\ 397 MDXXV1I, DICEMBRE. Sier Antonio Malipiero (o XL, qu. sier Pasqual. Sier Zaeharia Gradenigo el camerlengo di comun, qu. sier Zuane. Un Oficial al fermento in Rialto in Tera nuova. Sier Marco Venier fo visdomino al Fonlego di Todeschi, qu. sier Lauro......... 493.796 f Sier Alvixe Trivixan fo XL, qu. sier Piero, qu. sier Baldissera . . .731.513 Sier Alvise Salamon fo XL Zivil, qu. sier Vido........ 628.622 Sier Nicolò da Molin fo podestà a Montagnana, qu. sier Zuane . . 444.801 Un oficial ai Levanti. Sier Andrea da Mosto fo Cao di se- stier, qu. sier Francesco . . . 744.555 + Sier Gabriel Minio fo Cao di sestier, di sier Lorenzo...... 804.507 256* Uno del Conscio di XL Zivil vechio. Sier Zuan Bondimier fo zudexe di Examinador, di sier Marin . . 593.693 f Sier Bortolomio da Canal fo Cao di XL, qu. sier Zuane..... 778.491 Sier Zuan Barbo di sier Alvise fo XL Zivil........ 595.690 Sier Alvise Zivran fo V di la paxe, qu. sier Piero...... 462.8p È da saper, che essendo nominalo signor di notle di Ossoduro sier Zacaria Gradenigo el camerlengo di comun, qu. sier Zuane, et vene in dubio fra li Consieri se ’1 dovea esser provado o non stante la leze del 1520 di le conlumalie, et a l’incontro lui diceva, iusla la parte del 1523 presa, che li Signori di notle non havesse conlumatia, poteva esser provado però che ’I vien a compir camerlengo al lempo che ’1 puoi inlrar ; el aleuto la proposta che vuol che possino esser electi quelli che polriano se li ofQcii si facesse al suo lempo, et fo butà uno vice consier in luogo di sier Alvixe Mocenigo el cavalier non era, et locò a sier Marco Coniarmi Cao di XL, et balotato fono tre el Ire. Unde fo terminà per la Signoria, dovendo metersi parie al Conseio per viam declarationis, di baio- 398 tar le altre vose et lassar questa in ultima, et fo mal fatto et contra iustilia. Hor compito di balolarle, Alexandro Busenello secretano andò in rgiga et lexè una parte, che pareva li 5 Consieri et il Cao di XL raetcva al Conseio per viam declarationis, videlicet la prima che ’I se pruova, el la seconda che ’I non se pruova. Et fo mala stampa, perochò in simel declaralion si nota tre Consieri nominandoli chi voi el chi non voi, el non dir simpliciter. Hor fo lecte le parte, el mandando tulli li parenti fuora et principiato a balotar, sier Lazaro Mocenigo Cao di X era in Cao del Conseio, vislo esser passà 24 bore, andò a la Signoria et fè licenliar el Conseio ; siche ditta voxe di Signor di notle andò zoso. A dì 23. La matina, fo lettere di Bologna, 257 di sier Piero da chà da Pexaro procurator, di 19, hore .... Del zonzer ivi monsignor di Lautrech con la mila di l'cxercilo eie. Item, manda la copia di uno brieve che '1 Papa ha mandato a Lulrech, ringraliandolo di la sua venuta. La Todi, di sier Alvise Pixani procurator, proveditor zeneral, di 19, qual mauda un breve che ’1 Pontefice li ha mandalo indrizato a monsignor de Lutrech. Item, manda una lettera li ha scritto da Orvieto missier Jacomo Salviati da parte del Papa, di 18, che lo exorta a far levar le zente de su quello di la Chiesla, et maxime le zenlc di fiorentini che fanno danni grandissimi ; el non volendo levarsi da parie del Papa, prega il marchese di Saluzo et esso proveditor Pixani come confederati et boni amici di la Chiesia el di Soa Santità. Vene T orator di Franza solicilando pur li danari per pagar li lanzinech, tamen ancora non si ha hauto risposta dal procurator Pexaro di quanto li fo scrito in questa materia. Da Fiorenza, del loscari orator, di li. Manda lettere baule da 4 Sopracomili, da Livorno. Scriveno il zonzer suo 11, sichè tulle le & nostre galle sono salve : el perchè li manca il pan, esso Orator ha richiesto a quelli Signori 50 miara di biscolo per li soi danari, et con gran fatica ne ha oblenulo haverne 25 miera, sichè li provederà eie. Item, scrive le nove del Papa eh’ è a Orvieto, et questi Signori stanno molto suspesi quello el farà. Di Sopracomili nostri, videlicet..... Da Cassan, di sier Tomà Moro proveditor cj-y* zeneral, di 20, hore 3 et hore IO. Et in la prima scrive, per lettere di 19, da Lecho, di Zuan Uironi-mo Longin fradello di Marco Antonio suo secretano si ha, come furono insieme il colonello domino