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MDXXV, NOVEMBRE.
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     con la sua compagnia, el iace in lello, et in loco del magnifico Moron ha latto lo abbate di Nazara u nome di Cesare, qual scuodi li danari . . . . Et Ita ordinato li offici seniino in Milano e in nomo di Cesare dagi rasone, e ditto a li zentilomeni alcun si rnovinu di la terra, etc. ; sieliè li officii sentano e le boltege è aperte e lavorano. Si dice il Marchese voi far una proclama, li zentilomini sono in caslelo col Duella deliano ussir solto pena di rebelion e confiscatoli di tutti li soi beni.
201	Lista de li nobili si ritrovano nel castello de Milano con lo illustrissimo signor Ducila.
     Primo prefalo illustrissimo et excellentissimo si* gnor Francesco secondo Sforza ducila de Milan. Lo illustrissimo signor Joan Paulo Sforza fratello dii Ducha.
     Lo illustrissimo signor Sforzino Sforza.
     El conte Anlunio Slurzu lo fiol del signor Alo-xandro.
     El conte Maximiliano Stampa.
     El signor cavalier Punteria.
     Missier Yicentio Allellano.
     ■ Missier Seipion Attellano,
     Missier Jacobo Filippo Saeho dottor.
     Missier Matteo fuselo.
     Missier Joatine Baptista Spiciano doctor.
     Missier Hironimo Marinono,
     Maistro Seipion di Vecliii medico.
     Maistro Pietro Antonio da Crema medico.
     Mais Irò Francesco Aplano medico.
     Missier Zurzi Gadio.
     Missier Joan Angelo Ritio secretarlo.
     Missier Bortolomio li ozono.
     Missier Benedetto da Corte.
     Missier Hironimo da Brebia.
     El capitanio Maxino da Lodi.
     Missier Brunoro da Preda.
     Missier Vespesiano Rovadino.
     Missier Joanne Alvise Castelazo.
     Missier Camillo Castelazo.
     Missier Jacomo Maria Stampa.
     Missier Antonio Maria Bianchino.
     Missier Joanno Paulo de Castello el suo fratello. Missier Petro Antonio Carazo.
     Missier Ferrando Carazo.
'0|* Missier Gregorio.
     •Missier Marco Antonio Favagrossa.
     Missier Baldassar Landriano.
 Missier Pietro Paulo Landriano.
 Missier Sasso Boisio.
 El contino Panesello.
 Missier Joan Angelo Gallarà.
 Missier Petro Antonio Gallarà.
 Missier Andrea Calapino.
 Missier OcLiviano Ticinense.
 Missier Joan Battista da Gii roano.
    El nota. F.l signor Sforza è loeotenenle ducal dii castello con fanti fcOO.
    In lutto surnma boche 1100.
    Victualia per uno anno.
Copia del comandamento obtenuto dal signor 202 Hebraim bassà.
   Mandemo questo comandamento al Signor de signori et magno prudente eleelo de nui et polente et felice in el nostro regno et custodito dal magno re superno signor de signori Lolhiiber et altri, Dio prosperi in felicità, el al zudexe della fede mahunie* tana cadì di cadi, governador di quelli che credono in la singularilà, fonte di sapienti» et doclrlna, colui che rodila la scienti» de profeti et dottori, aiutato da lo eterno Dio el signor zudexe in Damasco Dio multiplica le sue virtù quando serà appresentalo questo nostro comandamento regolado magno et reai, sia avisati come el Bailo de venetiani che ha-bita in Damasco, comparse davanti la nostra Porta alla el nobile, el ne ha supplicalo come hanno in li nostri capitoli fede et comandamenti della gratia nostra, sia concesso dalla Porla nostra magnifica, i qual non vien obedili nè operati secondo quello che comandemo, et per favor de li ditti comandamenti nissun non possa preterir, nè conlradir a nessuna parte de quello che se contien in ditti capitoli et comandamenti. El ne ha suplicalo el sopradillo Bailo, come el signor de Damasco et cadi et altri ministri li molestano et fali dispiacer et metterlo il Consolo in presoli et strazino senza il noslro comandamento, nec etiam ordine. Imperlante co-mandemo, che da rnò avanti niun non possino far dispiacer al ditto Bailo, nè far come è stà fatto da altri per lo passato, nè disobedir, nè preterir i nostri capitoli el comandamenti, nè far dispiacer al JBailo mandato in queste parte da la parte di la Signoria de Venelfa, nè so possi metter ditto Bailo in presoli nè in cadena, nè per modo ah un farli dispiacer. Et ne ha supplicalo etiam, come per alcuni li vien fatto insulli de navilii, che li vien tolto da cor-