431 MDXII, FEBBRAIO. 432 strepito. Item, di Mantoa ha letcro di Paulo Agu-stini, di primo, hore 14, la qual manda a la-Signoria. Li avisa spagnoli strenzeva Bologna, e che 3 trom-beti di Hannibal Bentivoy erano venuti a lo exercito francese, facendoli intender che li dovesse dar soccorso e penzerse avanti come li haveva promesso; dove francesi si messe in arme e montò a cavalo, ma pocho discosti si tornò a Io alozamento; et che spagnoli è di bon animo. Dio li mantegni in sta bona disposition. Item, scrive esso pagador die il messo venuto di Brexa dice in camino aver sentito bombardar e fora e dentro di Brexa, c jùdica li nostri se habiano cazato soto la terra. El provedador ha so-lum con lui do falconeti. Item, in questa bora è zonto il suo messo di Lignago. Dize che tieneno serate le porle et alzati li ponli, e che eri si fuzì il suo podestà con zercha cavali 11. Item, è sialo col signor governador, e dimandatoli il suo parer zercha li doi canoni ut supra; el qual non à voluto dir la sua opini.on, ma solum cli’el aspeta li sia comandato che tanto exequirà. E nel partir li disse l’averia per bona nova non si fesse cosa alcuna per li respeli che più volle li ha dito eie. Clic si di Bologna non si fesse cosa alcuna, d non voria si avesse 241 Brexa. Item, per uno messo venuto in questa hora di Verona, dize che i nimici ussiti per andar asaltar li nostri non li bastò l’animo e tornò, e si conforma con l’altro. Item, ozi li balestrieri di domino Zuan Forte, mia mezo lontan di Lignago, à fato butin di asai potami, etc. Di Mantoa. Si ave, per letere di una dona Stro-za, qual è a Ferara. Scrive a la marchesana di Mantoa, di 29, come spagnoli, bandiere 7, erano slà a le man con li francesi et altri ussiti di Bologna, et erano stà rebaludi. A dì 3 da niatina. La brigala era di mala voia, perchè lenivano le cosse dii Grili a Brexa non sequiria e cargavano il provedador Griti di la prima volta che ritornò, et etiam il conte Alvixe che era senza fondamento. Et fo consultato in Colegio più cosse, e di far ritornar l’exercilo più presto che mandarli artelarie etc. Di Mantoa, di primo, di Paulo Agustini, fo letere. Come in Bologna erano inlrati 30 homeni d’arme spagnoli fino in la terra a scaramuzar, et uno sarasin che montò su li repari e tolse una bandiera de i nimici e la portò al viceré, el viceré li donò ducali 50; sì che di brieve sperano aver la terra e darli la bataglia. Da poi disnar, fo Pregadi, e leto queste letere; etiam do de sier Matio Sanudo pagador, il sumario ho scrilo di sopra. Fu posto, per i savi d’acordo, una letera al provedador Grili, che, inteso quanto el ne scrive lui che è su el fato, si remetemo a lui, e vedando la cossa sortir bon effetto faza quanto li par, e non havendo altro, poi ritornar al suo piacer ; siché a lui si reme-temo in tutto. E fu presa. Fu posto, per li diti, atento che uno Filippo da Ligname da Trevixo, a tempo di le novità, hessendo lì provedador sier Piero Duodo insieme con quel Marco Pdizier ben si portoe utpatet: che lui e so fioli siano exempti. Item, habi Jacomo suo fiol la camera di pegni per anni 10 di Asolo. E fu presa, 27 di no. Fu posto, per li diti, che atenlo fosse tolto per far biscoti per l’armada slera 200 di tormento dii reverendo arziepiscopo di Corphù domino Santo Ve-nier, che dito credito possi scontar in le soe angarie e di altri ut in parte. E fo presa. Fu posto, per i savi a terra ferma, a uno stralio-to nominato Nicolò di Momiani, qual in Ilistria ben si à portato utpatet: ch.’el sia capo di cavali 35 et habi provisione ut in parte. Presa di 5. Fu posto, per sier Zorzi Emo savio dii Consejo e sier Gasparo Malipiero savio a terra ferma et sier Piero Landò savio a terra ferma, eh’ el provedador da esser electo in Friul, come fu preso, se intendi provedador zeneral in Friul, atento sier Andrea Tri-vixan el cavalier luogotenente e provedador di la Patria non si possi partir di la cita; et dito provedi- 241 * dor habi per spexe ducati......al mexe et meni con se cavali.....et do stafieri. Sier Antonio Gri- mani procùrator e il resto di savii meseno star su el preso; parlò sier Gasparo Malipiero solo. Andò le parti, 68 dii Grimani, 82 dii Emo, e questa fu presa, e fu fato il scurlinio, qual é questo, senza però pena. Eleto provedador zeneral in la Patria del Friul, justa la forma di la parte. Sier Marco Marzelo, fo provedador a Moncelese, qu. sier Jacomo Antonio el cavalier........19.141 Sier Zuan Barbaro, è provedador a Ci- vidal di Friul, qu. sier Josafat . . 68. 103 Sier Carlo Marin, fo. provetlador a Lignago, qu. sier Antonio .... 49. 122 Sier Hironimo Lion, fo podestà a Cara- vazo, qu. sier Andrea.....21. 146 Sier Donado da Leze di sier Michiel, qu. sier Donado.......31.147