735 Di Padoa, di rectori e provedadori genera- li, date a dì 7, fiord di note. Cliome ozi si redu-seno tutti in caxa et palazo dii podestà e capitano e provedadori zenerali et condutieri, et consultato insieme quello si havesse a far, atento inimici s’ingrossavano con queste zente yspane, videlicet in Campo, 359* et fo parlalo per tutti. Il conte Bernardini fo il primo et altri secondo i soi gradi e Renzo da Cere qual fu anticipato al Manfron, et concluseno proveder di me-ter le guarde in Padoa, scolte, sentinelle e vedete, et mcter li cavalli che vadino intorno la note di le mure et le guarde a la piaza, etc. Item, scriver a Treviso si atendino a far il simile, ma che li non li bisogna cavali, ma fanti, et fra’ Lunardo maxime consejò non esser di ussir col Campo, ma star a veder quello fa-rano li inimici. Item, voleno guastatori per compir la fortification di Padoa, di qual ne hanno bisogno e non vardar la spexa, ma tuor il dinaro dove si potrà averlo. Item, si mandi polvere, salnitri, ba-dilli, zaponi, etc. Et scriveno si vardi che le nove di Roma non siano “buse, e che il ducila di Termeni qual, per più venuti da Vicenza, hanno dia venir con le lanze in Campo, tamen acertano (in bora non esser zonto in Campo. Item, quanto a le lettere zercha Renzo Malizino lo laudano, ma non è eh’ el fazi li balestrieri lì in. Campo, perchè non sarano boni, et voi una paga e rneza, e il resto meterà di suo. Item, domino Renzo da Cere, etiam voi danari per mandar a levar li soi cavali lizieri et cussi etiam il Manfron dicendo a Ravena esser molti balestrieri di soi che voriano mandar per essi. Item, hanno una lettera di Vicenza qual manda di uno amico fide digno che Antonio da Tiene è ferito, etc. Di Vicenza, di uno amico a li provedadori generali, date a dì 8. Come li alemani volendo danari, ai qual li avanzano 3 page, lo volseno e si le-vono in arme per amazaril principe di Aynalt. qual fuziteno a Bassam, e voleano vender le artelarie al gran maistro qual non I’ hanno voluto comprar. Le qual zente francese se dieno levar dii Campo, et hanno fato far le spianade.....e poi Lignaro per andar a la volta di Lignago, et lì iti Vicenza è cavali 1200 spagnoli, i qualli levati i francesi vieneno in Campo perchè non voleno esser con francesi. Item, monsignor di Aiegra con assa’ spagnoli passò de lì et vanno verso Zenoa, si dice à rebelalo a Franza e tajà tulli a pezi. Item, che Antonio da Tiene è là ferito, et Antonio da Trento era venuto di Campo lì in Vicenza a scuoder li danari di dacij e portarli in Campo, et Zuan da Dresano è partilo per Mantoa. Item, lui si offerisse dar e butar zoso la porla de 73(1 Parga, quando essi nostri provedadori verano, pur sapi do zorni avanti. Item, digi a madama Francesca Griti scoderà le inteade soe, etc. Di Padoa, di reetori, di 7. Come hanno tre 3(50 frati de lì, do presi a Este et uno a Moncelese, pa-doani dii Santo: come fra’ Bernardin dirà il tutto, perhò la Signoria comanda quello habiano a far: el qual venuto in Colegio fo ordinato scriver li mandas-sono qui per esser rebelli. Item, per una altra let- • tera, scriveno zercha l’intrade di rebelli etc.. ut in Ut-ter is. Di Trevixo, di sier Alvise Mocenigo, el ca-valier, proveda,dor generai, di 21. Come voria poter scriver cossi bone nove come la Signoria li scrisse eri di Roma, ma avisa la Scala esser persa per forza; et ha aviso per exploratori quelle zenle voler passar la Piave e andar verso Seravaie, unde atendeno a la fortification di Treviso, e li ducati 382 dovea andar a la Scala e lì non potè andar, mandò in Enego e fanti 15. Item, Alexio Bua capo di stra-tioli à la l'ebre, voria si mandasse il fratello, è qui, al governo di la compagnia. Item, ha aviso la Scala si rese al primo colpo tratoli, etc. Dii dito, eri, hore 4 di note. Come andò ozi 40 cavali di stratioti con sier Zuan Dolfin quondam sier Hieronimo, e sier Crislofal Cabriel quondam sier Silvestro, vicino al Campo nimicho alozato a Santa Croze, et preseno 14 cavali et cinque ne ama-zono, et preseno uno corier con lettere alemane: in conclusione sier Luca Miani castelano di la Scala si à portato ben, nostri stratioti preseno uno famejo di l’amico era a Colalto, etc. Item, è venuto lì uno trombeta dii Triulzi percausa di contracambiar sier Nicolò Marzello preso podestà a Castelfrancho con do arzieri francesi presi. Item, scrive di le lettere di Roma non è da fidarsi, etc. Item, Traversiti Traverso è lì con fanti 80, li à dato di sovenzion ducati 50, bisogna volendolo tenir, darli il resto di la paga. Item, bisogna pagar le opere 700 per compir di for-tifìchar la terra, perhò li ducati 3000 è pochi. Di Hieronimo Marin, podestà et capitano a Treviso. Come è venuto nontio di sier Leonardo da Molin caslelan a la Scala, per do bolete di lui e compagni 23, non ha danari. Item, è da pagar le porte, etc. Di sier Zuan Diedo, provedaclor, di 6, a Seravaie, a fiore 18. Zonse lì, e uno trombeta era venuto la note a dimandar il loco, ivi è Francesco Sbrojavacha, Zuan Forte e Baplista Tirandola, bisogna se li mandi danari per dite compagnie di cavali lizieri, à ordinalo e cavalchà atorno, messo le scolte MDX, LUGLIO.