MDXII, GIUGNO. 324 il canzelier grando domino Francesco Fasuol dolor, una exortation da parte dii Serenissimo Principe, Illustrissima Signoria e tutto il Colegio, a cadaun andar a pagar le angarie e dove i sono debitori di la Signoria nostra, per aiutar la Republica e aiutarsi sò medesimi, vedendo la Divina Gratia prosperar a la recuperation dii stado nostro, come si vede principiar, con altre parole ben ornate et dite, laudate da ogniuno. Noto. La meza (ansa (in qui à scosso soìum ducati .... Di campo, dii provedador Capello, date . . . . . . , a dì 11, hore 24. Come levano il ponte e la malina paseriano Adda, et non haveano voluto principiar a passar quella sera, perchè a passar sguizari dura 4 hore li loro cariazi. Si dice francesi esser levati di Pizigaton e ili verso Pavia e Alexandria di la Paia. Item, aver aviso di Milan che erano solo sopra. Missier Zuan Jacomo Triulzi, era lì in Milan, diceva voler morir lì, et che il reverendissimo Cardinal havia manda verso Milan il generale di Humiliati di Landriano foraussilo con 25 cavalli de’ sguizari, per veder che Milan si rendi per non aver il sacho. Item, il Cardinal e sguizari dicono voler seguir francesi fino in Aste, e il Cardinal voi Aste. Item, scrive in zifra zercha il brieve che li fo mandalo per il Senato por aver la restituzion di le terre. Di Bergamo, di la comunità fo una ìetera drizata a la Signoria nostra. Come erano ritornali solo la pristina servitù e ringratiava ldio ale-grandosi, et con desiderio aspectavano il suo provedador sier Domenego Coniarmi electo che ’I vaili ; con altre parole in dita Ìetera; la copia sarà qui avanti. È da saper, lì si ritrova sier Carlo Miani qu. sier Anzolo, el qual andoe con li bergamaschi, e per li monti di Sallù è capitalo de lì, et scrive a li soi di le leste e luogi hanno fato bergamaschi ; la Capella si leniva ancora per francesi. In questa sera fu fata una solenne cena a caxa dii conte di Chariati oralor yspano. Vi fu 10 a tavola: el signor Alberto da Carpi orator cesareo, monsignor de Ru, domino Andrea Letislener e domino Gasparo Vincer, sier Lunardo Mocenigo savio dii Cousejo, sier Zuan iiadoer dolor e cavalier va orator in Spagna, sier Nicolò Bernardo e sier Alvise Pixani etiam savii da lerra ferma, Gasparo di la Vedoa secretano et lui orator. Fece una cena exce-Jentissirna con molle fercule eie. A dì 14, la matiìia. Vene in Colegio sier Domenego Contarini alias electo provedador a Bergamo, e richiesto di andar a Bergamo, rispose esser preparato, ma se li dia cavalli ; e cussi anderà. Vene il signor Alberto da Carpi orator cesareo. Disse voleva andar a Roma per letere aute dal Cur-zense, e partirà con la galia Capella, et va per sta-fela ; con la qual galia etiam vi va sier Zuan Badoqr, va oralor in Spagna; smonterano a Rimano over Pe-xaro. E la galia è zà expedita a Santo Antonio e verso Lio, fato la cereha e lutto; soraeomito sier Hironimo Capello qu. sier Andrea. Aricordò dito signor Alberto, qual fa optimo oficio per la Signoria nostra, che si mandi uno oralor conira il Curzense a Trento eie., et si oferse far bon oficio a Roma. Nota. Dito oralor è domino Zuan Colla. Hanno aulo da la Signoria di ducali... milia fin qui, e Zuan Colla partì .....per....... E da saper, dito signor Alberto à auto una patente di l’Imperador di reintegration dii stato suo di Carpi toltoli per francesi, e cussi di quello leniva il dueha di Ferrara; el qual Ducha li pagi le intrade scosse e tulli li danni patidi, ut in ea. Vene l’orator yspano e li fo comunichalo le nove di campo, e dii prosperar sguizari. Fu terminato donar al dito signor Alberto ducati 200, et fo balotati in Colegio e preso ; qual si dovea far con il Pregadi. Fo terminato, per il Colegio, per relalinne di savii ai ordeni, che li panni fono tolti a quelli mercha-danfi per la galia Truna a Rimano, che sono a Chio-za, fusseno restituiti, e cussi lo scrito al podestà di Chioza dovesse darli de chi i erano. Di campo, vene in questa matina letere dii 178 provedador Capello, date a dì 12, hore 10 a .. .......Come era fato il ponte sora Ada lì a .... ........et principialo a passar, e nel passar di le artellarie, il punte vene a rompersi, adeo si ha convenuto riconzar; e cussi lutto il campo è in ordine per passar. E per stralioti, andati di là, si ha i ni-mici esser levati di Pizigaton et andati per passar Po et andar via ; el qual Iodio di Pizigaton nostri à tolto, zoè el Cardinal, e postovi dentro sguizari a nome di la Liga. Item, il Cardinal à mandato verso Milan il generai di Humiliati con 25 cavali di sguizari e fo-raussiti ; si tien sia intralo. Item hanno, Lodi, Pia-senza e Parma aversi dalo a la Liga, e tutto Milan è in arme. Item, scrive dito provedador, aver mandato sier Andrea Zivran, zonlo in quella bora, lì in campo con 150 cavali e alcuni fanti, e quel da Sanlo Anzolo condufier nostro a veder di aver Crema e quella lenirla a nome di la Signoria nostra. Altre parlicularità scrive; ma questo è il sumario, e aver mandato scorta contra li danari etc. Di Mantoa, di V Agustini fo letere a la Si-