711 MDX, LUGLIO. ? 12 348 Di Padoa, di provedadori generali, di ozi. liore 13. Chome, per molti venuti di Vicenza, hanno che francesi andavano dii Campo via, et il grani mai-stro e missier Zuam Jaeomo esser passali, tamen poi, per 4 fanti di la campagnia di Michiel Agnolo presi a Lignago qualli per liberarsi si conzono con uno contestabele dii Campo nimicho qualli sono furiti eri a hore 23 di ditto Campo alozato ut supra, dicono aver visto il grani malstro e missier Zuam Jacomo in Campo, ben si dizea si volevano levar e aspetavano risposta di Pranza; et che quel.zorno era zonto letere di Pranza al gran maistro, et che li ale-mani erano alozati a Santa Croze: a la Rosa e a canto la Brenta, et vano parte a la volta de verso Fellrc. Item, hanno ricevuto nostre lettere zercha i fanti, e far mostra e pagar chi serve, si scusano assai, usano gran diligentia, si fanno menar li amalati, voriano venisse qualche padre di Colegio fin li a veder, over si mandasse qualche uno a veder li conti, etc. Item, hanno auto ducati 30DU, è pochi, etc. Di rectori di Padoa, poi vene, di ozi, hore 17. Chome per exploratori hano in questa note passò assai cavali per Vicenza qualli andono verso Verona, e per Vicenza stete tuta la note lumiere impiate, et è sta visto travasar artelarie in Vicenza, etc. Il Campo è dove era, ben si diceva si dovea mover. Di uno pre’ Alvise, date a la Villa de .. .a la Signoria. Scrive che tuti quelli homini di la e di qua di la Piave desiderano aver per capo sier Andrea Arimondo qual li defenderano et è molto amato da lhoro, etc. La qual lettera fo leta in Colegio tra li savij e non fu altro. Di Seravaie, di sier Angolo Cabriel, prove-ditor, di 4, hore .... Come era zouto li il cavalier dii podestà di Cividal con uno capitano solito star a una porla, dicono quelli citadini hessendoli sta portato uno mandato per quelli alemani sono intrati in Feltre, è sachizato e parte rumato, a dirli si rendi-no, etc. Haveano licentià il podestà sier Nicolò Balbi el haveano electi 4 oratori a Cividal a capitolar con llioro. Item, avisa inimici veratro lì eh’ è il passo e la chiave, etc.: e perhò è da farne provisione presta, etc. Di Feltre, di sier Zuam Francesco Pixani, podestà e provedador. Scrive el avisa alcune cosse qual non fo lecte; e poi per uno boletim scrive aver Castelnovo esser preso, et quel castelam sier Lauro Querini esser partito. 348* Et nota, ussiti dii Consejo di X el tolti luti in nota et datoli sacramento solenne, leto la credenza, etc. e mandati tutti fuora, fo aperto la materia tratata da 6 mazo fin eri nel Consejo di X con la zonta, di la qual non è da parlar fin non sia seguila, etc. Et leto numero 30 scripture, lettere e risposte, per Nicolò Aurelio et Gasparo di la Vedoa, con gran atention di lutti. Fu posto, per sier Alvise di Prioli. sier Andrea Trivixairi el cavalier, sier Nicolò Bernardo, savij a terra ferma, e sier Marin Sanudo, savio ai ord’eni, certa parte di polizani, justa le lettere di sier Alvise Capello provedador, qual à dato provision a lire 30 e manco al- mese a numero 32 polizani, di tanti sali, et cussi ponesemo di confermarli. Item, darli per le gùarde ducati 50 di salii, ut in parte. Ave tutto il Consejo, 2 di no. Fu posto, per 4 di nui ai ordeni, hon era l’Orio, una parte : atento la morte dii vescovo di Famagosta che sia eleclo papa Andrea.....el qual si à olerto dar a la Signoria nostra ducali 500 da esser posti in forlifìcazion di le mure di Famagosta, et per autorità di questo Consejo sia contìrmato in vescovo greco di Famagosta, con la condition eli’ el dagi li ducati 500 qui, quali siano dati a lo armar di le galie. Ave .... di no, e fu presa. Noto. La materia sopra dita è ch’el papa dimandò a l’oralor nostro la nostra armada per andar a l’impresa di Zenoaet voi discazar francesi de Italia, et cussi per il Consejo di X con la zonta, a dì..... zugno fo terminalo, sier Ilieronimo Contarmi, provedador di l’armada andasse con le galie là a Corfù e lì adunasse le galie, datoli danari per far provisionati e altro e mandatoli biscolo, e commission vadi a Hostia a ubedienlia dii papa. Dii provedador di V armada, date in galia apresso Corfù, a dì 19 gugno a sier Santo Trum suo genero. Vidi lettere, perchè lui scrive al Consejo di X, et ricevute a dì 4 dito eh’ è ozi : come le do galie candiote non erano ancora zonte, la galia Calerga è lì e ¡navigabile, à fato conzar uno brigantin fo dii Vadina corsaro el quello armerà con dila zur-rna et lo menerà con lui, il resto di la zurrtia dispenserà per quelle galie. A dì 5 lujo in Colegio vene li signori di note a li 349 qual fo commesso per la Signoria la expediliom dii processo de sier Marco Mudazo, quondam sier Daniel, che amazò il fìol di sier Francesco di Mezo, e va per sla terra. Vene Renzo Manzino capo di cavali lizieri, vien di Padoa con lettere di provedadori, è valentissimo homo, voi agumenlo, et disse è molti cavali lizieri, si buia via la spexa, etc. Al qual il principe li fe’ bona ciera, et fu commesso a li savij di terra ferma et lo