37 MDX1V, SETTEMBRE. 38 i nimici hanno lassato alcuni fonti, e quello auto, il melerano in ordine. Per securtà di quelli lochi, hanno tajato il ponte di Palazolo. Il qual eri si parti di qua, et li scrisse era stato a cavalo da horc 7 fin 24 senza manzar, e le’ bene, aziò se i nimici fosseno venuti, non li havesseno trovati disordenati. E subito zonti, il magnifico domino Hironimo Savorgnah et domino Thodaro se reduseno a Rovignano, et lia-veano 500 homeni comandati, e ne aspetavano de 11 altri, e volea meter ordine a Latisana, qual si potrà lenir per esser dentro di fanti.....e fa più di 700 homeni da fali. Domino Nicolò Vendramin par sia a Porto Gruer; sarà bon instrumento a far render quel Iodio. Procederà etiam ad Aris e melerà ordine a quelle bande, aziò se possi secure andar a Porto et venir; che se Latisana fusse in man dei nimici, bisogneria lenir zente a quelle bande, altramente lutto saria sachizato. 1 nimici, par, il zorno seguite il caso di dominoTheodoro, a bore do si redu-seno a Marano, clic ancora sono lì. Dubita, parlide le nostre zente, tornerano a far danni. 20 Sumario di alcune letcrc di sier Andrea Bandì mier capitano e provedador a Cavar- gere. La prima, di 8 Septembrc Come beri al tardi vene de lì uno Bernardo de Domcnego da Cotogna, Inibita in Este, homo assa’ prudente, partì eri da Esle. Dice alrovarsi lì 7 bandiere di fantarie spagnole e alcuni cavali lizieri, e al ponte di la Torre, uno miglio più in qua ili Esle, esser uno capo di squadra con fanti 30, et le arlellarie tulle sono in Montagna-na, et li homeni d’arme parie a Monlagnana e parte a Cologna, parie a Caslelbaldo, e fanno di sé longa riga per fino a Toraze, Iodio pocho lontan di Li-gnago. E dice aver sentito dir da li fanti in Esle, che starano de lì per fin 8 zorni, alcuni diceano per lutto il mese e chi dicea quam primutn levarsi e passar l’Adese e andar a Verona. E per uno homo di Bagnol venuto a bora da la Villa Manzana suso el Polesene, dice spagnoli havea dato laja al Polcsene 30 milia stara di formenlo, et in Ruigo alrovausi il comissario con 7 cavali e do pedoni ; et quelli cavalli corvalini che erano in Ruigo, sono parlidi el andati al campo. Dii dito, di 9. Come el fradello dii becharo di Cavarzere è ritornato, partì eri da Este, dice el re-deguardo dì spagnoli esser in Este, et il marchese di Peschara con alcune bandiere di fantarie. E che Zuoba da sera zonse in Esle CO carete partite da Verona, et sopra di quelle lui vete meter burchiele et ponli, e che tutti li limoni dei carri erano voltati verso Monlagnana ; et il viceré atrovarsc lì. E che diti inimici leniva longa riga per fino a le Toraze, villa non lontana da Lignago. Tien judicio suo che i anderano a Verona, benché 1’ habi sentito dir essi inimici voleno invernarse lì. Scrive par atrovarse lì tre barbote con lui capitano con li patroni et uno homo per una solamente; l’ha licentiate per Chioza, aziò etiam le stiano più secure a Chioza che lì, hcs-sendo disarmale, et li ha dale le 4 barche di Muran per remurchiarle, le qual hanno compito il suo servir. È rimasto con 5 barche di le Contrade, venute terzo zorno, e la sua. Avisa, li contadini erano fuziti a Cavarzere, inteso la levata de i nimici da Moncdese, 20* tulli con le fameglie e soi animali sono partili e andati a casa sua; non li ha pollili far restar per il desiderio haveano di ritornar a casa, per vedersi morir stando di qui in piedi con li soi animali. Dii dito, di 11. Come non ha di più di quello ha scriplo; solimi che ì nimici in Este non lassano in-trar alcuno. Ordine di la cavaichata ordinata per el signor 21 capitano generai, di andar assaltar li inimici. Con Bernardin Calderaro, a la volta di la Bevilaqua: Gente d’arme. El signor Malatesla Bajon i homeni d-arme 80 Missier Vetor di Pii ’ Cavalli lizieri. Quelli del signor capetanio ) Quelli del signor Balgione r cavalli 200. Marcho da Zara / Fanti. Signor Ursino Ursini con fanti 300. Con Spieraindio, a la volta di Salcio et Valancon : Signor Julio Manfron \ Parte di la compagnia di mis- I sier Zuan Batista da Fan l homeni d’arme 100. Domino Joan Paulo da Sanlo A Anzolo J