199 lorra è su gran spexa di raanzar ; è lutto caro, ta-men si spende asole 300, di viazi 5, veniva di Cipro con formenti stara 4000 et orzi et cani goloni, la vezilia di Nadal, venuta prima sora Chioza, non potè aferar, et con la luna tolta la v)lta di la Marca sora la Caiholieha di note dete in terra poco lontan di terra. Li homeni tutti si salvono in la harrhn, et fo recuperà alcuni sachi di golon, el li homeni nbinti si apriva per mezo li sachi e miravano dentro per scaldarsi. Si dice l’artellarie e robe di ooperta si recupera. Questa nova portò il penese di la nave et sier Ferigo sopraditto andò in Collegio rechiedendo lettere al duca di Urbin, de chi è la Catholica, et al governador di Rimano in re-comandation a dar favor a recuperar quel si poi. E la sera fo spazado. Fo in Collegio grandissimo contrasto tra li Consieri et sier Hironimo da chà da Pesaro savio dii Conseio, sier Piero Morexini, sier Jacomo Dolfin, sier Hironimo Grimani savii a Terraferma, i qual eompieno, però che li Consieri voieano far hozi Gran Conseio, et questi Savii voieano Pregadi. Et su questo fu gran parole*, et visto le leze, fu ter-minà far Conseio e voxe per do man di eletion, e, poi Conseio, Pregadi, tamen il resto di Savii non voieano Pregadi. 100 Dapoi disnar fo Gran Conseio, et fatto tulle le voxe per do man di eletion. Vene il Serenissimo et 4 Consieri. Fu posto, per li Consieri e Cai di XL, la parte presa in Pregadi a dì 28 di questo zercha la reformalion di l’officio di Avogadori dì Comun. Ave .... de sì, 47 di no, una non sincera. Et fu presa. Noto. Fu tolto podestà a Loredo sier Polo Dol-tìn, fo Cao di Sestier, qu. sier Marco, el sior Dome- 200 nego Minio, fo Cao di XL, qu. sier Francesco, et rimase il Dolfin di 16 balote. Dapoi Conseio restò Pregadi, et letto le lettere di Lion, di oralori vanno in Franza, et Di Zara, di sier Marco Antonio Contarmi conte, et sier Vincenso Zantani capitanio, di 10 dezembrio. Come hessendo zonlo de lì uno, parli questa malina da Fiume, avisa de li esser slà fallo feste con trar artellarie, e si dicea per esser slà preso il castellò di Buda. Fu posto, per li Consieri, una lettera a sier Ai-viso Foseari, podestà di Verona, in risposta di soe, laudando il suo aricordo, che Zuan Poeta ditto Poe-tin et il conte Juliano, retenuli perpetratori de diversi excéssi, li possi religar in quelli lochi dove a lui parerà et per quel tempo che li parerà. Ave ; 118, 14, 4. Fu posto, per i Savii dii Conseio, Terraferma el 100* Ordeni, una lettera a s:er Iieomo Similecolo synico I in Levante, che nel suo rilorno di Cypro, zonlo el sarà a Corphù, debbi veder le raxon di Camera di sali, quid comenzò a veder sier Hironimo da- chà da Pexaro capitanio zeneral da mar el non potè compir di veder quelle raxon ; el alenlo a dì 16 fe-> braro 1529 nel Conseio di X con la Zonla li fu comesso nel ritorno dovesse andar a Corphù, pertanto li aricordemo debbi con diligenlia veder li conti di quella Camera et tulle concession di far sali etc. 129, 7, 1. Fu posto, per li Savii dii Conseio, excelo sier Gasparo Malipiero, et li Savii di Terraferma, che alento fusse preso in questo Conseio elezer XXV Savii, i quali debbano aldir le diferentie di le acque Ira veronesi, padoani el vicentini, et termenar quello li parerano, e atento, visto tutto il Pregadi et Zonla, non si trova altri che non hahbino a far in ditti territorii se non -questi XV notadi qui sotto, pertanto, havendo domino Olivier di Cavalli orator di la comunità di Verona che siano expediti sollieitalo et electi li iudiei, che non hahbino poses-sion, mofini o altra cosa in ditti territorii, per iudicar la diferentia di le acque dii Chiampo, iusta la parte presa a di 21 luio pasato, perhò sia preso che li diti XV siano indici etexpedissa la causa con li do terzi di le ballote, ut in parte. Et sier Gasparo Malipiero savio dii Conseio, voi che questa difrrenlia sia depulada alla Quaranta Civil nuova, et in locho de cazadi se toii di XL Zivil vechi. Et andò le parie : 2 non sincere, una di no, 61 dii Malipiero, 75 di Sa.vii, et quella fu presa. MDXXX, DICEMBRE.