49 MDXXX, Item, cavalli legieri 'della guardia della persona de l’excel- lenlia del duca.....cavalli numero 120 El capitanio Ferrante capitaniodi archibusieri......» » 7 Afferma il forier che dimane ne die gionger alla surnmn de cavalli 500. 23 Roche le quale si atrovano esser a spexe nostre, a soldi 12 il pasto per cadauno, le quale sono gionle fin hore 24, afflrmando il forier, dimane et de giorno in giorno ne giongerà de li altri. Primo el capitanio Ferrante capitanio della guardia del signor duca con archibusieri ........Boche numero 125 Alabardieri della guardia . . » » 60 Arcieri a cavallo della guardia » . » 120 El mastro de stalla de l’excel- lentia del duca .... » j> 43 El mastro dei mulatieri . . » » 28 El resto della fameglia de si: gnori ambasciatori, signori et gentilhomeni, che se retrovano de qui co i le cavalcature alla summa de . . » » 103 ! 23, Al magnifico Missier Pietro Malipiero fu del clarissimo missier Jacomo — a dì 15 otubrio 1530 —■ a San Lucha, in cbale di Faveri, a la sua bottega da feri, tien San Zorzi per insegna. Venetia - Città. 24 Fu posto, per li Consieri, Cai di XL, Savii dii Conseio e Terra ferma, dar ducati 500 in dono a li compagni Reali per far feste per honorar il signor duca de Milan, ut in parte. La copia sarà serilta qui avanti. Etiam darli il bucintoro per uno zorno, ut in parta. Ave : 164, 36, 3. Di Augusta, venne lettere di sier Nicolò Tìepolo el dotor, di 6 di questo. Come era venuto nova che turchi 40 milia haveano passà il Danubio, et fatto gran danni su le terre de lode-schi, el preso uno castello chiamalo Tuna, lige 14 luntan di Viena, et quello poi abandonato. Per il che l’imperator li ha dispiacesto assai, et cussi re Ferandin. Et havendo dimandalo aiulo conira il Turco et altri a le Terre Franche, quelle li hanno risposto non voler guerra conira Christiani, quasi ì Ditirii di M, Sanuto. — Tom, 117. OTTOBRE. 50 dicat lutherani, ma ben conira il Turco li daranno 8000 cavalli el 40 mile fanti; tame'n la verità ha inteso, saranno 4000 cavalli et 20 mile fanti. Scrive, il marchese di Brandiburgo è parlido senza licentia, ma ben ha lassato qui uno suo commesso, e fatto dir alla Cesarea Maestà che I’ è sempre per obedir ogni voler di quella eie. Li qual signori lulherani è reduti a Noriml^rg, et lì fanno una dieta, ma la conelusion è che voleno il Concilio. Et par, il re Cbrislianissimo e la raina sorella di Cesare, come scrisse per le altre, hanno scrilto a Pimperador laudando far il Concilio. Item scrive, l’irnperador è per partirse di Augusta per (ulto oclubrio et andar in Fiandra, dove starà per lulloNada! prossimo. Electi do Provcdadori a l’Arsenale con pena. Sier Hironimo Loredan fo capitanio a Padoa, fo del Serenissimo . . 123. 83 Sier Antonio di Prioii el procurator 94.104 f Sier Hironimo Querini fo pro vedi - lor sora I’ Armar, qu. sier Piero 134. 77 Sier Marco Foseari fo ambassador al Summo pontifice, qu. sier Zuane 106.106 Sier Lorenzo Loredan procurator, fo Savio del Conseio, qu. Serenis- ■ simo.........67.159 Sier Vicenzo Capello fo Consier, qu. sier Nicolò.......111. 99 f Sier Micbiel Morexini fo provedilor sora I’ Armar, qu. sier Piero . 124. 74 Sier Polo Valaresso fo podestà a Bergamo, qu. sier Gabriel . . 88.123 Do Provedadori sora V Armar. Sier Zuan Batista Falier fo di Pre- gadi, qu. sier Thomà .... 84.119 Sier Hironimo da chà da Pexaro fo Savio a Terra ferma, qu. sier Nicolò .....104. 99 Sier Piero Loredan fo consolo in Alexandria, qu. sier Marco, qu. sier Alvise procurator.....131. 75 Sier Antonio Donado è di Pregadr, qu. sier Bartolomio, qu. sier Antonio el cavalier.....88.120 Sier Alvise Bembo fo di Pregadi, qu. sier Lorenzo.....82123 4 I