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MDX, LL'iiIJO.
      papa: mule sua Santi là lo laudò rii lai risposta c li disse voi meter Zenoa in libertà solo l’imperio, e tornar I’ aquila che fo minata per francesi su la pia -za, e la pagi il censo a l’imperio, sichè esso orator cesareo rimase satisfa to ; et il signor Consta nlin Amiti qual orator cesareo s »licitò si partisse per andar al suo re, partite questa rnatina per Rimano. Item, dii solicitar con Ingollerà e Spagna, soa Santità disse faria il lutto, vedete quello femo; e l’oralor ispano Vii intertenendo de sguizari li piace, esso órator aver inteso la volontà di la Signoria nostra, farà justa mandati. Item, comunichò a soa beatitudine la lettera dii prior di la Trinità, il papa li piace, il re si eomprometeria, ma si dolse intender eh’ el volesse le lerre, dicendo il signor Constanti!) va, Dio dre-zerà le cosse. Item, 1’ armata nostra è zonta a Ci-vitavechia, perchè ozi è stà vista stira le foze e dia esser li, e piaque al papa di le tre galie si manda per rinforzarla, benché dicesse queste bastavano; e la resolution di la Signoria nostra zercha a sguizari li piace. Item, ozi a hore 18 le galie zonse in Ostia, el capitano dii papa andò col brigantini, vene lì a Roma, el il papa e lui orator li parloe, si lauda molto di l’armata, li à scrilo vengi a Hoslia, il papa voi andar a parlarli et darali la commissioni.
          Dii dito orator, di 12. Come fo concistorio. 11 papa à dato la chiesia ascharense a uno dii re di Na-vara conira la volontà dii re di Pranza, videlicet al cardinal de Libret eh’è Iradello dii re di Navara, et il vescovado di Roan non à fato nulla, il roy voria fusse dalo al nepote dii cardinal Roan, il papa lo volse dar al cardinal Nanles non 1’ à voluto aceptar li à dato quello di Hebrun, e pubi ice soa Santità à ditto voi lui dar li beneficij in Franza ; e nel levar dii Concistorio fe’restar li cardinali e chiamò il cardinal 303" Cosenza per la lettera intercepta el scrisse a l’imperati ir et lo rebufò molto et li mostrò la lettera propria, e poi il cardinal Albi che scrive a monsignor di Chiamon suo fratello mostrandoli e ti am la sua lettera, la qual non la negò, ma confessò, e il papa disse non so che me legna che tutti do non ve fazia meter in castello apresso Aus e Proteli, ctc. el Ihoro in ze-nochioni erano davanti il papa, et per li cardinali che pregò per lhoro soa Santità li perdonò; et il papa laudò la Signoria averli mandalo tal ledere dicendo à più cara la bolzeta cha ducali 10 milia, perchè el sa el voler tulio de inimici. Item, poi 1’ orator fo dal papa, soa Santità li disse dii marchese, credeva la Signoria ge lo daria e averà il fiol in le man, e con questo modo francesi non averà il Sialo di Manica e
      lo	voi far condur dito fiol a Bologna. Et di l’impre-
sa di Zenoa se asicura, et volendo far capitano di le galie el governador di Roma perchè el dimandava assai numero di fanti non lo manderà lui, disse Marco Antonio Colona à bora homeni d’ arme 80, cavali lizieri 150 et fanti pagati 1000, venturieri e partesani assai, e troverà domino Otavian di Campo Fregoso e domino Nicolao Doria sarano con 6000 fanti partesani e volterà la riviera di levante. Item, aspela sguizari et l’armata ispana et nulla ha. Il signor Prospero Colona è stalo ozi col papa e 1’ ora-tor li parlò e dimandò poi al papa la causa di la sua venuta, li disse per bona caxon. Item, ozi il capitano di la galia dii papa, fo col bregantino a la nostra armata, è zonto a Roma, etc.
   Dii dito, di 13. Come il papa ha auto lettere dii Bacher di Àiemagna, date in Augusta a di 25 et manda la copia, spera di bene e eh’ el curzense non sarà più francese ma dii papa, e eli’ el vegnirà a Roma, ma aspetta zonzi li el signor Constantim, e F oralor cesareo li a dito il re di Franza fa il tutto per intertenir l’imperador, et venendo dito signor Consfantin con parlio honesto, lo imperator terà l’ aeordo. Item, il papa atende aver li fioli dii signor Lodovico che sono in Alemagna. Item, li disse il re catholico andava riservato, e le 400 lanze voria averle per l’impresa di Ferara, ma non li farà la bolla di la investitura dii regno se prima non le harà. Item, il matrimonio di Savoja, di quel duella in la mojer fo di re Ferandino è sferdito, come li à dito il papa e cussi il cardinal di Ragona. Item à lettere il papa dii Cardinal Pavia che li Bentivoy sono a Parma e fanno zenle, e li Fantuzi e uno di quelli di Pe-poli, e dice averà Cento e la Piove et con faticha [.Ugo el Bagnaeavallo, ma Ferara sarà difìeile impresa. Item, il signor Alberto da Carpi è stà dal cardinal San Zorzi a dirli non sa che far, crede che per la prima lettera il roy li darà lieentia si parti de qui, etc. FI fo scrito subito questi sumarj a Padoa a li provedadori nostri zenerali.
   Di sier Hieronimo Contarmi, provedador di V armata, date in galia, a dì ultimo sugno apresso il castel di Calabria. Come a dì 27 partì da Casopo con galie 11 e lassò la fusta che armò al Fanu, perchè la non potè venir driedo, e vene verso Colron, intese fuste di turchi erano in quelle aque volea trovarle et farli bona compagnia, scrive dii suo navegar e altre occorentie ut in htteris.
   Dii ditoprovedador, date alportodi la Foze di San Zuane, regiom di Messina, a dì 2 lujo. Scrive il suo navegar lì, e come trovò una galia dii papa con uno capitano suso nominalo domino Zuan