467 MDXXVIH, GENNAIO. 468 303 Fanti pagati in campo a Cassano. fanti lire soldi 10 Decembrio. A lo illustrissi¬ mo signor conte di Caiazo . 060 13472 --- 28 dillo. Domino Guido de Naldo........ 392 7362 10 Marian da Castello . . / . 51 1073 8 1 Zenaro. Coscho..... 175 3593 12 2 ditto. Gagnolo..... 196 4021 16 Cluson........ 266 5447 8 4 ditto. Andrea da Corezo . . 85 1631 18 Baldesar Zal ...... 155 2039 --- 5 ditto. Iacomo Antonio Puo- chipanni....... 201 4081 li Lanzchencch in esser .... 227 6115 4 Summa 2408 48838 10 Fantaric clic sono da pagar. fanti ducali Domino Antonio da Castello . . 800 2500 Toso da Colallo .... . . 200 680 Domino Jacometo da Novello . . 350 1200 Cesar Marlinengo . . . . . 200 680 Bernardo Manara . . . . . 100 350 Feracin da Bressa . . . . . 100 350 Batìstin da Rimano . . . . . 150 500 Falcon da Salò .... . . 200 580 Jacometo Vatrompia . . . . . 100 350 Hannibal Fregoso . . . . . 350 1200 Conle Claudio Rangon . . . . 500 1800 Conio Hercules Rangon . . . . 450 1350 Fanti 3500 Ducati 11640 303* Da po' disnar fo Conseio di X con la Zonla. Fono sopra il processo di sier Jacomo B&doer qu. sier Hironimo sopracomito, et fo il terzo conseio. Et posto il prociedcr por li Avogadori, non fu preso. Ave: 4 non sinceri, 9 di si, 14 di no; et fu absolto. Item, mcseno parte di elezer 4 exatori, uno a le Raxon Nuove, uno a le Cazude, uno ai Ire Sa vii, uno ai X officii; et fu presa. Fo tolto il scurlinio numero...... et questi rimase : Sier Alexandro Lippomano fo conte a Traù, qu. sier....... Sier Hironimo Bailo fo provedilor sopra le camere, qu. sier Mafìo. Sier Francesco Zorzi fo exator a li Governatori, qu. sier Andrea. Sier Hironimo di Prioli fo Cao di XL, qu. sier Ruberto. • Et solo sier Bernardo Pixani exalor ai Gover-nadori, qu. sier Francesco dal Banco. Da Bologna, del procurator Pexaro, di 7. Come le arlellarie erano inviale alla volta de Imola; et consultalo di la strada hanno terminato andar per la via di Romagna. Et che Lutrech dice partirà Venere, ma lui lien sarà Sabado adì 11 d’instante. Dimanda danari eie. Da Todi, di sier Alvixe Pixani procurator proveditor generai, di 6. Manda una lettera haula da Orvieto. Come hessendo Colonnesi, il signor Ascanio et signor Sara, ussiti, et havendo preso tre castelli vicino a Orvieto, zoè Vela, Castro et Ca-slrorum, il Papa, dubitando, ha terminà far 300 fanti et star li, perchè si diceva spagnoli ussivano di Roma havendo brusato et fato gran danni. Etiam senesi fevano zelile. Il Papa ha fatti li do cardinali napolitani che li ha dà danari, et il Gonzagin qual è sentalo come Cardinal, et 3 altri. El Papa va a bon camino per la liga ; desidera Lutrech vadi avanti per la via di l’Abruzo perchè impedirà la legalion di la Marca, qual ha convenuto darla per li capitoli al Cardinal Colonna; et altre parlicularilà. Itcm, scrive haver visto una lettera del Cardinal di Ancona è in Ancona, che scrive si preparava per la venula del Papa lì. Da Fiorenga, di l’orator nostro Foscari, di .4(iì 11. La malina, havendo pioveslo tutta la nolle, fo grandissimo fango; et cussi piovete assai verso sera. Veneno in Collegio il Legato del Papa et Paltro nuntio arziepiscopo Syponlino, rechiedendo risposta zerca Ravenna et Zervia. Il Serenissimo li disse fo falli li Savii l'ultimo Pregadi, hanno consulta, el hozi se li faria col Senato la risposta. Fo parlato con li Cai di X, aulor sier Alvixe Mocenigo el cavalier consier, eh’è malìssimo fallo che li danari siano Irati di questa lerra per nostri zenlilhomenì per darli al Papa azió siano fatti cardinali, li quali saranno dati a spagnoli che ne fanno guerra. Et fo letto la parie presa nel Conseio di X, del ........ che dà gran pena a chi compra