371 MDXII, GENNAIO. 37-2 limo Pregadi, fo leto in una relalione francesi fevano far uno ponte a Cassan sora Ada, per passar. . Item, di Alemagna, nulla era in risposta di la andata di 4 patricii per obstasi al signor Alberto da Carpi, è ancora qui in San Zane Polo, e sta in aspe-tation di aver la risposta l’Imperador. Par sia an-dalo verso Augusta a una dieta. Vene in Colegio domino Baldissera di Scipion condutier nostro stato in Friul soto Gradiscila, et disse alcune parole, et come era venuto qui per le letere vene di la Signoria, et narrò l’opinion sua di quella impresa, e quello bisogna ad aqqistar Gradiscila, che fo di piacer al Colegio averlo inteso. Da poi disnar, fo gran Consejo, et tra le altre voxe, fu fato podestà à la Mota sier Zor'zi Arimondo di sier Fantin, e a la tavola di l’Insida sicr Zuan Michiel qu. sier Cristofolo fo castelan a Bu-tistagno, qual non voleva esser balqtato, et sier Do-menigó suo fìol è stà a la tavola detta zà 6 anni. Item, fo fato di Pregadi sicr Antonio Condulmer fo savio a terra ferma, di 10 balote di sier Antonio da Mula fo capilana di le galie di Fiandra, el qual è con la galia dii Zafo in peregrinazo in Jerusalem. Mordilo sier Antonio Condolmer, poi è stato oratorin Pranza, non è più rimasto ni in Pregadi ni in Gran Consejo in loco alcuno, tamen è savio liomo e slà ben Pregadi. El noto, in questo Mazor Consejo, vidi uno do-clor novo dolorado a Roma, sier Zuan Baxadona di sier Andrea. A di 5. Vene in Colegio l’oralor dii viceré di Napoli, et expose l’audientia secreta, videlicet: come il viceré desiderava far facende contra francesi; ma confortava la Signoria àd acordarsi con l’Imperador, el qual acordo seguito, succederia poi ogni ben, et la Signoria potrà reaquistar tutto il stado perso che li tien Franza, con molte parole sopra tal materia ; et per lui et per il suo viceré non mancheria far ogni bon oficio che seguisse el dito acordo; et che il viceré à bomeni d’arme 1400, cavali lizieri 2000, et fanti 10000 soto Piero Mauro capitano, di qual exer-cito si prometeva gran cosse, pur clic li danari da darli le page si havesseno ai tempi, maxime quelli per li capitoli è ubligata dar la Signoria nostra etc., 11 Principe li rispose acomodatamente, per nui non mancha a far ogni dernoslralion di voler acordo con la Cesarea Maieslà, et havemo elecli li obstasi richiesti, et si aspeta risposta di Alemagna di la venuta dii Curzense etc. E cussi poi, dito orator tolse licenlia, e perchè la stanzia preparala a San Zorzi per lui non li piaceva, volse aver una caxa qui in la terra, e li piaque quella di Lorenzo Zuslignan a San Moixè che è ora vuoda, et la Signoria la tolse a filo a ducati... a raxon de anno. Dii provedador Grifi, date in Vicenza, eri. 205* Come ha aviso in Verona si aspeta zente d’arme francesi el 2000 fanti. Item, zercha il ponte sia preparato per passar l’Adexe al bisogno, e altre particu-larità, et si mandi danari per le zente. Et manda le-lere aule di Mantoa da Paulo Auguslini. Di Mantoa, di Paulo Augustini, di 2. Come il marchese li ha dito spagnoli ave la Bastia a dì primo certissimo, con occision di qu Ili erano dentro. Item, che sguizari 10 milia erano uniti con li altri veneno prima sul stato di Milan, tamen erano re-frali e tornerano fino a 22 zorni. Da poi disnar, fo Colegio di savii, et veneno do corion di Roma con letere di 24 et 27 di Lorenzo Trivixan secretario nostro, come il sumario dirò di soto. Di Francesco Foscari el cavalier, va orator a Poma, di 28, da Castelnovo a'mia 16 di Poma. Come a dì 24, in itinere, ricevilii con la corn-mission li ducati 10 milia, exequirà il tutto etc. Dii provedador Gradenigo, date in Friul a .... a dì 31. Nulla da conto; non si va più di longo e il sumario dirò poi. In.questa matina, vene in Colegio sier Daniel Moro qu. sier Marin, qual fu preso zà do anni per tedeschi in la rocha di Moneelise, era provedador in Esle e ivi si reduse e fu preso, è stato prexon di todeschi mexi .... poi li fradelli di Sacramoso Visconte, per la deliberation fata in Pregadi di dar dito Sacramoso, é prexon di qui, a l’incontro di 5 zenti-lhomeni nostri presoni e do populari, videlicet sier Jacomo Cabriel fo podestà a Cividal, sier Bortolo Dandolo fo podestà a Rovere, sier.....Gradenigo di sicr Marin fo provedador a Moneelexe, sier Lodovi- ■ co Contarini fo provedador in Vipao qu. sier Imperiai, e lui sier Daniel Moro. Item .... Padovin era provedador ... et.... di Anteimi il quale era ca-slelan in la rocha di Moneelexe. E tutti diti presoni è a Milan, ma inauratati ut dicitur; e questo Moro é venuto con segurtà data de lì di ducali 800 di pagar e ritornar termine a dì... zener. Questo dice era in Milan al tempo di le motion di sguizari, et tutto Milan era soto sopra, e francesi sariano partiti si non fusse stà missier Zuan Jacomo Triulzi che li dele cuor, et fieno molle provision etc. El cussi in Colegio, fo aldito questi zentilhomeni parenti di presoni zercha aver il dito Sacramoso Visconte ; ma bisogna prima pagi le robe di sicr Fran-