227 MDXXX, GENNAIO. 228 salma di nova imposta et ordinario, per Maiorica salme GODO, Valenza 4000, per Viarezo et a Ligor-no salme 12 milia, il resto per Zenoa, et prò nunc non vuol dar più le Irate pagate avanti tratto di bona partita in Napoli, e Pefieeto dii rescatto di la città de Mazara, la qual don Rimondo havea comprato dal Catholico re per ducati 50 milia, cli’é de contadi ducuti 35 milia Manda la corte con le presente galìe di Monaclio et 4 del Regno. Et in Portogai, in Sibilla et Andalucia, a Malica et regno de Granata, a Oran è li Tormenti in precii altissimi, ni di qua fin bora homo ha possulo haver licenlia senza la sopraditta imprecion, et meno a Malta; per esser divenuta sotto la Religion, intendesi non ne voler dar senza nova imposta, et pensavano mandar la barza sua grossa et l’altro galiun a cargar in Levante et far ogni forzo di haver fermenti in questa ixola. Son, fin questo zorno, passato dii Reame da fanli 3500, et verso Mesiua, Saragosa, Catania et con le torre divisi, da 1200 si aspelano che andarano in Trapano et Cefalù, et sono pagali de mexe in mexe, et m;izor summa di Reame aspetano, et questi regnicoli, che non sono uxi a veder soldati, li par stranio. Perhò non fanno de li disordini 11-nhora feceno, in Reame, et sono venuti tulli con danari et stano quieti, che li hanno lato diponer le arme, praesertim li archibusi, per levar ogni scandalo, maxime non Ir facendo prò nunc bisogno. Sopra queste galle del regno sono 6 homeni nostri, li tengano per forza. Li ho dimandali ad suo illustre signor li volesse ineler in libertà; mi rimesse a Io avocato fisclial, il qual, veduto li capitoli di la paxe, disse non era capitoli parlasse, salvo de futuro. Non mi valse replicar. Ritornai a sua signoria replicando in bona forma ; mi disse, vederia di far siano liberati. Più volle li ho replicato; sempre mi dice:« M'arecordarò ». Non mancherò de lenir soa 116 signoria solicila, ultra che ho dato una suplication, et, quando non se possi far altro, Vostra Sublimità provederà come li parerà più expediente, et far l’orator, è in corte, oblenesse una lettera da la Cesarea Maestà, saria al proposito. In porto di Saragosa si son perduti 5 navili, fra i quali una nave di portà di salme 3000, li altri erano picoli, di la cita propria, et uno de questi, oretenus è slà dito, era di subditi di la Sublimità Vostra, preso per una galiolla da Mesina, che lo reverendissimo Gran Mai-slro non volse fusse mosso niente, et in relenir s’è perduto. Non havendo altra parlicularilà non posso dar compito aviso a quella. A Cavo Passera s’ è perduto una barza bischaina, andava a cargar Tor- menti per Mesina, et cussi un altro galioiì de por-tada di salme 800. In porto de Melazo il galion dii castelan di quel castello, dando carena, s’è perduto. Idio ristori li perdenti. Le galle di Fiandra a dì 12, insieme Inde tre a Mesina a bon salvamento, car-gavano li vini, et con il primo bon tempo sarano de qui Che Iddio le facia salve, conservi et prosperi Vostra Sublimità ad vota, etc. Copia di una lettera dii vicecanziìier di la Religion di San Zuanne, da Malta, di le nove ante con la barza de turchi, la qual andò a traverso in questa ixola di Malta a dì ultimo Octubrio 1530. E prima, che dilla barza de turchi erra parlida dal Zer, facea 21, et che 10 giorni avanti era partita una galìa per Conslantinopoli, la qual mandava Barbarosa con 40 garzoni et 3 lioni et doi liom-pardi, per far uno presente al Gran turcho. El che dillo Barbarosa con il Judeo in compagnia erano in Alzer, facendo guera per terra con certi loro vicini, qual vogliono subiugar. Et che haveano in uno conflito perso circha 200 turchi. Et ch’el Judeo tiene sua galìa el fusle 7, et che Barbarosa non lo à la-sala salir dal Ger. Et che Barbarosa tiene 9 galìe et al più 25 tra fuste et galiote con loro zurma et monitione et viluaria. Et che zerhea 20 giorni avanti el partir de ditta barza, slando armegiata dite galìe e fuste nel porlo, sopravene una fortuna che ne fracassò una gran parte, con romper postize e pupe e altre cose, talmente infra 4 mexi non le po-trano adoperar, e che ancora non havea posto man. E che dillo Barbarosa aveano proposto a marzo pro-ximo mandar fuora 10 o 15 fuste, e lui sopraseder per magio, iunio e luio, slando a veder se chri-sl;ani farano armala, di la qual mollo si dubita. E che ditto Barbarosa faceano amazar mollo igno- i miniosamenle 25 genlilhomeni christiani, quali tenia captivi, causando che i lo volea tradir, cosa più presto fìnta che vera. E che ditto Barbarosa tiene in Argier, fra turchi e christiani renegà, da 2000. El che li homeni dii paese generalmente tulli stano mal con lui, per esser molto lyranno e colerico. È le sopradille cose per relation* de christiani cativi, quali erano sopra la dilla barza, et li turchi discordano in questo, et confermano che ditto Barbarosa tiene infino 60 tra galìe e fuste, e che tiene in Argier più di 7000 turchi. E che volendo il Gran turcho far armada, à mandato a chiamar el Judeo, per esser bon pedoto di questi mari, il qual audarà