503 MDXXXI, LUGLIO. 504 / con la Signoria con il Colegio di lo Biave, et feno alcune provision. A dì 19, la malina. In le do Quarantie, Criminal et Zivil vecliia, fo principia il caso di sier Polo Justinian, menado per li Avogadori extraordinarii novi. Parloe sier Piero Morexini, e principia a le-zer le scrilure. Da poi disnar, fo Conseio di X con Zonla. Fu asolto domino .... (Hironimo) da Marlinengo brexan, fo fiol di domino.....(Antonio) qu. domino Bernardin, zentilhomo nostro, qual fo con-danà a star 5 anni in questa (erra eie., Iior è sta asolto, et poi tornar a Brexa. A dì 20, la matina. A Lio fo prova alcune ar-tellarie fate far per sier Lorenzo Bragadin, è sora l’arlelarie, el qual fece un bel pasto ad alcuni, et provando si vene uno canon......empio la polvere, adeo maculò zercha 40 homeni, el di questi 3 morite, et Velor Fausto pocho manchò non si vasfase. In le do Quarantie quesla matina parlò sier Pe-tro Morexini avogador ex Iraordinario, essendo eri compito di lezer le scrilure, et da poi disnar, et compite poi disnar. Di Mantoa vene Porator in Colegio con P aviso di la conclusion di le noze dii suo signor duca, hes-sendo stà per la Rota asollo di le noze fece di la ila fo di re Federico di Napoli, qual è a Ferrara, Iior ha lolla l’altra sorela di quella lui za tolse per moglie, fo fìa dii marchese di Monterà, quesla è chiamala madama .... (Margherita). Da poi disnar, fo Colegio di le Aque. A dì 21, la matina. Il Serenissimo andò a disnar a Malamocho et stete fin sera. Et Collegio re-dulo con le porte aperte, audientia publica. Da poi disnar, fo Colegio di Savii. A dì 22. Fo la Madalena. Da poi disnar, fo Pregadi et leto lettere di Roma dii Venier ora-tor, di 16. Come ha parlato al papa zercha Irazer di Romagna le inlrade de nostri subditi, atenlo è slà fato edito non si trazi. Il papa disse, erra per la carestia di Fiorenza ; per P inlrade conzederà, ma sotto questo comprano, et molti si fanno subditi che non sono ; pur farà far un brieve. Item Soa Santità li disse come fe’ dir a li potentati dii mondo come voleva conzar li ducali e le monede, e non star come si sta, e da la Signoria non havea auto risposta. Con altre parole. Di sier Nicolò Tiepolo dotor, orator, da Rruxek di ... . Come l’iniperator scrisse partiria al principio di avosto de li, ma lien starà do mexi ancora per veder di aquietar le cose luthe-riane per far apiacer al papa. Et scrive la gran penuria dii viver è in Hongaria et Rohemia, e li casi sequiti, ut iam scripsi. Di Pranza, di sier Zuan Antonio Venier orator, di 12, da .. . Come il re ha fato la mon-stra di le zente d’arme italiane ; P havea redute in 100 lanze, zoè dii signor Thodaro Triulzi et signor Renzo di Zere, e datoli un quarliron, et quelle date licentia, che non cori più soldo, e dato sacramento non li vadino contra. Item, à inteso la re-lention in Savoia di Zorzi Grili ; li parse stranio, et subito scrisse lettere che quelli vien per mercanta non se dia retenir, et manda etiam replicale lettere. Da Milan, di sier Zuan■ Basadona dotor, 260* orator. Zercha il marchexe di Mus et di l’armala, et altre occorrente è in lago di Como, et .... Di sier Viceneo Zantani, capitario di Zara, fo leto lettere, di......... Di sier Francesco Pasqmligo, provedador di V armata, da Corfù. Zercha biscoti et . . Fu pos'o, per li Consieri, una taia a la Badia, di certo delito falò, lire 1000, et bandir di terre et lochi, ut in parte. Ave: 136, 2, 4. Fu posto, T^er li dilli, una taia a Brexa, di alcuni amazò Franceschin di Federicis de Gorzeno in Valchamonica, vidclicet da 6 stravestiti, chi acuserà babbi lire 8000, e poi possi bandir di terre e lochi con taia, vivi, lire 800, morti . . . . , eie. 146, 0, 4. Fu posto, per tutto il Colegio, cum sit che li hospedali di laCaxa di Dio e di San Francesco di Padoa, per li beni hanno, sia stà exetnpli di ogni angarie fin qui, hora voleno farli pagar, perhò sia preso che li diti non siano aslreli, e cussi quelli di Verona, e sia scrito a li reclori debbano far levar li sequestri. Ave 152, 12, 20. Fu posto, per li Savii ai Ordini, confinar li ca-pitanei di Barulo et Alexandria in galia per tutto il mexe, et partir a dì 4 soto pena etc. Fu presa. Fu posto, per tutto il Colegio, atenlo 13 hanno refudà castelan a Traù per aver solum di salario ducati 5 al mexe, per lanto sia preso darli altri ducali 5, sì che habino 10, i qual si pagi a la camera di Vicenza, et questa parte sia posta in Gran Conscio. Ave : 179, 2, 3. Fu posto, per tutto il Colegio, che sier Piero