179 MDXI, OTTOBRE. 180 Donato orator. 11 Papa dice che queste zente francese che sono in trivisana, se non sono partiti, ande-rano a Sermone in rnantoana, per esser in loco idoneo a transferirse dove fusse bisogno. Sono lettere de quelli sguizari che sono apresso Lucerna, ch’el re de Pranza fa zente lì. Dicono ancor questi tedeschi, che per Augusta passava certi fanti a pezo a pezo. Ila inteso il zonzer a Padoa dii Bajon : li piace assai c lui fu el primo ne parlasse con domino Domenico Trivisano dii condur suo. A inteso ozi in gran secreto che Antonio Savorgnan à mandato uno suo canzelier secretissime a Venetia. Lo episcopo di Tor-zello è zonto qui in 8 giorni, gaiardo e sano. 92 'Relazione di sier Marco Antonio Sanudo, fo di sier Renetto, venuto di Padoa, di le mostre fate de lì. Come a dì 24 octubrio, venere, a Padoa sopra il prà di la Valle fu fato la mostra di tutte le zente d’arme nostre, dove veneno da 800 in 900 homeni d’ arme armadi tutti, et bona parte con le barde et con li ragazi sui driedo con li elmi, spalazi et lanze e tutti soto le sue bandiere, e atorno dito prado si con-zorno in schiera con li regazi driedo; e stati alquanto, tutti se miseno li elmi et spalazi e tolseno le lanze sopra la cossa, et corscno streti a compagnia per compagnia; e questo durò la matina tino ad bora de disnar. Da poi disnar, se reduseno tutte le fantarie sopra el ditto prado, et lì in ordinanza feno prima tre co-loneli, da poi se reduseno in do, poteano esser da fanti 3000, et con li schiopetieri per fianeho, da-nanzi e da driedo li alabardari, in mezo le bandiere. Furno asaltati da circha 15 in 20 cavali con una trom-beta da campo, li qual non se moseno da li sui or-deni, ma li schiopetieri trazevano a li cavali, et li fanti per fianeho tenevano le lanze base verso li cavali, et 10 simel facevano per le teste li alabardieri ; che fu bel veder et' durò fino a bore 22 ; e questo fu la domenica. A di 27, il luni, pur sopra ditto prà di la Valle, veneno tutti li homeni d’ arme del signor governa-dor Zuan Paulo Baion, che fono da ICO armadi con 11 sui ragazzi driedo, e poi se conzorno a quatro a quatro, et manzi li andava 5 cavalli tra turchi e za-neti menadi a mano con bele coverte, poi seguiva altri 5 cavalli grossi inbardadi con le sopraveste di seda et d’oro; poi seguitava uno ragazzo sopra uno cavalo grosso inbardado con la sopravesta di restagno et con uno sagro di reslagno, 'el qual portava la lanza e Io elmo con lo penachio dii signor governa-dor, poi seguitavano tre bandiere, una biancha con uno San Marco, una verde con la sua arma, et una rosa con la sua divisa, et lo stendardo portado da uno vestido di veludo a la divisa sua, sopra uno bello cavalo imbardado con la sopracoperta di veludo a la divisa, et subito seguitavano 10 over 12 sui capi tutti armadi sopra beli cavalli inbardadi con le sopraveste d’oro et di seda et loro similmente vestidi; driedo seguitavano tutti li homeni d’arme a quatro a quatro, et poi li regazi, et da driedo esso gov§ruador con li provedadori zenerali sier Pollo Capello el ca- 02 valier e sier Andrea Griti procuralor, e il governa-dor era armado sopra uno bel cavalo inbardado con una sopra veste di veludo cremesin rechamata d’oro et indosso havea uno saion simile; et deteno una volta cussi intorno lo prado et poi andorno a caxa. Sumario di una lettera di Treviso dii proveda-dor Gradenigo, di 29, hore 18, la qual dia andar qui avanti. Come in quella matina hanno ricevuto lettere di la Signoria nostra di eri, cerca l’impresa se ha tuor di la Patria dii Friul, qual si habi a expedir presto, e haver sento a Padoa li mandino el signor Troylo Savello e domino Zuan conte Brandolin con loro compagnie ; et andato esso provedador a consultar col signor capitano, stete un pocho sospeso, dicendo lui era contentissimo e desideroso di quella, ma l’era pericolo di qualche disordine per la disamicitia grande dii signor Troylo Savello con el signor Vitello, quali non se parlano, e ogni poclia di rixa in fra le compagnie sariano subito a l’arme e saria cossa pericolosissima, et poi, hessendo a Lonigo, per opinion di dito signor Troylo si perSeno più di 70 in 80 cavali, che non saria perso niuno, al tempo che i nimici assaltò ; ma quanto a domino Zuan conte Brandolin li piaceva, ma voria 200 cavalli lizieri, zoè el conte Guido Rangon con la sua compagnia e altri 100 cavali di slratioti, come saria Mànoli Rali e altro simile. Item, scrive esso provedador saria di opinion, non si rimetesse alcuni de’ fanti per scansar la spesa, e tutti questi fanti venisse .a l’impresa, et 500 fanti di Padoa venisseno in Trevixo e farli alozar in castello, acciò li citadini potessono ritornar ad habitar in loro caxe. Item, ozi tarano cargar quelli canoni per mandarli zoso et meterli a camino per la Patria per mar. Item, il capitano sta meglio, et dice il il medico questa matina non haver auto febre alcuna.