MDXj NOVEMBRE.
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    more solito, d’acordo. Et restò consojo di X con la zonta.
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Exmplum
   Die 24 novembris 1510, in Majori Consilio.
        Continuando le presenti occorrenlie, è necessario haver danari per ogni via, 'cum i qual supplir se possi a le insuportabili spese del stato nostro; et perchè la parte del servir gratis è finita per luto el mese preterito, è ben conveniente proveder che la sia prorogada,-
        L’anderà parte, che dieta deliberation de servir gratis continuar debi per altri 6 mesi proximi, principiando dal primo del presente mese, cum questa condition, che, aziò li rectori nostri da parte da terra et da mar, dal Quarner in qua, servir possino promplamente et suslentarsi, et siano zen-lilhomeni sufficienti, qual satisfanno li subditi nostri, destructi et ruinadi per le turbulentie preterite et presente, che tuli i dicti reofori, camerlcngi, castellani et altri officiali da terra et da mar, da Albona et Fianona in qua, non siano subiccti a la presente contribution, ma habino quelli medemi salarij et utilità, che havevano avanti la presente guerra. Prce-terca, dovendosi haver gran rispetto a li officiali de ' questa cità nostra, quali serveno de bando, et hano pochissime utilità, da mo sia preso, che tuli li officiali, judici et magistrati de dentro, haver debino, in loco di salarij el tenue utilità, questo beneficio, che i possino esser electi dentro et de fuora, durante la presente parte de contribution, aziò cum tanto ma-zor promplitudine et vigilantia habino ad exercitar l'officio suo. Et la presente parte non se intendi presa, se la non serà posta et presa nel nostro Ma-zor Conseglio.
Die 14 mensis suprascripti.
      Posila fuit suprascripta pars in Rogatis et fuit capta.
       Die 22 mensis suprascripti, in Rogatis.
        Fo preso per questo conseglio et prudentemente deliberato, considerate le qualità di tempi, a dì 14 del mese presente, che tuli li rectori, castellani, camerlengi et altri officiali, da terra et da mar, ila Albona et Fianona in qua, non fusseno subiecti a la
contribution de li salarij, ma havesseno quello me-deme utilità et salarij, che havevano avanti la presente guerra. El perchè in dieta parte non se fa mentione de i vicarij, zudesi et altri officiali, vano cum li rectori nostri in diete parte, è ben conveniente farli cquali a ‘li zentilhomeni nostri, aziò i siano ferventi et cum sincerità facino li offitij loro;
Et perhò,
    L’anderà parto, che-por auctorità de questo conseglio, tuli li officiali, che anderano cum dicli rectori, et che bora si atrovano, habino el medesimo beneficio che hano essi rectori, per virtù de la presente parie; et questa addition non se intendi presa,
. se la non serà posta el presa nel nostro Mazor Conseglio.
   Consiliarii volunt partem suprascriptam, cum infrascripta additione, quod capitulum, positum in parte capta in hoc consilio, die 14 mensis prcesentis, clisponens quod officiales, judiccs et magistratus huius civitatis nostra, existentes in offìciis, possint eligi intus et extra, tamquam impertinens revocetur.
    Die 24 suprascripti, in Maiori Consilio.
    Posila fuit suprascripta reformatio supra-scriptee partis capta in Rogatis, die 14 mensis supradicti, et simul cum ea battolata, fuit capta.
Sumario di do letere di sier Lodovico Falier, a 310
    sier Lorenzo, suo fratello. Narra la vitoria
    di Saxuol. Et prima :
   Letera data a dì 19, a hore 23, novembrio
lo	10, in villa de Sprean. Come in quella inatina lutti sono levali da Modena, solimi lì resta la compagnia di Marco Antonio Cotona et alcuni pochi fanti, et sono venuti a campo a Sassuol, castello assa’ forte e ben munito, et li è dentro fanti 500, cavalli 50..
Le gente è alogiate in tre lochi. Sier l’erigo Contarmi, con li stratioti e cavali lizieri, è venuti avanti per antiguarda, e sono stati fino ne li borgi, et etiam lui ; e sono stà salutati da artellarie. Li è dentro gente oltramontane. È ordinato il campo; il signor ducha di Urbin è l’antiguarda, e le gente nostre la bataglia, il signor Fabricio Colona retroguar-da etc.
    Dii dito, a dì 21, a hore 24, in la villa Sa-vanzo. Avisa, come eri fono apresentate le artellarie