9 MDX1V, SETTEMBRE. 10 tori, le qual non fo balotade, ma si melerà un altro Consejo. Zoè una, di elezer Ire provedadori sora le vendede, quali seuodano li debitori sono a li gover-nadori per ducali 100 milia e più Ira dexime e le cantinelle di tanse, eie., li quali stia a l’oficio di la Camera d’inipreslidi, siano electi per anni 4 dii corpo di Pregadi, et vengino in Pregadi, et do anni da poi compito, habino 3 per 100, et altre partieu-Jarità ut in parte; et 1’ altra opinion è, che i libri eh’è al dito oficio di Governadori tutti siano mandati a la Camera d’imprestidi ; etiam vadino li do exatori di Governadori sier Alvise Soranzo e sier Antonio Balbi, e si scuodi a la Camera d’imprestidi, ut in parte, incorporando questi e li debitori eh’è à dita Camera de imprestidi per conto di angarie, e far uno libro novo; con altre clausole, ut in parte. Ma nulla fu balotado, si melerà a un altro Consejo. Nolo: in 1etere di Crema, di 26, particular, vidi come erano stà conduti 400 cavali presi de i nimici in la terra, et 100 cavali è stà brusali, morti e dissipati li fanti 1000, tra li qual li sguizari che volseno far testa, et preso uno capo di cavali lizieri et uno di stratioli e conduti in Crema, et pezi 6 di artellarie, ut in litteris, le qual sarà qui avanti scrite. A di do. La malina il Principe, jusla il solito, non fo in Colegio. Dì campo, dii capitano generai, di cri sera. Come certissimo questa note o domai) i nimici si veleno levar e andar alozar a Montagnana. Il viceré con le zente d’arme et li fanti in Este resterano, e poi potrano andar a Verona ; et zà hanno mandato li cariazi e le putane via, parte a Mantoa e parte a Verona ; sicliè si dieno omnino levar. Gionse questa malina uno gripo di malvasie mu-scatelle. È zorni 23 partì di Candia, venuto prestissimo, con botte.......di rason di sier Francesco Foscari qu. sier Filippo procurator. Portò teiere di reltori, di 10, et avisa li rettori nuovi zonseno de lì a dì...... et introno nel rezimenlo. E sier Bernardo Barbarigo, partiva con uno gripo a dì...., di questo per qui. Noto: le malvasie si vendè subito a ducati.... l’anfora. 3‘ Da poi disnar, fo Pregadi per far l’ambasador, et meter le parte di debitori e dexime, e far allro. Di Hongaria, di V orator nostro, fo leto le-tere di Buda, di é Avosto. Con l’aviso, come quelli capitani dii Re andono contra li popoli cruciati sublevati e quel loro Re feno lì, rupeno, et preso il Re ferito, non possandoio mandar vivo a Buda, li de- teno questa morte, che lo feno sentar sopra una ca-riega di ferro afogada, et posto una corona di ferro afogada in capo, et fatoli Irar sangue, e manzatali la carne : da essi hongari tolto quel sangue lo deteno a bever a li soi seguazi erano lì, presi per hongari ; e cussi morite, e li altri capi etiam fono malmenati. Par, sia sussitado certo prete pur dì questa factione con populi, et preso alcuni castelli di hongari, ut in litteris; contra il qual ditte zente dii Re è andate; sichè l’Hongaria è su le arme. Scrive, si aspectava do oratori cesarei. Item, coloquii auti col Cardinal Istrigoniense, qual li ha usalo alte parole dolendosi la Signoria non havia voluto dar danari al suo orator, ni pur panni, a conto dii credito. E che bora hongari è su le arme, e de facili potrano venir a luor la Dalmatia; con altre parole molto minatorie, adeo mai lo sentì usar tal parole. Item, come il re di Poiana havea dato certa rota a’ moschoviti. Fu poslo eh’ el capitano di le galie di Baruto per li Savii ai ordeni sia confina per tutto lunì in galia, ut in parte. Ave 2 di no, 16 di si. Fu poslo, per li Savii, che l’orator da esser electo in Ingallerra, come cri fu preso, sia electo mò con questa condi'.ion, che questo e il Mozenigo, zà electo in Franza, vadino tutti do in Franza, e.poi tulli do passino in Ingallera con ducati 120 al mese, e questo sarà electo, stagi in Ingaltera con li ducati 120, et il Mozenigo torni in Franza con ducali 120, ut in parte. Et sier Luca Trun, sier Francesco Foscari el cavalier Savii dii Consejo, sier Marco Minio, sier Hironimo Zustinian Savii a terra ferma, messeno eh’ el dito oralor sia electo con pena ut in parte. Parloe sier Zorzi Emo Savio dii Consejo per la opinion dei Savii. Li rispose sier Francesco Foscari el cavalier. Poi parlò sier Marin Zorzi el dotor. E sier Vicenzo Salomon Cao di XL inlrò in la opinion dii Trun el altri nominali. E nota: questi cinque voleano fusse electo con ducati 130 al mexe quello va in In-gàltera, per spender più li che quello va in Franza. Andò le parte: 20 di no, 86 del Trun e altri, 98 di Savii, e quella fu presa, el fu tolto il seurtinio di dito oralor, ma non fu ballotalo. Fu posto, per li consejeri : prima, atenlo il caso seguile in Val de Marin da quelli villani conira li Brandolini, e fo leto una certa suplication di essi Brandolini, eli’ el sia mandato de lì uno avogador a formar processo, etc. Ave 5 di no, 164 de sì, fu presa. Et è da saper, la cossa è che quelli villani de ditta valle, quali preseno in Quarantia zivil e conveniva slar sotto essi conti di Val Marin, volendoli