113 MDX1V, OTTOBRE. 1U pitanio generai, di cri, liore 24, da Quinto. Et in conformità dii provevador Contarmi, di dito loco. Di la verità di la preda fata per li nostri, quali hanno vadagnato a Zeveo 300 boni cavali di spagnoli, et li homeni fuziti chi in camisa, chi in zipone, fato bon bulino maxime di arzenti ; et che alcuni spagnoli fanti andati ivi in una caxa, volendo fardifexa, nostri a l’incontro con focho l’ebeno et li amazono; sichè è sta bella victoria, et fo di nocte di là di l’Adexe, et erano diti cavali di tre compagnie. Et che nostri pas-sono l’Adexe a guazzo, et rupe certa palla fata con ferri sopra l’Adexe, perchè diti inimici non erano securi. 66 Fu posto, per li Consieri e Savii tutti e Cai di XL, che il debito di sier Marco Zacaria qu. sier Piero, ch’è XL criminal, sia suspeso per do anni, e fu preso. Ave 31 di no, 135 de sì. Fu posto, per li diti, che il debito di sier Marco Antonio Contarmi qu. sier Michiel con la Signoria nostra, atento la numerosa fameja l’ha e li danni patiti in sta guera in trivisana, li sia suspeso per do anni. Non fu presa, ave.... Fu posto, per li diti, che il debito di sier Francesco da Leze qu. sier Alvise, qual à perso la l'acuità a Ravena, sia suspeso per do anni ut in parte. Fu presa, ave 32 di no, 131 de si. La qual parte, l’altro Prcgadi a dì 29 Septembrio, fu posta e non presa. Fu posto, per li ditti, che il debito di Fazio e Do-menego Tomasini di la Signoria nostra, sia suspeso per do anni. Fu presa, 13 di no, 150 de si. Fu fato scurtinio di tre Provedadori sora le fa-briclie di Rialto, come fu preso, e tolti numero 17, rimaseno sier Francesco Falier Cao di X qu. sier Piero, sier Francesco Bragadin, fo savio dii Consejo, qu. sier Alvise procurator, sier Daniel di Renier, fo avogador. Item, do Provedadori sora l’arsenal jusla la parte alias presa, sier Lucha Trun, fo savio dii Consejo e sier tlironimo Contarmi, fo provedador in armada, qu. sier Francesco, qual è provedador ese-cutor solo, e il Trun è provedador sora l’arlelarie ; e li scurtinii sarano qui solo. Item, fo fato orator in Hongaria, justa la parte presa, sier Alvixe Bon el dotor, è di Pregadi, qu. sier Michiel, 109; solo 88 sier Marco Gradenigo el dolor, fo provedador sora i oficii, qu. sier Anzolo ; tolti numero 25, el vene zoso Pregadi a bore 24 e meza. Fu posto etiam in questo Pregadi, per li Consieri, Cai di XL e Savii: che sier Vettor Pixani qu. sier Francesco dal JBancho, per il tempo è stato in I Diarii di M. Sanoto. — Tom. XIX. exilio, non debbi pagar alcun (anxa come voi la ju-stitia ; et fu presa. Ave 32 di no, 121 de si. Fu posto, per li Savii, che Seanderbecho da Ravena et Silvestro Aleardo, erano capi di cavali lizieri, quali non havendo più la compagnia, atento le ope-ration loro fate a beneficio dii Stado nostro, habino per paga ducali 15, hessendo ubligati a servir con la persona et tre cavali per uno ut in parte. Fo presa : 22 di no, 133 de si. Di Udene, di sier Piero Marcelo provedador scneral, di 5. Come eri, essendo ussiti alcuni cavali de i nimici fuora, et li nostri andati fin a presso Gradiscila mia tre, et da i nimici hessendo reba-tudi, unde, inteso questo, il governador, videlicet il cavalicr di la Volpe e lui Provedador montono a cavalo per dar spale a li nostri, et cussi i nimici rilor-norono in Gradiscila, et scampò da loro tre nostri stralioli, do scripli e uno che non havia auto danari nè scrilo, et cussi farà proclamarli, justa la parte presa in Pregadi, acciò questi et quelli altri che prima fuziteno da i nimici ritornino, overo seniino il bando e la pena barano per esser l'uziti. Item, come ozi, havendo inteso 100 cavali de i nimici erano ussiti di Gradiscila per andar a Maran, parse al goveriia-dor et a lui con le zelile armate ussir fuora di Udene per trovarli, e andati vicino a Gradiscila con gran cuor per trovarli, trovorouo erano aviati a la volta di Cividal, per il che andono a quella volla galupau-do tulli; ma i nimici, inteso che nostri erano ussiti, si lirono a la montagna e ritornorono la sera in Gradiscila, el il provedador con il governador andono a Cividal, et chiamato li deputadi, li leno intender el lutto e si volevano che lasciasse 50 over 60 cavalli lizieri lì; al che risposeno non dubitavano, perchè haveano fato tirar li animali apresso la terra ; e non haveano strami, ma domali chiameriano el suo Cou-sejo e li manderiano a dir quello havesseno deliberalo ; per il che esso provedador con tulle le zente ritornorono in Udene, havendo fato 36 in 40 mia, senza manzar e armati, adeo alcuni cavali è reirati. Di campo, per letere dii provedador zencral Contarmi. Si ave una letera ha aula da Esle da uno l'ator di Pexari da Londra. Li scrive, qual è stalo con li inimici, et dice dove i sono alozali e il ponte hanno fato sopra l’Adese al Barbujo, et scrive il modo è alozati spagnoli, si sopra il Polesene come per*le ville dii veronese ut in litteris; la qual è copiosa e forsi sarà nolà qui solo. 8