795 mdxxvi, Per uno mio ho habuto, che li eapitanei cesarei quali erano andati a Milano a parlamento cum il marchese dal Vasto et signor Antonio da Leva so-530 no ritornali, et per quanto ho potuto intender, dice che ’1 parlamento suo è stato circa lo asselar de li alnzamenli di le genie cesaree, nè altro se ha potuto saper. Bernardino di Verona, venuto dal Castellazzo sotto Alexandria, partito a di 4 dii presente, riporta che de li se diceva de lo acordo fallo tra Cesare et Pranza, ma che molti non lo credevano. Item, che venendo per Alexandria ville che se lavoravano cum diligenza in uno locho ditto in Burgo, in far repari di terra, et che li erano da circi 200 guastatori. Item, che in Carmignola è alogiato Zuan di Birago cum 5 bandiere de taliani, per nome dii marchese di Saluzo. Riporla missier Benedetto zenovese governator de la abiitia de Cereto, habila in Crema, che a dì 5 parlile daZenova, et che era venuto ledere da Lion in mercadanli che non scriveva de acordo Cesare con Pranza; ma che in Zenoa solum haveva per el primo a viso porlato per missier Zurzi Scolo, el che ze-novesi stavano molto mal contenti de ditto accordo. Item, scrive ditto retor da Crema, di 7 Come havia auto noslre lettere di 5, zerca licentiar li foraussiti sono in quel territorio, facendoli intender, venendo più in qua saranno lassati star, e cussi se-quirà. Item, restituite cavali ti el uno mulo a quel homo d’arme spagnol. Da Brexa, dii provedilor generai Pesaro, date a dì 8, hore 5. Come di novo nulla ha più dii solito ; solum il reverendo Verulano li ha fatto intender aver aviso di grisoni, che essendo spirade le trieve con il castellari di Mus le hanno perlongate per lutto queslo mexe, et che vanno oratori di sgui-zari e grisoni dal ditto castelan, per tratar acordo el veder di liberar li oratori di loro grisoni eh’ è presoni apresso ditto castellan. Li ha ditto etiam, dubitar che grisoni non si accordi con spagnoli per esser poveri, e li dagino la Valtolina che imporleria assai confinando con la Signoria nostra ditta Valtolina, dicendoli saria bon el mandasse qualche uno di soi a questa dieta fanno dilli grisoni per interlenirli ; al qual esso Provedilor li ha risposto non li parer di mandar senza ordine di la Signoria nostra. Item, scrive si mandi danari ; non sa come far eie. 530 Di Bergamo, di rectori, di 7 hore 5. Manda avisi à aliti da Milan quelli milanesi sono 1) in Bergamo, el seriveno aver aulo lettere dii Provedilor febbraio. 796 zeneral zerca il licentiar quel Conte todesco è de li, el qual si parte et va a Roma. Per uno nostro venuto da Milano, parti questa malina a bon hora, gionlo questa sera perchè è sia retenulo alquanto a Trezo da spagnoli et da loro mercato, reperisse che, tra li altri che h;inno confinato spagnoli, hanno confinalo missier Evangelista ____el missier Thomaso da Corte geniilhomeni milanesi in Pavia et che se haveano occultato in una chiesia per non voler andar al confin, et haveano animo di trasferirsi o in Crema o in Bergamo. Item, refferisse alcune cose che li amici nostri de Milano dicono haver hauto loro de Franza per uno suo homo ritornalo. Prima che, la genie tutta era scritta ma non haveano ancora avuto danari. Item, che ne le pratiche over Iralamenli de l’acordo fallo con Cesare, era slà rechiesto el Conseglio over Parlamento di Franza a promessa che aiutasse ad haver el manlenir pacifico el Slato ile Milano, el li è slà risposto non si voler obligar, et che la Maestà dii Re non li poi obbligar. Item, che heri sera, ritrovali losi nel monastero di S. Maria dii Paradiso fuori de Porta Romana, el vene uno Jacomo inanluano ragazzo de anni 18 in zerca solito ussir dii castello, el qual refferì che l’era ussiti) dal caslello predillo lui insieme con cavalli 60 quali erano partili per andar in sguizari, come lui ragazzo havea inteso in caslello ; et cussi missier Thomaxo da Corte che si atrovava li el disse al presente relalor, et che mera-vegliandosi di queslo li replicò che fino a la notte precedente gli doveano andar; el che dillo ragazo referì che ’I signor Duca el lutti in caslello stavano di bona voglia. Item, per una poliza portata per il presente explorator nel ferro de uno sponton mandatogli per missier Evangelista,dice queste parole: « Li nostri amici sono a Severe et sono lardali forle per la neve per non poler condur l’artellaria » el che missier Zuan da Birago è sul Monferrà in una terra che si chiama Crimignola, e se alrova lì cum cavalli 700, come per uno suo messo venuto de lì gli è refferilo. Per altra via intendiamo, come monsignor di Orangie che era preson in Franza, homo dii duca di Barbon, era slà relassalo da madama la Regenle in execulion dii capitolo che lutti li foraussiti rele-nuti da un canto e da l’altro si dovesseno restituir et relassar. Item, a questi nostri confini di bergamasca, babbiarno che in Trezo el castelan de ditto loco fa condur assai vini nel castelo per monilion. Di Verona, di rectori, di 8. Come ozi hanno 531 auto lettere di la Chiusa. Scrive haver inteso da uno