365 MDXV, GENNAIO. 366 Et sier Sebastian Zustinian el cavalier, era in Pregadi, qual va orator in Ingallera, et si parie domai], el il Colegio voleva meter di acrescerli salario, perchè con effecto non poi slar con ducali 120. El visto questa parie di quel di Roma, non fe’ meter altro. Fu posto, per i Savii, una letera d’accordo in Franza, come senio contenti di l’acordo fato Ira Fran-za et Ingallera, et intremo etiam nui in la liga con li capitoli ut in eis, perchè era tempo a la Signoria a ratificar. Item, risposta di letere aule di Franza, come pregemo Soa Maestà vengi presto; et altre par-ticularità prò forma, et fu presa. Fu poslo etiam una letera in conformità a l’ora-tor noslro apresso il re d’Ingalterra di questa sub-slanlia, che inlremo in la liga et esser a una torluna con Soa Majeslà e Franza. Fu presa. Fu posto, per tulli i Savii et quelli ai ordeni, una letera al rezimento di Candia. Zercha armar 6 galie per l’anno venturo, toy li danari dii neto e tanse; item, le vacanlie di danari di dacii aspelanti al Monte Nuovo et Consejo di X; item, li danari di li zudei, e il resto, si manca, toy di dacii novi di Retimo e la Cania. El elezino li sopracomili boni. Item, su-spendino li pagamenti di la Camera, per quel tempo li parerà. Item, se li manderà tornesi. Ave 4 di no, 178 di si. 222 Di Chiosa, di sier Pangrati Zustinian podestà, fo letere, di ozi. Come in questa matina era zonto li el signor Renzo, vien di Piasenza, qual à fato la trieva per mexi 3, el questa sera sarà di qui. Item, come non arma le 6 barche iusta le lettere scriloli per la Signoria nostra, sì per non aver danari, qual perchè non achade più, perchè la rota di la Boara è di sorte che, non hessendo presa, non è da dubitar di Cavarzere etc. Et se intende con sier Andrea Bon-dimier capilanio, qual è a quella difesa. Vi è etiam Zuan da Riete conteslabile con fanti. Scurtinio di orator in corte, in luogo di sier Maria Zorzi dotor, à refudado. Sier Alvise Gradenigo, fo Cao dii Consejo di X, qu. sier Do-menego cavalier .... 67.139 Sier Piero Contarmi, fo avoga- dor, qu. sier Zuan Rtizier . 55.144 Sier Antonio Condulmer, fo savio a terra ferma, qu. sier Bernardo......55.150 Sier Marco Minio savio a terra ferma, di sier Borlolamio . 122. 83 A dì 9. La matina nulla fu da conio; solimi dii zonzer questa note qui sier Zuan Badoer dotor et cavalier, vien orator di Spagna, dove è stato mexi 31. È venuto a Ferara, poi, per certi rami di Po se-guri a Cliioza, demun qui. Etiam zonse el signor Renzo sopranominato, alozato in la sua caxa, et con lui vene etiam il conte Bortolamio di Villa Chiara, el qual andò con lui incognito quando parli di qui per andar a Piasenza. In questa malina parli l’orator dii Turco, qual pur volse li ducati 400 che prima era renitente a tuorli. Et non va ben satisfalo da nui, tamen per Colegio fo scrito prima a Conslanlinopoli al baylo dolendosi di muodi ha tenuto dito orator di qui ; sichè li bassa sarano advisali dii tutto prima lui zonzi de lì; et li fo fato uno gripo qual lo buti a Ragusi. A dì 10, la matina, sier Sebastian Zustinian el cavalier partì per Ferara per andar a la sua legatione de Ingallera, el seguiria sier Piero Pasqualigo, qual è parlilo prima e lo dia aspeclar a Lion. Vene in Colegio sier Zuan Badoer dotor, cavalier, ritornato orator di Spagna, vestito di vetudo negro, et referi poco, fo rimesso al referir in Pregadi, e tolse rispeto a iulrar savio a terra ferma. Vene il signor Renzo capitanio di le fantarie nostro ritornato da Piasenza, per il qual fo mandalo do Savii a terra ferma, sier Borlolamio da Mosto e sier Marco Minio, et do altri patricii, sier Gabriel Moro el cavalier e sier Andrea Mozenigo dotor. Et sentalo apresso il Principe, referì quanto l’havia fato a Piasenza e la trieva conclusa per lutto Aprii per le cose di Crema e il Duella di Milan, per il qual era domino Alexandro Benlivoy;et moslroe li capitoli, qual sarano notadi qui solo, pregando la Signoria volesse ratificarli, perchè è termine zorni 15. El Principe lo laudoe, e che con il Senato si faria. Vene sier Daniel de Renier electo orator in corle, et disse come non poteva andar per non esser sano; et cussi refudoe tal cargo, scusandosi mollo etc. Di Padoa, dii capitanio venerai, di eri sera. Sier Cabriel Moro el cavalier, è di Pregadi, qu. sier Antonio 59.139 Rimase f Sier Daniel de Renier, fo avo- gador, qu. sier Conslantin . 124. 80 Sier Ma ri il Morexini, fo avoga- dor, qu. sier Polo. . . . 41.160 Sier Andrea Mozenigo dotor, è ai X oficii, qu. sier Leonardo qu. Serenissimo .... 41.161