561 MDXXVIU, FEDBRAIO. 562 Da Brexa, di rectori; da Bergamo, di rectori, con lettere da Coyra del tìrangis, di Verona, di Vicema, di Bassan, di Cadore, di Feltre di sier Lorenzo Salamon podestà et capitanio, di Udene, et di Padoa di sier Santo Contarmi capitanio, con avisi tulli di preparatori si fa di sopra di vituarie et capitani per desen-der in Italia. Di sier Bertuzi Contarmi capitanio di le galle di Alexandria, date in porto di Alexandria adì 2 Decembrio. Scrive li successi seguiti et garbugli fatti perii cyriffo (seriffo?) et aver convenuto cargar dapoi muda. La copia|sarà scritta qui avanti. Fu posto, per i Consieri, una taia a Ravenna di certo caso di bomicidio seguilo come »par in lettere del Proveditor nostro, in la persona di Marco Antonio Bellino per Vilal di Saxi principal aulor con do famegii: cbe’l debbi proclamarli, et non comparendo ponerli in exilio di Ravenna et Zervia et terre et lochi nostri eie., con taia vivi lire 800 et morti lire 600, ut in parte. Ave : 117, 1, 4. Fu posto, per i Consieri, Cai di XL et Savii, su-spender li debiti del quondam Daniel Zon nova-mente morto havendo lassa una fiola nubile in exlrema necessità ; la qnal gralia il padre in vita apresentoe; et sia suspoxi per do anni excepto le decime 1499, 100, 101, 102 et (anse poste. Et fu presa poi leto la suplication fe’ Daniel Zon; et ballotà do volle. Ave la prima : 118, 16, 7. La seconda : 147, 11, 8. Et fu presa. Fu posto, per li Savii ai orJeni, do galìe al viazo di Barulo; melino bancho adì primo Luio; parlino adì 5 ; babbi la muda per tutto Selembrio, con altri capitoli solili ; et di più zerca la elelion di scrivani, che loro patroni li toleva prima et si feva prestar danari, hora fu preso che per tessera 3 Consieri, uno Cao di XL, 3 Savii del Conscio, 2 di terraferma et 2 ai ordeni ne toglino uno per uno che saranno 12, li quali baloladi in Collegio passando la mila, do rimangino. Fu preso. Ave: 147, 6, 1. 361* Fu posto, per li Consieri, Cai di XL et Savii, pagar la messetaria di alcune seJe fo vendute per Cassabech oralor del Signor turco era qui del 1513, a baralo di pani con Pandolfo Cenami al qual li io promesso la messetaria di le ditte, ch’é ducali 36 et grossi 20; pertanto sia preso che dila messetaria sia posto a conio di la Signoria. 148, 16, 1. Fu posto, per li Savii, alenlo Zuan di Naldo capitanio di cavalli lizieri non si contenta di la expe-dition fata, aleuto li soi portamenti fati in l’aquisto 1 Diarii di M. Sa.nuto. — Tom. XLYI, di Ravenna, però sia preso di acrescerli conduta si che P babbi in tutto cavalli 300; ma non li cora stipendio di questi 150 se non quando la Signoria vorà farli, ut in parte. Fu presa. Fu posto, per li Consieri, Cai et Savii, provision a tre quali fono causa di premier la roca di Ravenna, videlicet ai qual domino Zuan di Naldo li promesse, et è soi soldati et uno fameio del caslelan, d qual fense venir di Cesena, videlicet Zuan da Li-gnago, Toso da Merlara et Zuane da Tusignan, che li ditti tre, olirà il stipendio hanno ordinario, haver debbano ducati 2 per paga per uno, et non servendo habbino pur li ducali 2 a page 8 a l'anno a la camera di Padoa, et a Daniel di Ravenna, (a-meio ut supra che li condusse dentro, ducati 2 per paga in vita sua a la camera di Ravenna. Fu presa. 152, 9, 3. Fu posto, per li Savii a terra ferma, havendo servito nella compagnia dei signor Zuan Paulo et Julio Manfron, domino Manfron Manfron nepote del dilto.Zuan Paulo, et stalo etiam al governo di le sue zelile d’arme, et è homo valoroso eie. ; però sia mandato per contestarle a Ravenna sopra la compagnia fu del qu. Moroso, la qual è di fanti numero 50, et star debbi a custodia di Ravenua. Ave: 132, 15, 4. Fu posto, per li Savii ai ordeni, che a Francesco Brexan marangon in P Arsenal- fini di Lunardo Brexan proto, li sia dato do squeri ne P Arsenal dove possi lenir 3 galic sotil et una grossa, et babbi di stipendio al zorno soldi 40. Fu presa. Ave: 140, 33, 12. Et fo mala stampa. Copia di una lettera di lier Polo Morexini po• 365 destà et capitanio di Cividal di Bellun, di 4 Fevrer 1527. Come, hessendo levala una voce che se facea preparation di zenle et vituarie a le parte di sopra con animo fermo de descender in Dalia, et per certificarsi, haulo bona inslrulione di una persona experla ne la Alemagna, di bona auctorili et fide* lissima di la Signoria nostra, P ha mandala con fama di andar a comprar biave per questo (errilo* rio, tessendone bona conditione di là. La qual adì 21 del passato gionse a Prisenon cita dì Alemania, dove è episcopo uno fratello naturale del illustrissimo Ferdinando. Alti 23 dillo, cenò con esso reverendo episcopo, dove erano etiam 6 capitani di guerra, li quali tra loro rasonavino come il prefalo illustrissimo Ferdinando era venuto de Hongaria in 86