143 MDXI, OTTOBRE. 144 stro, d’arzento, demum vene il patriarcha con lo vi-chario di San Marco, aparato con pivial et mitria di zoie in lesta, dando la beneditione come pastor. Poi vene il canzelier grande domino Francesco Faxuol doior, vestito a manege dogai di veludo cremexin alto e basso. Poi il Serenissimo Principe nostro, vestito di uno manto di restagno d’ oro fodrà di armelini e con il bavaro de armelini et di soto vesta'di veludo cremexin, et questo fé’ perchè portava scar-lato per la morte di sier Marin Zustignan suo cu-gnato, et in capo havia bereta di rcstagno d’ oro, ma avanti li era portata in una confetiera la bareta ducal di zoie. Et era in mezo soa serenità di lo episcopo di Monopoli, domino Michiel Claudio tragu-rino orator pontificio existente in questa cità, e da banda sfancha era domino Hironimo Barbadico primocerio di San Marco, e driedo erano questi: domino Francesco Marzelo episcopo di Trau, domino Antonio Pizamano episcopo di Feltre, domino Andrea Mocenigo abate di Coniul et prothonotario apostolico, domino Zuan Francesco Bragadin prothonota-rio apostolico, domino Marco Paruta abate di Santo Gregorio, domino Sebaslian Michiel prior di San Zuane dii Tempio cavalier jerosolimitano, et domino Antonio di la Saxeta palafernier dii Papa, è qui per nome dii Pontifice, et domino Zacaria di Garzoni cavalier di Rodi. Poi li consieri, quatro, perchè sier Zuan Paulo Gradenigo è provedador zeneral in Tre-vixo, et 7 procuratori, manchava solimi sier Lucha Zen è vechio et sier Andrea Griti è provedador zeneral in Padoa in campo, tra li qual sier Domenego Trivixan c.ivalier procurator era vestito di rcstagno d’oro. Poi li capi di XL, fioli dii Principe, avo-gadori, cai dii Conseio di X, cavalieri, tra li qual do soli vestiti d’oro sier Zorzi Pixani soprarizo et sier Francesco Capello manto di restagno d’oro con una cadena al collo, poi li doctori e altri patricii assa’ numero, vestiti di seda la più parte, in tutto numero 150, tra li qual erano tra oro e di seda numero 97 et il resto di scarlato, et do di pano paonazo solamente; sichè fu bellissimo veder tanta nobilità, et questo Principe non ave mai tanta compagnia di senatori driedo. Et non è da taser di quelli potevano venir, et homeni di grado non inanellavano zercha 15 che non veneno ; e questi cavalieri non veneno : sier Francesco Foscari, perchè eri fo eleto orator a Roma, sier Andrea Trivixan eh’è orator a Padoa a dar il stendardo et baston a Zuan Paulo Baion go-vernador zeneral nostro e sier Antonio Zustinian do-tor, orator, etiam è a Padoa per questo. Item, sier Cabriel Moro e sier Francesco Donado cavalieri, quali per la afinità con 1’ orator nostro a Roma sier Hironimo Donado, clic si lien sia manchalo perchè laborat in extremis, non sono venuti. Fo eo-menzata la processione a bore 1G et compita a bore ‘21, et con gran jubillo e leticia di tutta la terra, et a confusion di rebelli. Et è da saper, li vicentini 73 jubilavano molto come veri marclieschi, et li citadini cavalieri stano qui, volevano venir vestiti d’ oro in processione, per honorare tal zorno e dimostrar il gaudio liano, et per la Signoria li fo fato a saper non venisseno, acciò i nimici levandosi non brusaseno Vicenza; et cussi non veneno. Ilor compita dita processione, tanto era il numero di la brigata in piaza, che per ussir e andar a caxa non si potevano passar per le strade, et si convene aspetar che fusse sbo-rata la pressa. Mentione de tutti li zentìlliomcni sono stati a 74 processione il zorno di la publicliatione di la lìga, a dì 20 octubrio 1511, et quelli fono vestiti di scarlato sarano notati, il resto tutti erano di seta vestiti. « Sier Bortolhamio Minio consier, qu. sier Marco. Sier Anzolo Trivixan consier, qu. sier Polo, veludo negro. Sier Batista Morexini consier, qu. sier Carlo. Sier Cristofal Moro consier, qu. sier Lorenzo. Sier Pollo Paruta cao di XL, qu. sier Zuane, scarlato. Sier Nicolò Bernardo cao di XL, qu. sier Alvixe, scarlato. Sier Vetor Dolfin cao di XL, qu. sier Nicolò. Sier Antonio Grimani procurator, qu. sier Marin. Sier Andrea Venier procurator, qu. sier Lio'n. Sier Antonio Trun procurator, qu. sier Stai. Sier Nicolò Michiel dotor, cavalier, procurator, qu. sier Domenego. Sier Thomà Mocenigo procurator, qu. sier Nicolò procurator. Sier Domenego Trivixan cavalier, procurator, qu. sier Zacaria, di restagno d’ oro. Sier Zorzi Corner cavalier, qu. sier Marco cavalier, veludo negro. Sier Lunardo Mozenigo fo podestà a Padoa, qu. Serenissimo. Sier Zuan Arseni Foscarini l’avogador, qu. sier Bortolo. Sier Gregorio Barbarigo fo di la zonta, qu. Serenissimo. Sier Marco Minio l’avogador, di sier Borlolo, scarlato.