3(59 umili, e li savij ai ordeni, che uno barzoto, fatto fuora di qui, e comprato per sier Beneto Dolfim, et fato ri-conzar, che ’1 possi navegar non obstanle parte in contrario; e li savij dii consejo fe’ lezer la parte, che non si poi. Et sier Piero Antonio Morexini, savio ai ordeni, parlò perla parte; et li rispose sier Lunardo Grimani, savio dii consejo. Et non fo manda la parte; et veneno zoso a bore 23. A dì 24, fo la vizilia di Nostra Donna. Da poi disnar fo colegio di savij a dar audientia; et la Signoria dete da per si audientia. E fo letere di Friul ; 0 da conto. Da Roma si ave eri, per letere particular, e poi vene aviso in la Signoria. Come el papa era andato a Iloslia, tornerà presto, con alcuni cardinali. Et era posto le guardie a torno la caxa dii Cardinal Triulzi da Como, el qual a dì 17 ditto expiroe. Ilavia intrada ducati____ Item, di Bergamo si ave, da sier Antonio Zusli-gnam, dotor, podestà, et sier Zuan Corner, capitanio, come, mia 5 di lì, in questi zorni. in uno inonaslerio di frati di carmeni, chiamato Santa Maria di bayram, fabricando, haveano trovale certe medaje, per numero 900, di valuta di lire 7, soldi 14 l’una, con letere, qual fo slampade sotto............ Et per la Signoria, la parte a la Signoria aspetante, poi fo concessa a ditto monaslerio, per la fabricha di quello. 181 ■ Noto. Si ave, per via da Feltre, da sier Daniel Dandolo, provedador, come in Arsea era venuto uno nontio dii Cardinal Sanla f, è legato in Alemagna, con letere, dimandando salvocondullo per uno suo canzelier, o ver secretano, che ’1 voi mandar qui a la Signoria, per tralar acordo col re di romani. El per la Signoria li fo dato il salvo conduto; tamen 0 vene. A dì 25, fo el zorno di la Madona di la Nonciada. Da poi disnar, fo el principe, con li oratori, Franza, Spagna, Milam e Ferara, a la predicha. Predichò in chiesia di San Marco maistro Martin da Zenoa, di F hordine di frati predichatori, predicha ai Crosechieri; el, poi vesporo, si reduseno in caxa dii doxe a lezer certe letere. Di Milam, zercha sguizari, si stenta aver; et crede non se ne potrà haver. Di Boverè, vidi una le ter a, di 21, di sier Pelegrim Venier, castelati. Come il capitanio di la Piera, nominalo domino.........., per esser arnicho di la Signoria; era slà levalo; et posto in suo locho il padre di la moglie, eli’ è Io-desco etc. A dì 26. Fo gran consejo. Falò capitanio a Ve- marzo. 370 rona siier Doinenego Contarmi ; e dii consejo di X, in luogo di sier Alvise Ariinondo, va ducila in Crede, sier Mariti Zorzi, dotor, fo capitanio a Brexa, quondam sier Bernardo. A dì 27. Fo consejo di X con zonta. A dì 28. Fo pregadi. El lelo molte letere ; questo è il sumario : Di Fritd, di sier Zorzi Corner, el cavalier, provedador, date a Triscsimo, più letere. Come alendeano a far mostre ; fa molte provision insieme col signor Bortolo, qual si porla ben, Item, quelli di Cremons hanno mandato a tlir non fatano danno, et cussi nostri non fazino a Ihoro etc., 0 da conto. Di Gradiscila, di sier Zustignan Morexini, provedador. Come erano zonli 100 fanti a Goricia, italiani. E altri avisi, ut patet. Di Cividal di Friul, di sier Donado da Leze, provedador. Dii zonzer di certi fatili, e far bastioni e altre provisione. Di Cao d’ Istria, di sier Etor da cha’ Ta-japiera, podestà et capitanio. Avisi auti di Da-mian di Tarsia, castelan a Caslel Novo. Item, esser zonli fatili in Trieste, et voleno venir sul nostro, fin a Grado, a far danni ; à scrito al provedador di l’ar-mada, provedi etc. Di Cadore, di sier Zacharia Loredam, provedador. Come di lì di sopra non è zentc; età manda certi fanti in Bulislagno etc. Nola : sier Zuan Micliiel, era caslelan ini Bulislagno, per esser venuto a parole con sier Francesco Zane, provedador, per il consejo di X li fo scrito al dito Michiel venisse via, tamen il suo salario li coresse. Di Cividal di Belun, di sier Alvise Dolfim, podestà et capitanio. Di aver mandato ducati 200 in Bulislagno, auti dal provedador Corner. Item, che non è todeschi ; ma nostri, da poi la viloria, si sequivano, potevano andar (in a Brunich senza contristo. Di sier Daniel Dandolo, provedador, date in Arsea, sul feltrin. Come è sialo a trovar sier Yicenzo Valiera Primolan, e conferito insieme, e visto i passi e provislo etc. Di sier Vicenzo Valier, capitanio di Vicenza e provedador, da Primolan. Come bave uno aviso di certa adunation di zenle. Mandò a veder; 0 fu. Di Alla, di sier Zorzi Emo, provedador. 182 Come sier Andrea Griti, suo collega, el il capitanio zeneral nostro, erano partiti per Riva, per veder quelle cosse. Item, che todeschi al Caliam, hessendo