265 MDXXVII, NOVEMBRE. 260 Landriano, poi verano a Marignano per andar uniti a la ditta impresa. Di Ztian Andrea da Prato vicecoìateral, dal ditto campo, a dì 30, a li rcctori di Brera. Avisa come monsignor illustrissimo Lutrech ha deliberato che si vadi con questi eserciti a la volta di Monza per aquistar quel locho, qual si crede se haverà presto, et venendo li inimici per defensarli, si combaterà animosamente, et da malina partiremo per ditta volta, et, scrive, é necessario si lazi provision di bon numero di guastadori. Del signor Janus di Campo Frrgoso, fo lettere, di 30, del ditto campo. Manda una lettera li scrive monsignor di Lutrech, di 29, da Pia-senza, qual si lamenta del poco numero di fanti ó in campo nostro, et altre parole ; la copia di la qual, scriverò di sotto. Da TJdene, di sier Zuan Moro lòcotenente, di ... . Manda una lettera haula da Veuzon, con avisi di P Archiduca qual è sta rotto dal Vayvoda. La copia sarà posta qui avanti. Vene in Collegio il conte Bernardin Fortebrazo fo condulier nostro et governador del campo, à provision, è vechio, non poi caminar, ha anni 86, el qual non potè montar li scalini di Paudenlia, et disse come, essendo morti il signor Julio Manfron prima et poi Zuan Paolo suo padre, ai quali fo dato la sua compagnia havea esso Conte, al presente * essendo vachada di capo, suplicava li fosse tornala a uno suo fìol qual è di anni....., et era 11 presente, qual è stalo sempre in P esercitio di le arme, et questo per la fede et meriti di casa Barze-sca verso questo Stado. Il Serenissimo li usò grate parole, dicendo li Savii consiliaria. Vene P oralor di Fiorenza, dicendo haver letere di soi Signori, come hanno mandalo et dato stara 2000 di formento per far biscoti per P armala, et datoli porto a Livorno eie., dicendo pur zerca il poco numero di fanti si ha in campo di là ; con altre parole. Nolo. In questa matina, se intese a San Cassan esser scoperto la peste in casa di un favro, presa per certe robe li fo porlà da Chioza, adeo . . . Da poi disnar fo Gran Conscio, non fu il Serenissimo, vice dose sier Marin da Molin in scadalo, fo cavà P ultimo prò di Montevechio di la paga di Marzo 1481, vene Santa Crose. Fu posto, per li Consieri et Cai una parte, aten- lo è un sol Consier a la Quarantia per esser inirato sier Daniel Moro Censor, el sier Francesco Marzello è amalato, che '1 sia preso di far de Ire Consieri di qua da canal, non obstante non sia il tempo, do di li qual habbino a intrar immediate da basso, el star lino intrerano di sopra. Et fu presa. Ave : . . El cussi fo slriJà di farli il primo Gran Conseio. Provedador sora i conti in luogo di sier Alvixe Balbi ha refudado. Sier Benelo da Mosto fo consolo di merchadanli, qu. sier Piero. . 441.548 f Sier Francesco Balbi qu. sier Piero da san ZtUian..... 540.445 Sier Marco Antonio Memo fo vice provedilor al Zante, qu. sier Lorenzo........319.667 non Sier Ilironimo Bernardo fo XL, di sier Nicolò, per la caxada. Cao di sestier di Canareio. Sier Hironimo Sagredo fo castellali a Laurana, qu. sier Marco. . . 378.583 f Sier Piero Diedo fo ai XX Savii, qu. sier Anzolo......560.403 Sier Anzolo Malipiero fo camerlengo 170 el caslelan in Anlivari, di sier Sebastian........ 425.535 Sier Zuan Lolin fo Cao di Sestier, qu. sier Anzolo....... 381.579 Uno del Conseio di XL Zivil vechio. f Sier Lunardo Bembo fo Cao di XL, qu. sier Francesco..... 681.306 Sier Niellò Salamon fo Zudese di mobile,-qu. sier Hironimo . . 368.023 Sier Zuan Francesco Condulmer fo ai XX Savii, di sier Jacomo . . 335.655 Sier Francesco Girardo fo a la Mcs- selaria, qu. sier Zuan Matio . . 401.589 Quatro del Conseio di XXX. Sier Andrea Minio lo XL Zivil, di sier Lorenzo....... 398.594 Sier Thomà Zane fo XL Zivil, qu. sier Polo........ 529.451 Sier Alvise Lipomano fo ai XX Savii, qu. sier Antonio .... 405.585