53 MDXXV, xa, a dì 9, hore 3. Come ha auto aviso li lanzinech ■esser levali di Geradada dove erano alozati, et venivano verso.....ltem, manda una leltera aula da li rectori di Bergamo con nove di grisoni, et etiam manda una letera aula dal podeslà di Lover, di 7, come il castellati di Mus con fanti 2000 è venuto a soccorer la rocha di Chiavena, si tien per il «¡gnor duca di Milan, et li ha posto dentro moni-(ion et vituarie, zoè artellarie, non obstante la trieva '^fè tra loro, et ad alcuni mercadantì grisoni hanno tolto li bestiami, etc. sicliè tutta Valtolina che è di - grisoni è su le arme, sichè tra loro sarà guerra. De li rectori di Bergamo vidi una lettera scrìtta per Zuan Vicenzo Frigorio caneelier di Tirati al capitanio di Bergamo sier Nicolò Michiel el dotor, data a Tirati a dì 5 Ociu-brio. Magnifico capitanio, signor mio observandissimo. Altro al presente di novo non mi occorre de le bande di sopra che sii degno de adviso, coeterum hozi habbiamo auto nova qualmente il castellano di Musso è andato in Chiavena con 2000 fanti per soccorrere il castello, et ha retenuli certi mercadanli de li signori noslri grisoni con cerli soi bestiami, quali conduceano a Como per vendere, et che esso castellano ha rotto certe strale che vengono da le parte de grisoni, per il che siamo costituiti in qualche grande afanno et siamo tulli in arme per questo efTello; per la qual cosa prego ancora quella che in questi andamenti occorrendogli aver qualche cosa degna de più adviso per noi ne voglia advisar, et a la magtiiflcenlia vostra di continuo mi ricomando et fffero. Tyrani, 5 Octobris 1525. ■W Di Crema, dii Fodestà et capitanio, di 9, hore 2 di notte. Come li lanzineeh sono pur a li alozamenti dove erano sicome scrisse, zoè a Ogni-del, Mirabella, Misam e altri vilazi tra Caravazo et Pandino verso il cremasco. 31' Da Udene, dii Locotenente, di li. Manda questi avisi. Magnifice et durissime Domine etproiedor ncster singularissime, humi li ima commenda t ione praemissa, etc. In questa bora 24 è ritornato il nttnlio nostro mandalo 1 altro heri in Plezo per commission di OTTOBRE. 54 vostra signoria a chiamar il plebano di esso loco etc. Lo qual nonlio ne ha referito haver ritrovalo in ledo gravemente amalato esso prete, siehè non li à dillo cosa alcuna da parte di vostra magnifìcentia. ltem, de persona degna de fede havemo inteso esser comandala una dieia imperiai per il zorno de San Martino in Augusta terra franca, et un’ altra dieta generai de tutto il paese, et questo esser certissimo, din felix ac longe fauste valeat Magnifìcentia Vestra, nosque inter sibi commendatos ut facit habeat. Ex civitatc Austriae decimo Octobris, hore 24, 1526 (sic). Sottoscritta : Magnifcentiae Vestrae servitores perpetui, Frovisores, Consilium et Co-munitas civitatis Austriae. Potentissimo et excellefitissimo signor, a noi sempre mai misericordiosissimo luogolenenle. Azio che sapia vostra magnifìcentia come son vegniudo a Grobinch cita, Mercore damatina, zoè il dì de San Francesco, et me disse 1’ homo el qual ha ledo le lettere, le qual sono vegnude in Grobinch circa le nove, et mi ha dillo che per cerio fuora è il campo del Turco con 8000, et cussi si dice che per certo vengono in Istria per far corarie et dannizar. Altre nove fin adesso non havemo, el a queste nove hanno tratto le bombarde in Gazcha et Brigna et in Unio-dol, aziò che la brigada scampi ne le forleze cura le sue robe et cum la vita. Aziò che sapia la vostra magnifìcentia come Martelossi hanno tolto apresso de Liza una villa che si chiama Nolhovich, et alquanti villani 4, o 5 che 1’ è da Grobiuich fin da miglia 4 Ialine, et queste sono venule da Madrusa, li quali tengono grandi guardie in Bossina et che cusì è vero. Et aziò che sapia vostra magnifìcentia che mi voglio andar in persona a Madrusa se io trovo la compagnia, perchè solo non ho ardir de andar per amor de Martelossi, et de questo dago notitia a vostra magnifìcentia. E questo homo mando a voi, prego vostra magnificenlia che li dagi lire 32 6, perchè se averó bisogno altre volle lo manderò là da voi, et che la vostra magnifìcentia non lo te-gna niente, ma più presto mandelo indriedo, et prego la vostra magnificenlia che ne scriva se ave pagà questo homo o non, perchè ge ho impegna lo cavalo