241 UDVIll, GKNN.UO. era solum 50 todeschi ; tutto ¡1 resto, italiani. Item. è slà retenuto cari, carete et cavalli. Item, il Cardinal Santa f, legato, è a Yspurch. In conclusici!, si parla omnino il re dillo vera in Italia. Da Milani. Zercha a visi di sguizari, qualli sarano col roy. Da Corphù, ili sier Zuan Zantani et sier Priamo Contarini, ree tori. Avisi di quelle cosse; 0 da conto ; et non fo lete. Dii provedador Contarini di V annoda, di Corfù. Zercha li do hoineni di la galia Mora, qual al Zoncbio fono retenuti et mandati a Modon. Et quel agà scrive una lelera al ditto soracomito, di-gandoli vilania, ut in litteris. El esso sopracomito li rispose gnjardamente, tandem ave li hotneni. Item, nove di Sopliì, come si dice è ritralo contra de Alidulli. Da Con stani inopoli, di sier Lunardo Bembo, baylo, di 18 novemlrrio le ultime. Di successi; 0 da conto; e ¡¡ver fato retenir uno Zuan, hongaro, qual fo quello menò le fuste di Milita in colfo, o ver di Porto Venere. Et ¡¡Uri successi ; el di Sofì podio. Fu posto, per li consieri, ccrta taja a quelli hanno roba il monte di la pietà di Piove di Sacho, di li danari di quelli di Piove. Presa, zoè chi acuserano quelli 1’ ha no robalo. Fu posto per li savij et quelli soni i colimi di Damasco, che, de ceetero, de li conlrabandi si parla in a parte, ut in parte ; non se li possi far gralia, sub piena. Et fu presa. Fu posto, per sier Uironimo Valier et sier lliro-nimo Venier, savij sora le pom|te di le done, certa liinilation a le manege di le veste e visture e te., ut in parte. A l’incontro sier Uironimo Pizamano, suo collega, messe star sul preso ; e non si possi far gralia a quelli contrafarà sotto gran pena ; et se mandi li debitori di diio oficio ogni XV zorni a p;dazo, e non si possi mudar sisa etc., ut in parte, si non [ter 124* li 4 quinti dii eonsejo di pregadi, con molle dausulc e gran naralion. Et senza altra disputation andò le do parte: 54 de li do, 120 dii Pizamano. Et questa fu presa. Fo fato scurliuio di uno savio dii eonsejo, in luogo di sier Pollo Barbo, procurator, da poi inlra-do havia refudà, sier Marco Bolani, fo savio dii con-sejo ; sotto, sier Zorzi Emo, è provedador zeneral, 19 balote; meglio fo di altri do era con titolo; savio di terra ferma, in luogo di sier Zacaria Contarmi, cavalier, non intrò, sier Marco Dandolo, dotor et cavalier, fo savio a terra ferma; e tutti do introno. A il) 5. Fo eonsejo di X. Cao di X, loco sier Nicolò di Prioli, anialato, sier Baptist« M irexini. A dì ti, fo el dì di la Epiphania. Fo il per-don al Spirilo Santo, dura zorni 8. Vene merdia-dauti in terra di le gulie di Baruto, qual è in llistria, tra i qual sier Piero Polani, palron. Ditto galie à fallo ben il cargo, noterò di solo, in lutto colli.... A di 7. Da poi disuar 0 fu. A 8. Fo pregadi. Et leto le infrascripte Intere. Et prima : Di- Roma. Come el papa havia canti la messa, et il Cardinal Corner dillo lo evanzdio, d zomo di Nadal. Item, il papa à mandato a donar la s|ia’ e la barda al duella di Savoja, solila dar a uno principe in lai zomo. Item, di l’abazia di Cereto, qual per la Signoria fo data ¡il Cardinal Corner, par l’o-rator nostro sij stato dal papa, el qual non voi darla, ma la voi dar a suo nepote, cardiual San Piero in Vineula etc. Di Milam. Zercha sguizàri, et quelli successi. Di Franta, di V orator, da lloam. Come si partiva il Cardinal et lui subito, per ritornar a Blcs, dove è il re. Et alia secretiora. T)i Roveri, Riva, Brexa et Verona, e dii provedador limo, zeneral, eh’ d a Verona. In oon-formila. Avisi aulì da più bande et reporli di explo* ralori. Et clioine a di ti si aspelava a Bolzam zon-zesse il re, dovo si fa la dieta, c lutti erano reduti. Item, a Trento è zonlo di novo 500 cavalli et 300 fanti. Item, altre zcnlo timle vorsso il Frinì. Conclusive, il re voi venir in Italia etc. Item, hanno remandato exploratori, se intenderà il successo. Di Corphù, dii provedador di l'annoda. Lauda mollo sier Marco Loredan, capitanio di le galie di Baruto, si à porla ben conira quelle Itarzc di Piero Navaro, e recuperar le charavelle erano prese. Item, nove di Sopiti, é ritrito alquanto. Fu posto per li savij, d'«conio, armar per l’anno futuro in questa terra 12 galie, videheet <> |>cr tnexi 6, 2 con refusura, et 4 bastarde; el sia elee lo per scurliuio im pregadi cl capitanio di ditte galie bastarde, con li modi é il capitanio fuora di dille galie: e il provedador di l’arma’ eleclo meli bancho a di 2 fevrer, e si Vadi armando. Etiam si armi 4 galie in Candia. Fu presa. Fu leto una parte, |>er li savij ai ordeni, voleano 125 meler di far X sopracomili, a do per volta, per gran eonsejo. Non fo balolà. Fu posto, per li savij, elezcr quelli tre savij sopra le stime di le chaxe, qualli, non venendo im pregadi |tossirlo venir Gii Sin Michid etc. A l’incontro