373 MHVIII, MARZO. 374 Di Alla, di l’Emo è provedador, et di Trento, dii Pixani e Diedo, più lettre; questo è il sumario. Dii zonzcr 2000 in zercha frisoni, et cavalli 1G00, al Chalian; et che se ingrossano. Hanno il ponte fato, passano di là a suo piacer a 100 al Ira lo; non sano ad quid. Item, hano a visi dii sigle ir di Lodron, è a Castel Roman, esser pocha zen-le el aver gran fame. 11 re a Yspurch ; et a dì 20 si doveva far certa dieia ; voi ajulo e te. IH Piva, di sier Marco Eenier, provedador, di 28. Come il capitanio zeneral e il provedador Orili erano stati lì; et che todeschi haveano schara-muzà con nostri, amazati alcuni ; e il capitanio si partì, e andò a dormir a Torbole. Item, li è il capi-' tauio di la galia e fusta. 183 Di Alla, di provedadori, di 28. Come, ha-vendo nostri sospeti, li spagnoli non havesseno intel-ligentia con todeschi, intravegnando domino Zuan Hemanuel, foraussilo di Spagna, era in corte dii re di romani, e altri, e maxime hessendo sta scoperti do, per Dionisio di Naldo, spagnoli, che portavano avisi in Arresta etc. ; et volendo missier Zuan Jaco- nio licentiar ditti spagnoli, che sono numero____ sotto 4 capi, et li capi andono da essi capitanij et provedadori, dicendo, con gran lacrime, esser innocenti di la calunnia, e voleno avanti morir, cha patir vergogna de infidelità. El volendo nostri far morir li do presi, llioro rapi li pregono volesse dargeli a llioro; et cussi lutti armati, in modo di voler com-hater, reduti essi spagnoli, fenno venir questi do davanti essi capi, et esaminati, inteso erano colpevoli, mandati a farli confessar, feno una strada tra lhoro, et ordinò questi do passasse di mezo, e tulli essi, con le lanze e spade, a un Irato si li serono a dosso, adeo li feno in 100 pezi l’uno; elle teste llioro messeno sopra do lanze, e le andono a impiantar a presso la Piera, dove sono i nimici etc. La qual cossa à bonazà li capitanij a non licentiarli, el starano in campo. Da Milani, dii secretarlo. Zercha sguizari, sperano averne. Item, dii partir dii re da Burges, a di 20, con gran pioza, et sarà a Lion a dì 25. Item, manda il resto di le zente e fanti di qua. Di Franza, di V orator nostro, date a Emo-liano, a dì 21. Dii partir, a dì 20, il re e Roan da Burges per Lion con pioza, e sarano fin 3 zorni a Lion. Item, in materia ligee, si aspeta il formar di capitoli ; era zonta risposta di Spagna, et alia etc. Item, che ’1 re de Ingaltcra steva malissimo e fuora «li speranza di vita ; tamen guarite, come scriverò di sotto. Fu posto, per li savij, dar la compagnia di 00 ho-meni d’anno, era dii signor Girlo Malalesta, morto sotto Cadore ; dii numero di qual sia cernito 40 ho-meni d’arme, e dati al signor Pandolfo, suo fradello, con questo, che la */»