265 IfDXXX, GIUGNO. 266 Fo incantado in Rialto questa malina, per li Consieri, le do galle di Alexandria: la prima ave sier Ja-como Marzello qu. sier Piero, per ducali 151, l’altra sier Francesco Zen,qu. sier Vicenzo, per ducati 41. A dì IO. Vene in Collegio il legalo del papa, richiedendo il possesso al cardinal di Cesis di Paba-lia di Ceredo, et il possesso del vescovado di Are al cardinal di Trani, che tanto lempo il papa ge l’ha dato nè mai ha habulo il possesso. 11 Serenissimo li disse bisognava metter la parte in Preg.idi, et se vederia, et havemo richiesto decime al clero solite al papa, et ancora non P havèmo potuto obtenir. Item, esso legato richiese di certo bandito a le Gambarare etc. Item, dimandò il possesso del ve-scoà di Cherso et Ossero che ’1 papa ha dato a uno Veneno sier Zuan Trivixan et sier Hironimo Arimondo, proveditori sora le Legne, con li Governatori de P intrade, zerca far provision di le legne per la gran carestia, et si amaza li homeni per ha-verne, et fo parlalo assai, et lerminato far liozi provision nel Conseio di X con la Zonla. Da poi disnar, fo Conseio di X con la Zonta, et feno alcune provision zerca le legne, videlicet li Proveditori non possa più dar legne se non per boletini, quelle di Comun, ma prima si meli in li magazeni cara 6000 li qual non si possi dar via nè aprir se non per parte presa in Conseio di X con la Zonta, et altre provision, le qual sarà publicade. Item, fu preso, far alcune cave per le qual se porà far condur legne de........ Item, preseno vender uno caxal in Cipro chiamato ...... a raxon di 12 per 100 per ducati 1700, in vita di uno nominalo Jochim Boslin cy-prioto, et poi la sua morte ritorni in la Reai di Cy-pri, cum questo la galdi per 10 anni. Fu pojto, una gralia a uno . . . (Zuan Batista) Bianco è scrivali di sali da Pyran et lien le chiave di magazeni, et ha ducali 6 al mexe, che li sia cresuto ducati 4 al mexe, sichè babbi 10 ducati al mexe. La pende. Non fu presa. In questo zorno, poi disnar in Quaranlia Criminal fo expedilo un caso che si menava, di sier Francesco Barbaro qu. sier Vicenzo da santa Croxe colpado haver con alcuni altri morto uno. Do è ab-scnti. Fo menado per sier Marin Justinian otim avo-gador, et preso il procieder: fo confina 8 anni in Caodistria con tagia.......... A dì 11, la matina. Non fo cosa alcuna di novo. Vene in Collegio domino Batista Marlinengo, brexan, condutier nostro, stato al governo di Bergamo, el qual è venuto insieme con do altri con-dulieri, li qual nolerò qui soto, i qual hanno homini d’arme ... per uno, el sono domino Alexandro Fre-goso fo fiolo del signor Janus, et etiarn . . . . el conte Alberto Scoto fidelissimo nostro et provisionalo, li quali tutti tre intropo in Collegio, richieseno li soi avanzi, restano haver 4 quartironi, lo (anse et la coraza, et che li homeni d’arme cassi sian pagati di soi avanzi. El il Serenissimo li detc bone parole et li rimesse a li Savi. Noto. Beri P oralor del Signor turco fo a P Ar-senal, acompagnato da alcuni zenlilhomeni in scar-lato et da sier Polo Justinian, qual per saper tur* cbesco non P abandona mai, et have grandissimo piacer, et li fo preparalo una bela colalion. Da poi disnar, fo Collegio di Savi ad consulen* dum, et vene lettere. Da Cremona, di sier Gabriel Venier ora• tor, di.....Verifica la morte di Maximilian Sforza, fradello del duca presente di Milan, a Paris a dì 25 mazo, el qual havia instituido suo.heriede universal il Christianissimo redi Pranza, con questo pagi quanto dia dar a li soi servitori. Da Yspruch, di sier Nicolò Tiepolo el do-tor, di 4 et 5. Cerne le cose lutheriane si andava quietando, et li predicatori venuti in Augusta con il duca di Saxonia et Langravio di Axia predicavano la vera fede, et più prosto exortar tulli a la guerra conira il Turco che cose lutheriane. Et par che in uno loco chiamato Usnenburg è venuto una saela dal cielo et ha brasato 1000 caxe de lulheriani, sichè questi cesarei dicono è miracolo di Dio. Scrive, il reverendissimo Cardinal Gran canzclier, italian di Piamonte, è cascato apoplelico, el per la prima lettera scrive stava mal, et per la seconda scrive di la sua morte. Item, come erano zonti 19 signori in Augusta, per esser a la dieta,- et i loro servitori haveano uno molo che diceva: verbum Domini 154* manet in aeternum. Item scrive corno a dì 6, P imperador voleva partir per Augusta. Scrive come quel di Augusta scrive al Cardinal Campezo, li avisa che si spera Philippo Melanlon uno di principali lulheriani vera a la bona fede. Item, zerca le carne, re Ferandin è risolto di concieder transito di la Alemagna di le carne si trazerà di Hongaria, di poterlo far condur per Voniexia. La terra, di peste, heri fo .. . , zoè case vechie . . . , et nove . . . , et di altro mal ... .