593 . mdx, ! Di Monfalcon, di sier Leonardo Foscarini, •provediior. Come voi danari per li fanti, e Vicenzo di Matalon conleslabele è li con la compagnia sua. Di sier Andrea Zivran, provediior di stra-tioti, date a liozo, a dì 9. Come à recevuto l’bordine di la Signoria nostra zercha li stratioti venuti novamenle lì. Avisa esserzoulia Pisino cavali |-20 qualli non cessano molestar il paese, lui provediior à solum cavali 25 a custodia di quella provinlia, unde li par de retenir de lì li dili stratioti, perché quelli primi sono obslinati e desubidienli e inai veleno cavalchar, spera li curvati non tornerà in Cor-vatia. Eri et ozi è stato da Rozo a Colino e de lì a Draguschij e scorse fino lo Poglavo e non trovando nemici à fato brusar molli cortivi e presertim do mobili e toltoli il maseiwr e prese ti femene, e nulla altro à potuto saper, el expedito el sarà anderà, etc., ut in litteris. Di Cividal di Bellun, di sier Nicolò Balbi, podestà et capitanio. Fono lettere di le occu-renlie. Di Treviso, dii provediior et podestà eh’ è prima scrito. Voi fra’ .locondu inzegner si mandi de lì perché vanno forlifichando e facendo le mure. 147 Di Dordenon, di sier Alvise Bondimier, proveditor. L)i esser roti li muri dii castello per quelli de lì, e in una chiesia è sta conzà con feste e con aquile eh’è l’insigna de l’imperator, sichè quelli de lì hanno mal animo, el voi juridilion di castigar questi tali. Di Udene. Fono lettere dii locotenenle di occu- I rentiis. Di Moncelese, di sier Marco Martello, proveditor. Dimanda artelarie e munition; et cussi sier Zuan Corner, castelan scrive se li mandi, etc. Di Padoa, dii Zitolo, contestabele. Come si fortifichi Padoa, etc. Fo parlato in questo Cologio, zercha li dacij si dieno afilar per li governadori, et quel di le tre per 100 era a ducati 18 milia, qual fo incanta prima ducati 22 milia. Item, l’insida e l'inlrada è una per 100 se se diano incantar, over non sariano de opinion far condutori per la Signoria e scuoderli si per-derano, incantandoli etc. Et li savij partono e terminato incantarli. Fo leto la déposition messe in scriptum eri sera : el marchese qual voi dar il liol e il stalo a la Signoria e si fornissi Mantoa e Coito et è servo e servitor di la Signoria nostra, post à zonto el fiol non poi venir per aqua, ma si mandi a ponte Molili una bandiera di stratioti per lui dove el sarà. [AGGIO. 294 Item, Nicolò Aurelio secretano dii Consejo di X, referite, stato da lui, come dito marchese disse che era in campo de francesi quando el nostro fu roto a Trevi, e che francesi erano roti Ihoro, ma nostri si messene in fuga, et perhò conseja la Signoria non si vengi a la zornala, e di stratioti è nssa' in Campo li piace. Item, si francesi non à sguizari con Ihoro è ben. Fo scrito a sier Marco Antonio Contarmi, capitano in Po. vaili in suso in 1’ Adexe con barche 32, qual à et é za armate. Dii Zitolo una lettera molto longa. Voi venir qui, et esser tralà come li altri. Da poi disnar, fo pregadi, el vene le iufrascripte lettere, et fo leclo : Relalione di uno explorator, parti di qui a di 30 aprii, stale a Fcrara. Mantoa e Brexa. Prima, come el conte Alvise A vogare è a......Item, è cavali 700 grisi, et è sta condute da Milan 40 bochede artella-rie a Cremona, zoè 2tJ per terra, zoè le menor, le altre per aqua. Item, l’abà de Gemon è governador dii Campo. Iiem, uno capitano di arzieri di monsignor Pochaterra el uno missier Volpe napolilan, a dì 7 alozò in.........in cha’ di missier Lodovico Trech fiol fo di missier Jacomo, e vide boche 26 ar-tilarie condute da Milan, iterum el gran maistro è lì. Item, vete a la bocha di Po 20 boche di artelarie e balote come la testa di uno homo, le altre meno, e burchij (i cargi di polvere e balote e altri sartamenti qualli doveano venir per Po a Castelnuovo. Item, a Mantoa il gran maistro andò con 200 cavali a Coito cara 29 con barbolc suso e tavolami per far ponti. Item, diio gran maistro voi il fiol dii marchexe. Item, Antonio Caodivacha era a Mantoa, a di 12 partì e vide padoani et altri e Antonio da Tiene e visenlini. Item, che li padoani, è in questa terra, avisano il tutto quello si fa a li inimici, e altre particu-larità fo lede ut in rélaiione ipsa. Di Campo, di sier Piero Marzello, provedi- 147 * tor zeneral, date eri sera. Come el Oriti è andato a Liguago. Item, di novo ha francesi esser mirati a Goyto, in Verona zonse Zuan Francesco di Gambara, il gran maistro, a di 9, con cavali 500 mirò in Mantoa. Item, manda do lettere avule di Soave. Avisa esser stà data la paga a li tedeschi stali a sue spexe raynes 4 per uno, a quelli stati in caxa d’altri ray-nes do [>er imo ut in litteris. Item, il proveditor à sento a Maroslega, Scliyo, Vicenza che slagino in bordine. Item, fato consulto con quelli condulieri quid ficndum e doman farano etiam. Di sier Andrea Grifi, proveditor zeneral,