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    Noto. In P arsennl si prepara do arsilii per mandar a luor stratioti, et do per mandar in Candia a fondarli per il porto. Item, si fa do barche di remi
18	per una, per, armarle, e vadino di Cbioza a Ra-vena asegurando le barche vieneno.
   A dì 14, domenega. Vene in Colegio sier Do-menego Contarini, fo eleclo provedador in Bergamo, stato sin hora in Montagiiana. Vene con lui sier Nicolò Michiel procurator suo cugnato, sier Anzolo Contarini suo fradello, e sier Zuan Vendramin suo nepote. Lui era vestito de negro, ma non referite : non achade.
   Di Chioza, di Francesco Duodo rasonato. Zercha li fanti zonti, e li paga, et esser perite barche con fanti, eh1 è sta gran peccato; e li caporali aver fatto vodo non far più P arte dii soldo ; e altre particularità, ut in litteris.
   Di Trevixo, di sier Hironimo da cha’ da Pexaro podestà et capetanio. Zercha quelle fortifìchation si fa. El capetanio si partì per Frinì etc.
   Dii provedador Capello, date a Vicenza, eri, a dì 13, hore una di notte. Come di Verona nulla ha, et perchè de lì, in Verona, non sono grosse zente, però non è da temer. Scrive, tutti i cavali li-zieri sono extesi da San Zuan di la Rogna, San Bo-nifatio, Villa Nova et Archole, sichè sempre si potrà esser advisati di la ussita de i nimici, e le nostre zente è fatte stringer tute in Schio e Montecchio con alcune altre ville propinque. Item, per uno venuto di Milan, partì domenega, a dì 6, dize lì si comin-ziava sentir sguizari prepararse per calar zoso, onde lui pros'edador à mandato uno suo (in a Como e Varese per certificarsi.
   Da poi disnar fo Gran Consejo, et fo leto una parte presa in Pregadi, poi in Gran Consejo, dii 150G, zercha il saldar le casse, ut in ea, mollo longa ; et fo publichato, si oserverà la dita parte.
    Fu fato, tra le altre voxe, 40 zivil, in luogo di sier Nicolò Donado di si<?r Andrea, che non è in-trato, e volendo inquerir la causa non introe, atento che ’1 fu a la custodia di Treviso, rimasto 40 in gran Consejo, inlisi eh’ el dito sier Nicolò, qual ha anni partile questo oclubrio di Trevixo dove suo padre era podestà, con inlenlion di andar in Coloqut, et havia dato ducati 300 a più persone oplime, dati a raxon di 5 per 100 a restituirli quando el tornerà da Colochut; sichè, venendo, P averà ducali 5000 vadagnati. Et cussi si partì con uno altro suo amico in compagnia di Trevixo e contra il voler dii padre e di la madre, e andò a Roma, e di li partiva per
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Lisbona, poi in Coloqul ; et, per esser cossa di memoria, ne ho voluto far nota.
   Fu fato provedador a la Zefalonia sier Marin Barbo, foai X savii, qu. sier Nicolò, e fo tolto sier Filippo Salomon, fo capetanio in Cadore, qual è pre-xon di todeschi, ma fo reschalato per contracambio over pagando la taia, come scriverò zonto el sia. Et era debitor e non fu provado.
    In questa sera fu fato una cena a cha’ di sier Ja-como Morexini qu. sier Carlo per una fiola maridata, et invidoe P orator di sguizari domino Bernardin Morexini, qual vene; e, tra le altre cosse, ballò il ballo dii capello con le done.
    Item, in questa sera vene dentro la galia i/„ bastarda, soracomito sier Jacomo Michiel qu. sier Ilironimo, armò per 6 mexi, stato fuora mexi —, et intrerà per uno anno in Pregadi et haverà il titolo, justa la parte presa nel Consejo di X.
    A dì 15, la matina in Colegio, veneno li oratori 13* papali et Spagna separaefi P uno di l’altro, et poi uniti, et exposeno quanto haveano et conferiteno insieme.
    Fu fato do provedadori sopra le fortifìchation di Padoa sier Alvise Barbaro, è provedador a le biave, qu. sier Zacharia cavalier procurator, stato provedador a tulta la dita fortifìchation, con ducali X al mexe per spexe e risalvarli P oficio ; et provedador a la forlifìcation di Trevixo sier Bortolo da Mosto eh’ è di Pregadi, qu. sier Jacomo, stato a la custodia di Trevixo a sue spexe, pur con ducati 10 al mexe per spexe etc.
    Nolo. Per Colegio, l’altro zorno, fu fato capetanio di certa armata, si fa di Chioza fino a Ravena, vide-licet una fusta, do barche di remi 18 l’una, et 50 barche di Chioza, sicome bisognerà, uno Lucha Boti, qual non è slà più in mar, et dicho oficial di galia ; mule tulli si meravegliò di tal eleclione. Si dovea far un praticho et homo maritimi), ergo etc.
   Dii provedador Capelo, date in Vicenza, a dì 14, hore 22. Come, a bore 20, ave uno aviso da Soave da Silvestro Aleardo, come, per uno aviso auto da Verona, che in questa note, over domati di note li inimici doveano ussir di Verona per andar a Soave e corcr fino lì a Vicenza ; e benché tal cossa esso provedador non creda per non aver altro aviso da li soi sono in Verona, tamen subito ha expedito al signor governador qual è alozato a Malo, et li ha notifichato il tutto e quello ha ordinalo, et che sua Signoria voghi avisar dove el se babbi a penzer con con il resto di li fanti P ha, licet pochi siano. Et a domino Zuan Forte, eli’è con 100 balestrieri a Monta-