiti di Roma hanno sachizato 5 castelli di Colonesi, uno di qual, eh’è Velelri, l’hanno bru-salo. Senesi sì dice saranno con la liga nostra, et hanno mandalo oralor a Lutrech per questo. A Roma è sta preso uno Pietro Chiaveluzi che ’I Papa mandava in castello. Scrive altre particularilà, ut in litteris. 317* Adì 16. La malina, fo lettere da liorenza, di sier Marco Foscari, orator, di ... . Manda lettere da Livorno, di la morte di sier Zuan Velor Badoer sopracomito ; sichè quelle.galle è ruinate, imo si poi dir innavegabili. Item, scrive et solicita vengi il successor. Da Faenza, del procurator Pexaro, di 13-Del zonzer Lutrech con il campo alozato di fuora, et la sua persona, lui Orator et alcuni altri capi in la terra, dove si farà la mostra a li lanzinech, et se li darà danari. Solicita si mandi il resto di danari ; et Lutrech voria si mandasse uno ponte su bur-chiele per poter passar le fiumare. Fo in questa matina, per sier Lunardo Emo prò-veditor sora i danari, et sier Jacomo Corner cas-sier tolto do cambi per Lion a 02 (6 */,?) per 100 in do banchi 10 rnilia per banco, ubligan Ioli il Irato di formenti ; et questo hanno fatto per mandarli via. Vene l’oralor di Milan, dicendo..... Vene l’arcivescovo Sypontino et il Legalo, il qual Sypontino preeiede ditto Legalo, dicendo, poiché questo Slado voi far risposta al Pontefice per mezo di uno suo Orator, et zà è sta cleclo, pregano la Signoria vogli esperirlo presto; et fé lezer uno brieve del Papa che li scrive tenir la Signoria lo bavera e.xpedito con darli Ravenna et Zcrvia, et che prega la Signoria vov mandar il suo Oralor presto. Da poi fé lezer una scrittura, quasi protesto, che ’I Pap non intende da qui adriedo pagar alcuna guardia et spesa si fazi in Ravenna et Zervia. Item, dice si fa conira li capitoli fati al tempo di papa | j Julio, di non se impazar in dar bcneGcii ; con altre parole ut in ea ; la qual volse lassar in Collegio, et parse al Collegio non l’acelar. Unde nel venir fora tolse per testemonio il segretario del Legato et uno altro, dicendo la Signoria non haverla voluta acep-tar, ma l’ha Iota. Da Udene, di sier Zuan Moro lochotetiente, 318 di 13 Zener ; manda una lettera liaula da Venzon, di 9 di l’instante: Magnifico et clarissimo signor nostro obser-validissimo. Sono passali de qui alcuni taliani i quali vengono da Buda, Ira i quali uno è venetian, altri fiorentini et milanesi, i quali sono andati de longo et non se ha possuto parlarge. Ma subito drio è venuto un missier Cesaro mercadanle milanese, qual vien da Baviera, qual a cavalo ha referito da novo in quele parte non si dice, nome che 'I duca di Baviera et lo episcopo Salzpurgense fanno tagliar la testa a tulli queli che se rebatizano. Item, dice esser venuto per cerio spalio in compagnia do li soprascritti, quali vengono da Buda, i quali li hanno referilo che 10 indilo Vayvoda è sublevato potente et apresso Agria, et scorre ogni zorno poco luntan da Buda ; el se iudica che lo principe Ferdinando non aspe-terà in Buda, imperoché non ha più de zeroa 3000 persone. Questo è quanto ha ditto missier Cesaro ; cosi a cavallo ha refibrilo ; del che non ne ha parso preterir de significarlo a vostra signoria, a la cui gralia di continuo humiliter si ariconmn-demo. Da poi disnar, fo Pregadi per acctar la scusa 3 j91^ di sier Marco Dandolo dolor et cavalier, qual non poi andar, come beri disse ai Serenissimo. Da Udene, di sier Zuan Moro luogotenente, di 13, con uno aviso di le cose di Hangaria. La copia scriverò qui avanti. f)a Constantinopoli, di sier Piero Zen orator et vice baylo, di .... Novembrio et 7 De-zembrio, venute questa matina. Come era zonlo 11 Curlogoli qual prese la nave Grimana noslra, et porlo a donar a Imbraim 75 veste di panno et 30 di seda, et uno covertor di veludo con inlagi d’oro ; per il qual è sia conossuto esser robe di la dilla nave. Et cussi essendo in contrasto lui Baylo con esso Curtogoli davanti el bassa...... (i) La carta 318* è bianca.