893 MDXXVt, FEBBRAIO. 894 et svizari et altri quali si potranno nominar fra il tempo de quattro mesi da poi la publicatione de la pace. i Intrando il re di Franza nel suo regno, ha da retificar tutto quello è sta trattato ne la dilla pace et promesso, et medesimamente il Delphino lo ratificar». Da poi fallo quanto è supraditlo et compilo, li ostaggi saranno liberali, el il,Re mandará il figliol terzo duca di Angolesmo all’ Imperador perchè si (allevi con Sua Maestà, et per dimostracion d’amore et per mezo di conservar l’amicitia fra essi. A madama Margarita saranno satisfalle tutte le sue querele, el a molli altri particular signori sarà facla reslitutione del suo come havevano inanzi la guerra ; et tulle le contiscalion sarano anuíate. La pace fu conclusa a li 14 de Genaro 1526 in Madrilb, et sarà publícala a li 16 de Febraro proximo futuro. 5961) Ba Constantinopoli, di sier Piero Braga-din baylo, di 4 Zener. Come, a di 30 Decembrio scrisse. Da poi questo Signor ha cresulo la imposi-tion di aspri 15 havia poslo a aspri 20 per persona, sichè averà una gran summa d’oro, el ha tornato (ordinato) siano in ordine Ira galie solil et bastarde numero 100 per la luna di Marzo. 11 magnifico Imbraim (1) La carta 595* è bianca. bassa li ha mandalo a dir per Janus dragoman, che ’I si maraveia che ’1 non Phabi visto zà alcuni zorni, unde fo a visitarlo, aspetta saper quando zonzerà de li P Orator nostro. Esso Baylo ha scusato non vien per li tempi, che non è in nostro poter, et che zà tre mexi non havia auto lettere di Venelia. Questi non voleno expedir l’ambassador di Franza fin non zonza il nostro de li. Scrive coloquii auti, e di colui che manzo in un pasto assai (sic). Scrive, non sa la mente di la Signoria ; voria poter parlar, perchè lui puoi assa’ con li bassà, e da loro è ben voluto. Aspetta con desiderio zonzi l’ambassador. È morlo Gasparo di Livieri zoieler in do zorni da peste ; ha dii suo zoie esso Baylo per ducati 25 milia; con il qual tre zorni avanti che ’I morisse sempre è stato con lui ; le qual zoie è di raxon di sier Vicenzo Capelo, di Fiolin fo de sier Zuan Venier, e di sier Zacaria Trivixan, et l’ha tolte, el qual ha fallo testamento, et lassa contadi 2000 ducali che lui Baylo li legni. Avea la iandusa, e parlò con lui, a Dio mi ricomando. Scrive, dii tributo di Cypro non l’ha dato; la diferenlia di zucari, voi colui ducali 200 et ducali 200 contadi : li par meio aspectar l’ainbasador. Si duol di le parole è stà dille de lui ; ha remesso in uno groppo ducali 1000 a suo fiol et ne ha ancora, et ha vadagnato ben come domino Gasparo Be-xalu venuto di qui sa il tutto, et pur che ’1 sia ne la stima (?) di homini da ben, di altro non se incura. FINE DEL TOMO QUARANTESIMO.