MDVIII, GIUGNO. 540 Di sicr Zorzi Corner, el cavalier, proveda -dor zcncrul, date a Monfalcom. Dii venir lì; cl è il governador. HI veleno mandar certe zelile versso Poslomia, per castigar quelli è stato causa di aver usuila nostri proditorie, qualli sono alcune ville paesane eie. Et scrive altre occorentie, ut in lit-teris. Letera di 2, di sier Zaearia Contarmi, di Riva, Come è letere di 28 mazo da Vilacho. Si tien le trieve late, merchadanti si prepara a venir, et non volendo il re far pace con la Signoria, si daranno a’ sguizari. Item, esser morto el conte de Ess, contado a presso Saxonia, dà intrada fiorini sesanta mi-lia; non à eriedi. Quelli dii paese hanno chiainà il re vadi lì, el qual voi andar. Di sier Zaearia Contarmi, cl cavalier, ora-tor, date a Riva, a dì 2. Di coloquij fati con li deputati cesarei zercha il concluder di le trieve ; et erano etiam missier Zuan Jacomo Triulzi et il pre-scidente di Milan, domino Zufre’ Carlo, in Sancta Maria di Grafia. Et scrive le dificultà, vidclicet quelli conlenterano far ditte trieve per anni tre, ma non veleno con li confederati tutti. E questo, perché voi il re di romani haver la guerra l’ha col ducha di Gì Ier, el francesi voriano el fusse incluso, melando un capitolo, con li confederali di qua e di là da’ menti ; et che ’1 pai« sia capo di dilla trieva etc. A questo li deputati non curano, ma veleno dir, so-ìum con il re di Franza e la Signoria di Venicxia, e soi confederati in genere, dicendo non voler altramente. El esso sier Zaearia à tolto termine a scriver a la Signoria nostra. El il presidente ha scrilo in Franza, dicendo non voi concluder, se prima non è risposta di Franza ; sì che la Signoria nostra orde-ni quante 1’ hahhi a far etc. Et hcsscndo pregadi suso, a hore 24 gionsc altre letere dii ditto sier Zaearia Contarini, di 3. Come la Signoria li risponda presto, perchè li deputati partirono di Archo, non rispondendo presto. Fu posto, per li savij d’ acordo, di risponder a Riva, a sier Zaearia Contarini, che, havendo visto sue lelcre e le dificultà di le trieve, per il capitolo di confederati, clic con il nome di Dio debbi concluder et non aspetar risposta di Franza etc., ut in parte. El fo disputatimi. Parlò sier Polo Pisani, el cavalier, censier ; et poi sier Domenego Trivixan, el cavalier, procuralor, savio dii consejo; et il Pisani si tolse zo-so. Et andò la parte : ave tutto il consejo. El fo dito e lelo le opinion dii colegio, ili risponder in Franza zercha il quinto capitolo per concluder la liga ; et il primo pregadi si risponderia etc. ; sì che la terra non voi aspetar risposta di Franza. Et potissimum scrisseno, che il papa non fusse nominalo in ditti capiteli. A dì 5. Da poi disnar fo etiam pregadi, |»er risponder in Franza. Di Roma. Come il Cardinal Volterà, fiorentino, et il cardinal......... partivano per Franza, sotto specie per visitar Roan. Et questo capitolo fo in le letere, eri venute di Roma, non posto per inadver-tentia. Di Franza, di V orator, di 28. Di coloquij abuli col re, che il papa ha dito al suo orator, e fato intender a soa majestà, voi levar il cardinal Santa f di Eiemagna ; et pregato il papa, mandi uno suo homo a Bologna con il legalo cardinal Pavia, che va per dar favor etc. ; e cussi il re manda monsignor di la........Item, che ’1 re à mandà uno suo orator a Fiorenza, a far fiorentini si levano di l’impresa di Pisa ; li qualli za sono levati. Item, è nova di Ilongaria in el re, che il re di Hongaria havia fato incoronar il puto per re. Di Milani. Dii zonzer lì do oratori, vanno con 200 cavali a Roma, per nome di la raina di Chasti-glia,pro óbedicntia prcestanda ; et sono slà hono-rati dal gran maistro. E noia, per avanti passò una altra legation degna, dii re di Spagna, che fu il ducha di Alva e do altri, vanno per nome dii re di Spagna al papa prò obedientia. La qual legation gionse a Perora el fo molto honorata. Di campo, di Val di Mori, di provedadori zenerali, Emo et Griti. Di coloquij abuti con tnis-sier Zuan Jacomo Triulzi, ritornato di Riva. Qual à ditto a essi provedadori, li oratori cesarei hanno ra-xon a meler quel capitelo di confederati, al modo mcteno ; el che ’I prescidenle à torto a non contentar. Et che lui concluderla etc., ut in litteris. Di Riva, di sier Zaearia Contarini, cl cavalier, di 4. Come à mandà Oclavian di Calepio suo ad Archo ; et che li deputali è risolti esser contenti nominar li confederati in genere; tamen il presidente per niun muodo vuol concluder, ma aspeta risposta di Franza, dicendo immediate la zonzerà. E li deputati solicita il concluder. Di Gradiscila, di sier Zorzi Corner, el cavalier, provedador zeneral. Come atende a far mostre di zente e stratioti per mandar versso Postomi, come ha scrilo. 11 signor Bortolo, governa-dor, è a Goricia, a veder quelle fabriebe si fa li; el altre occurenlie etc. Di Trieste, di sicr Francesco Capello, el