155 ral, non sta bene cussi : missier Lodovico, fradello di missier Janes, che la governa, è giovene; linde, da bon servitor, dice è da farne provisione. Di Zuam Paulo Manfrom, condutier nostro, data im Padoa. Dimanda alcune cosse. Et non fo pur lecta in colegio. „ Di sier Alvixe Mocenigo, el cavalier, pro-vedador generai, date, a dì 19, horre 12, a Se-ravalle. Avisa dii suo zonzer lì. Et à letere dii ca-pitanio di Cadore, che ’1 ducha di Brexvich è vicino a Butistagno. El Zilolo e Zuan Grecho sarano con lhoro compagnie li, et diman farano lo eilecto di Ci-vidal. Item, dii zonzer lì de Domenico da Modom, <'.on fanti 100 et 100 cavali, venati di Friul. Item., à mandato fanti al passo di Castel Nuovo di Quer, perchè eri todeschi tonno lì, acciò non fosse sera quel passo. Item, Francesco Zen è resta con X fanti, di fanti 50 che prima l’havea; volea mandarlo lì, à so-lum ducati 30, voi ducati 250 per questo. Et alia, ut in litteris. Di Cadore, di sier Filippo Salamon, capitanio. Avisa queste nove, come il ducha è a Lubia-cho, e il castelan di Butistagno dubita. Item, a Bru-nich è zonto uno barom etc., ut in litteris. Di sier Zuani Diedo, provedador, date eri, a Cao di Ponte. Come à ricevuto letere dii capita-nio di Cadore, qual manda la copia a la Signoria ; ta-men è lì, nè si voi partir, e voi star forte etc. Di Trevixo, dii podestà et capitanio. Come à ricevuto nostre, con lo aviso etc. ; et farà ben custodir le porte e la terra. Di Cao d’Istria, dii podestà et capitanio, di 15. Zercha Geta Renesi, capo di stratioti, qual voi licentia, dicendo non li esser pagato le page die-no aver, scrive, l’à ’uto corazine da la Signoria et non le hanno rese. Item, manda una letera, aula di Pasqual Ingaldeo, capitanio di schiavi, data a Verni-chal. Avisa molte nove de li inimici, aute per rela-Hione di uuo, stato prexom in Gorizia; e di corvati e dii conte Michiel e Marco Cam, ut in litteris etc. Dii signor Zuan Francesco da Gonzaga, di Bozolo. Come prestò a sier Marco Loredan ducati 343, per riscodersi ; prega la Signoria lazi che ’1 sia satisfato, per averlo servito realmente. Fo consultato in colegio non esser più tempo di aspetar, et è da tuor il marchese per nostro capitanio zeneral, et scriver a Roma etc. Da poi disnar fo'pregadi. Et sopravene le infra-scripte letere, avanti il licentiar dii pregadi. Ma prima fo fato, per diliberatiom di la Signoria nostra, do esecutori ; e fo contra 1’ opinion di savij dii colegio, 15é> qualli voleano che nuj, savij ai ordeni, qualli have-vamo armato il tutto, e galie e fuste e ganzaruoii, e tutavia si armava la galia Tiepola, dovessamo compir tal armata per Po, et poi l’osseno electi li execu-tori; tamen il doxe e consieri volseno farli. Et ri-maseno sier Zuliam Gradenigo et sier Francesco Capello, el cavalier, erano tutti do di pregadi; e chiamati a la Signoria, tolseno rispeto fino a damatiti» ad intrar. Et cussi la matina sequente introno, ben a bona horra li vidi in palazo dii principe. El il scur-tinio è questo : 169 Electi do provedadori executori, per mexi 6, justa il consueto. f Sier Zuliam Gradenigo, fo capitanio a Ravena, quondam sier Pollo . .105. 55 Sier Vicenzo Cabriel, è di la zonta, quondam sier Bertuzi, el cavalier. 52.113 Sier Carlo Contarmi, è di la zonta, quondam sier Batista . . . . 85. 75 Sier Sabastiam Moro, è di pregadi, quondam sier Damian .... 88. 78 Sier Carlo Contarmi, fo provedador sora i officij, quondam sier Ja- como.........41.117 Sier Piero Barbo, è di la zonta, quondam skvKkoìò......63.102 Sier Francesco Barbarigo, è di la zonta, quondam sier Zuane, quondam sier Francesco, procurator . 70. 93 Sier Sabastian Zustignan, el cavalier, fo savio a terra ferma .... 52.108 f Sier Francesco Capello, el cavalier, fo provedador zeneral, quondam sier Christofolo......91. 67 Sier Antonio da cha’ da Pexaro, è di pregadi, quondam sier Lunardo . 40.122 Sier Piero Venier, eh’ è di pregadi, quondam sier Donienego . . . 45.121 Non. Sier Vetor Morexini, fo provedador sopra la sanità, quondam sier Ja-como. Non. Sier Andrea Bondimier, fo camerlengo di cornuti, di sier Zanoto. Non. Sier Anzolo Trivixam, fo capitanio a Padoa, quondam sier Pollo. Non. Sier Valerio Marzello, fo conte a Zara, quondam sier Jacomo Antonio, el cavalier. M1)X, AGOSTO.