489 sera, bore ‘23, dice l’Adexe è grosso e le do rote spande aqua assa’, tulle le zente d’arme alozano a Manerbe e San Vido; el gran maislro, missier Zuam Jacomo e il ducha di Ferara vano ogni dì a Porto dove in li borgi è alozate tutte le fantarie, et li è per capo molti capetanij, le artelarie hanno messo bocbe 5 a Santa Maria, bocbe 4 suso la piaza de Porto drio zerle case, le qual artelarie bate la rocha, e la terra fin hora non à visto altre artelarie grosse piantate, ma ben si fa provisiom di piantarne ; non è fato fin hora ponte su 1’ Adexe, ma con barcha ogni giorno passa fanti di la, dice che li nostri ne amazano assai con le artelarie; li nostri hanno butado Cuora una gata, e pur ne à morti assai di guastatori ne poi trovarne de Este, Montagnana e Cologna, fuzeno lì a Moncelese, è passi tra quella note e la matina più di 100 stati in Campo, dicono in Montagnana è cavali 1000 e altratanti fanti etc., si atende a fòrlifichar Monzelese. Di Padoa, di rectori e sier Alvise Barbaro provedador sora li stratioti. Zercha quelle forti-fìcatiom et quello dieno far, etc. ut in litteris, stentano aver guastatori, etc. Di Conselve, di sier Beneto Ambrusani, provedador, di primo. Chome è lì, e ubedirà, manderà in Moncelese guastadori, etc. Di Citadela, di sier Gregorio Pìzamano, proveditor, di primo. Chome il provedador Capello è stato li et non à voluto lassarli zente alcuna e si provedi, quella terra sta mal senza presidij. Item, esser venuto uno trombeta dii signor Pan-dolfo Malatesta a dimandarli la terra si nò verano con le zente, etc. Li ha risposto esser di la Signoria e volersi ntantegnir 10 anni. Di Alexandro Bigólim, date in Citadela, a dì primo. Che si proveda di zente de lì aliler si perderà quel loco di grandissima importantia a Padoa e in trevisana, e li inimici sono mia 3 lontani. •242 Nota. Fo l’altro eri expedito, perColegio, Vicenzo di Perii, vicentino, qual con compagni 150 tutti vicentini, li vadino a far, per andar a custodia di Citadela, et fo li dato di qui ducali 200 per ineza paga el mandato a Padoa. Dii Capitano di le fantarie domino Dgoni-sio di Naldo. Si duo! eh’ el colaleral voi far cosse nove de li banderari in le compagnie, e scrive sopra questo, et el Greco Zustinian ha auto quello à vole-slo, el è mal far cussi, etc. ut in litteris. Di Treviso, dii provedmlor Mocenigo, tre lettere, dì pTtmo. In una zercha Feltro è da proveder, dubitano molto, voleno pressidij, non ha da I Diarii di M. Sanuto. — Tom. X 490 mandarli, Domenego da Modon centeslabele è lì con pochi fanti, si ha porta ben e mantenulo Fellre el voria 200 cavali lizìeri et con quelli fanti zonli li dii Zilolo, e con il Zilolo e altri cavali troveria, li ba-staria l’animo andar verso Tesim e far, etc. Item, à manda Jacometo da Novello con certi cavali verso Fellre per conforto di quelli, et scri-to, etc. Et la copia di dita lettera fo mandata in Campo, acciò provedesse. Di Feltre, dii Pixani, provedador, di primo. Dubita, per avisi ha, inimici non vengino lì, non à danari da pagar villani e a li venuti non ha darli da viver, siehè si provedi. Item, dii zonzer di Hiero-nimo da Lam con pochi cavali, fa lui ogni provisiom, ma per se sollo non è bastante. Di Cividal di Bellum, dii podestà et capitano, di primo. Chome non senle nulla movesla di sopra, e scrive ili remi e lanze, etc. Di la comunità di Cividal, ditto. In materia di certo Benezio, di uno- prete intrato per forza, etc. Di Trevixo, dii provedador, le altre lettere. E una : chome è zonto lì quel Anseimi era in Moncelese in rocha e fo rescalato à pagà la laja vien di terra todescha, dice di preparation di inimici per venir a Feltre el quello à visto utpatet in Primier zente, lui provedador à scrito a Unigo mandi .... homeni in Feltre, fa quello che poi et si provedi, etc. Per F altra: scrive di la Scala e altri lochi e provision fa et si lazi. Nola. Eri fo spazà di qui 25 fanti soto uno contestabele di qui nominato Domenego da Veniexia trovato per sier Marco Miani fratello ili quel caste-lan di la Scala per mandarli in la Scala, e li fo fato la mostra a San Zacbaria per sier Piero Morexi-ni etc. Di Cadore, di sier Filippo Salamon, capitano. Scrive chome ozi è venute tre bandiere di to-deschi al castello di Butistagno e li hanno ilalo una bataglia e noslri hanno difeso virilmente, li à mandato 25 schiopetieri et 50 calive di farina in dito castello. Scrive si F havesse 200 cavali lizieri, faria, ma non ha modo ni zente, fa quello el puoi, etc. Et à scrito al provedador zeneral Mocenigo a Treviso, etc. Di Cividal di Fritti, di sier Andrea Contarmi, provedador, di 28. Come à aviso il ducha di Bresvich è a San Vido di Carintam, fa 800 cavali et zà di questi 80 e zonli a Dorlislagno loco sopra la Chiusa. Item, è stà falò mostre di cernede in Vilacho, el è passà 100 some di biava di cavalo per il teritorio di Tolmin e vanno verso Goricia. Item, manda una 32 MDX, GIUGNO.