735 MDIX, PEBBRAJO. Tranciera, por doi e(lec(i. E1 primo, por darmi lieen-(ia honestamente da la sua corte, sub forma infrascripta; zoè che sua majestà andava versso Burgos, fora de strada, por stranei et angusti alozamenti, ex quo mi faceva intender, che io me aviasse a Liom per la dreta, perchè io haveria mazor commodità che sequitar la corte; et per altra via son certifichato, che in Lion me sarà mandata la difflnitiva licentia. E1 secondo effecto fu, che me fece presentar una cathena d’oro honoratissima et de gran .precio, et al mio secretario scudi Í00, con molte assertion de teñirse satisfata sua majestà de la mia conversation in la sua corte. Acceptai prima facie el presente, con molte action de gratie, et poi ííUco lo restituí’, alegando che, legibus nostris, cautum fuerat che uno oralor, che vien licentiado da un principe, soto la forma che occore in mi, non possa acceptar alcun presente, sub pcena privationis nobilitatis in perpetuum, et perhò, excusándome, che io non poteva acceptarlo; et post multa, vieti rationibus, confossorono che io haveva rasom, et retolseno la cadena. El discretissimo secretario mio, imitando el patrone, rese li scudi 100; la qual operation, a laude de Dio, non è sequila senza honor et commendatiom di la illustrissima Signoria. Data in Bles, die 8 Februarii, 1508. Fu posto, por i savij d’acordo, di condor 5, con homeni d’arme 250 in tutto, chomc dirò di sotto, ut in parte, 4 di qual è sta arecordati per il signor Bortolo d’Alviano; et fu [iroso la parte. Li qual sono questi : Domino Zuam......... Domino Zuam Vitelli. Domino Lodovico da Todi. t Domino........... Conte Brunoro di Serego. Fu posto in questo pregadi, per i savij di cole- gio, che____nave che vanno in Soria, et sono in hor- dine e cargo, qual per colegio fonno relenute, clic diebano andar unite, e si parlino per fin a dì 25 di questo, solo capetanio sier Ulivier Contarmi, va con- sicr in Cipri ; su le qual nave va etiam sier Donado da Leze, consier, el sier Nicolò Valaresso, capetanio a Baffo. Et cussi fu presa. Fu posto, per i savij, dar a Basilio di la Scuola, visentin, ducati 200 a l’anno di provision, e sia sopra le artilarie. Presa. Fu posto, per li diti, dar a uno bombardier ducati 9 al mese. Presa. Fu posto, per li savij, alento che ’1 signor Fra-chasso di San Sevcrim, fo fiol dii signor Itoli rio, eh’ è a Roma, veria volentiera a soldo di la Signoria, et in questi tempi opportuni, che ’1 sia tolto, ut in parte, con 150 homeni d’arme. Contradisc sier Piero Duodo, consier; li rispose sier Polo Pisani, el cavalier, savio dii consejo. Poi parlò sier Zorzi Emo; 11 rispose sier Alvise Pixani, savio a terra ferma. Andò la parte: 58 di sì, 132 di no; et fu preso di no. Et commandà gran credenza. Et licentialo el pregadi a hore 2 i/s. restò consejo di X suso, con la zonta, fino horre 4. È da saper, se intese che ’l marchese di Mantoa havia scripto una letera al soprascrito suo amico, sier Carlo Valier, pregandolo li comprasse 20 lovi zirvieri che li bisogna, da fodrar una vesta, fo dito per donarla a suo zenero prefetim, qual è a Mantoa venuto, e fato gran triumphi per dite nozc; urule esso sier Carlo presentò questa letera ai cai di X, et leta, li comprò li lovi, li costò 22 lire di grossi, e li mandò. E per la terra fo dito, la pratieha etiam di condurssi con questa Signoria era ini pie’. A dì 18, domenega di carlevar. La matina fo Irtere di Roma, di oratori, di 14. Come a di 12 il papa ritornò di Bostia, con 5 cardinali, San Piero in Vincula, Pavia, Urbin, Corner et Bagona, et li oratori di Borgogna etc. Et fo lote con li capi di X, et commandà gran credenza per la terra ; si dice sono bone letcre. Il stimano lo dirò poi. In questo zorno fu fato in fontego novo di lo-deschi certa festa solita, dii porcho, a mazar da li orbi; et fo fato certa custione. Item, fato festa da la raina di t’.ypri, per le noze di una sua neza, fia di sier Zuan Venier, in uno conte......Brandolin, di Val de Marin. Etiam in Canarejo, per le noze dii fio di Fazio Tomasini in una Rabia, et a San Si-mion granilo, e altrove, fato caze ; sì che la terra era su queste caze. Da poi disnar fo colegio et expedito provisionati, zoò contcstaboli, et fato molle provisione, ita che si ara assa’ numero dì fanti, forestieri maxime. A dì 19. Da poi disnar fo consejo di X con la zonta. La qual vene zoso a hore 23, et restò il con-