MDX, GIUGNO. 500 Campo si» dato spale a li villani fazino I’ areolto. Et mandati Cuora fo consultato dirli, poi le bone parole, die è nostri carissimi ne se li inanellerà di scriver in Campo nostro mandino cavalli lizieri e presto ci an-derà il Campo nostro de li, perchè havemo inimici preparano di andarsene via ; quanto a l’andar che si farà publice uno edito per li capi di X che ninno visèntin non si parti di qui sub pcena, eie. senza mandato, e cussi restono satisfaii, et lo ordinato dila crida di cai di X e mandala a publiebar a Rialto. El vene poi domino Rigo Antonio deGolis, dolor avochato, qui, dicendo s’il va sarà la sua ruina ; li fo dito la provision, etc. Item, vene domino Bernardin da Sexa el cavalier con alcuni soi uepoli, ehome fi-delissimi voriano stipendio e servir questa Signoria, sono stà al soldo, è conteslabeli e sono iìdelissi-mi, etc. Il principe li usò bone parole et al bisogno li faria. Veneno li capitani che retien li debitori, e tra i altri disse Hieronimo Museatello eri esser inlrato in caxa ‘di sier Zuam Batista Sanudo, quondam sier Piero qual è fallilo, e aver lolla pegni videlicet tre spaliere con l’arma, 4 tapedi et 7 veste a manege slrele per pegno di quello dia dar a la Signoria eh’è ducati 80 per dexime, et fo mandalo dite robe a le cazude et siano vendute, etc. IH Campo, di provedadori zenerali, date a le Brentelle, a dì 12, hore 17. Cliome hanno di Moncelese, [ter lettere ili sier Ferigo Coniarmi pro-vedador, inimici esser pur a Montagnana, hanno in tulio 13 faleoneti, si dice vano a Vicenza, etc. Item, hanno che per via di Cologna si ha, hanno fato far uno ponle su 1’ Adexe a Bonavigo e si tien diti francesi passerai» di là ; et hanno il ducha di Ferara disnò eri in Campo, sichè non tien esser vero sia partilo e tornato a Ferara. Item, di Marostega hanno lettere di quel podestà, che quelli di Marostega hanno retenuto il trombeta che vene a dimandarli la terra, el ti(^i che habino mandato a Vicenza a capitolar, sichè quelle cosse è in malli termini. Item, li slratioti non veleno eavalchar, dimandando danari e hanno ragione, e li provedadori fa un longo discorso non si abandoui quel Campo e si scusano a Dio e al mondo e di la inaila conleuleza di soldati, inanella 15 compagnie di fanterie a pagar. Item, scrive di Padoa, ehome a le fortificalion e repari il capitano di le fantarie'è sora, e hanno tolto de li fanti Vitelli numero ... a lavorar a s. 10 per uno al zor no, cliome da quelli rectori se inlese. Item, Jacomo Antonio Rouehon, con lesta bele, che eri fo pagato, ozi è caschà amalato di febre. Item, quel Bisari che le’ li *200 làuti vicentini vocia danari el ha ragion, saria meglio non far, dia lasarli malcontenti. Item, hanno inteso la Signoria manda Paulo Basilio e Ferando Spagnol in Friul, e scriveno mal di dito Ferando et 273 * non è da luor, tamen non è quello, e di Bisari li fo scrilo desse danari a lui e a li vicentini ha con lui e non ad altri. De li diti, date a dì 12, hore 2 di note. Cho-me ozi poi scrito le altre di hore 17 gionse il reverendo Tra’ Lunardo e.domino Ferigo Contarmi provedadori stali a Monzelese. DilGimpo nimicho riportano ut suftra et quelle fabriche e repari di Moncelese si va lavorando. Item, di Marostega, Citadela e Bassan non hanno nulla scriveno, di Francesco da Maran è in Campo, non ha conduta, saria bon provederlo. Item, quelli turchi sono molto insolenti, fano danni a li contadini, lauda si li mandasse uno pro-vedidor sopra di llioro, laudando quel sier Alvise Loredan quondam sier Luca, à gran amicitia con el dito conte Vanissa, etc. Item si mandi danari. Et cussi aricordai mandar el dito sier Alvise Lo-redam e li feci balotar ducati 20 per uno mexe. Da Padoa, di rectori. Zercha li repari, e hanno licentià le zernide, over guastatori di Noal, Castelfranco, Mirati, eie. ; di le Gambarare mai è venuti ; hanno tollo honieni di Vitelli num.ro .... a s. 10 per uno al zoruo el lavorano, scriveno le Ibrlilìca-lion fanno di lotha e si atendea a far cavar le fosse ; e il capilano di le l’antarie è lì et ha deputalo soi caporali sopra questa cossa, etc. Di Treviso, di sier Alvise Moeenigo, el cavalier, provedador zrneral, di 12. Come, per pagar le compagnie dii Zilolo, ha trovato danari in presiedo, etc. Item, altre occorenze. Et fo balolà mandarli ducali 2000 per restituir questi danari. Di Feltre, di sier Zuam Francesco Pixani, podestà e provedador, di 11. Cliome quella compagnia dii Traversini è insolente, fanno molti danni e quelli citadini si lamentano. Item, la compagnia di domino Francesco Sbrojavacha, dove aiozano, tutti si lauda. Item, ha lettere di Cividal che quelli tedeschi veneno in Agort, poi depredato 7 eaxe sono ritornali via. Item, di quel Carlo Stechin di Bassan ha auto bordine dii provedador farlo retenir. Fo expedilo Paulo Baxilio, contestabele, in Friul con.... Vene di Mantoa uno nominato Rozom servitor dii marchexe con lettere di credenza, et porlo una lettera di passo dii Cardinal di Ferara, fo perliò mandato a parlar al diio marchese. Nota. Eri nel Consejo di X fono tolti ilo secretaci