385 UDXXVII, DICEMRBE. 38G nes Omnipotenti Deo contingere possit, nullam dili-gentiam postponere velitis, eliam praedieta ad par-rochiales et claustrales èt omnes eeclesìasticas per-sonas debeatis ordinare quod fiant, et in hoc serva* tis noslram ultimarli bonam intentionem. Datum in nostra civitate Vieiinae octavo die Novembris anno XXVII, regnorum nostrorum Hon-gariae primo et Bohemiae secundo. Fuit impressum etjn lingua Iheuìonica. 249 Adì 19. La matina. Non fu lettera alcuna da conio. Vene in Collegio l’orator di Franza zercha li pagamenti di lanzinech et voi si mandi danari ; et fono su queste pratiche. Nolo. Se intese, li Avogadori beri partiteno uno contrabando trovado di 35 peze di veludi zenuini, che non poleno venir in questa terra. Sono di alcuni zenoesi etc. È da saper. In Fontego la farina è cressuda, vai di gran menudo la mior lire 17, et di gran grosso lire . . . soldi . . ., et li fomenti va cressendo. In do Quarantie civil et criminal, da poi . . Consigli del caso di la retenlion Baion de Grigis nodaro incolpado del codicilo del testamento di sier Mafio Donado esser fajso, intromesso in favor di la Scuola di San Rocho per sier Anzolo Gabriel avogador, al qual Avogador li rispose domino Francesco fa......dotor avochalo, poi domino Alvise da Noal dotor, poi sier Zuan Francesco Moce-nigo avochalo, poi Santo Barbarigo avochalo, hozi per i legatarii ; et posto di procieder conira ditto nodaro, et il testamento sia taiato, overo codicillo, et fo il primo Conseio 10 non sinceri, 30 di la parte, 32 di no; la seconda volta 9 non sinceri, 31 di la parte, 32 di no, la pende, a doman. Da poi disnar fo Pregadi et leclo lettere venute sti zorni fu posto, per i Sa vii, condur a’nostri stipen-dii domino Paolo Luzascho veronese con cavali 200 lizieri et 50 archibusieri a cavalo, et per la sua persona ducati 1000 all’anno, ut in parte. Fu presa. Fu posto, per i Savii ai ordeni, la parte di far Capitanio per scurtinio in questo Conseio di do barze et uno galion si lavora in l’Arsenal, et do Patroni per 4 man di eletion et la baneba, con uno esordio che, atento l’anno passalo fusse preso di far do barze et uno galion in l’Arsenal per mandarle in armada, per asegurar il navegar de nostri subditi, li quali di brieve solicitandosi potrano esser I Diarii di M. Sajjuto. — Tom. XLVI. redute a bon termine, et questo per la moltitudine | di corsari che bora si trova sopra il mare, et per il danno sequìto ultimate al barzolo di Contarmi et altri; il qual Capitanio babbi al mexe ducali 25 per spexe, el le tavole da far le spexe ut in parte, et li Patroni habbino per uno ducati 20 al mexe per spexe et le tavole, et metlino bancho quando parerà al Collegio con homeni 250 per una. El qual Capitanio elezi a montar dove el vorà, o barza o galion, et poi quel Patron barà liauto più balole con certe condition, come armò sier Marco Orio capitanio di le nave et sier Polo Calbo et sier Vicenzo Pasqualigo patroni di nave, ut in parte. Et sier Gabriel Moro el cavalier, savio a (erra 249* ferma contradise, dicendo è tempo di spender in altro che in compir le barze; et altre parole. El li rispose sier Aguslin Bondimier savio ai ordeni, et fe’ lezer do deposition di proti : uno dice una sarà compila fin tre mexi l’altra fin 6. linde il Conscio non li parse di prender la parie, et sier Marin da Molin el Consier et sier Gabriel Moro el cavaljer * messe indusiar, et in questo mezo si compiano. Et ave 132, et li Savi ai ordini Gl, 4 di no, 0 non sinceri. Fu tolto il scurlinio di uno Proveditor sora Tarmar in luogo de sier Tomà Mocenigo ha compido, et rimase sier Pandolpho. Morexini fo podestà a Padoa. Il scurtinio é qui di solo. Et Pregadi vene zoso a hore 4 di notte. Scurtinio di Proveditor sora l’armar. Sier Marco Antonio Trivixan fo Consier in Cypro, di sier Domenego cavalier procuralor...... Sier Hironimo Querini fo proveditor sora l’armar, qu. sier Piero . . Sier Piero Valier fo Consier in Cypro, qu. sier Antonio...... Sier Domenego da Mosto fo Consier in Cypro, qu. sier Nicolò . . . Sier Alvise d’Armer fo Cao del Conseio di X, qu. sier Simon . . . Sier Carlo Contarmi fo Savio a terra-ferma, di sier Panfilo .... Sier Nicolò Pasqualigo fo di la Zonla, qu. sier Velor...... f Sier Pandolfho Morexini fo podestà a Pa^oa, qu. sier Hironimo . . 140.47 25 79.112 83.103 51.144 50.148 Gl.137 64.125 72.122