«01 MDXXXI et gran fredo. Li Consieri non veneno a Rialto a incanlar le galìe di viazi, per aver suspeso alcuni di Collegio P incanto, preso l’altro eri, e voleno meter tre galìe per viazo. Fo termina per la Signoria, sier Piero Moce-nigo fazi l’officio di Savio a Terraferma e cassier. Dapoi disnar, fo Conscio di X con la Zonla, et fonno sopra cose di arlellarie, per esser sier Lorenzo Bragadin Cao di X e sora l’arlellarie, et fu preso darli ducali 4000, di primi danari si locherà di salii venduti al ducha di Milan, over dati, per comprar salnitrii. A dì 9, la malina. Non fu alcuna Iellera, ni vene in Collegio alcun oralor. Fo lelo le parte se dia meter ozi in Pregadi, sì zercha le galìe di Barbaria come mandar 3 galìe al viazo di Alessandria. ltem, di far vicebaylo a Constantinopoli per Pregadi, altri voi far ambassador et vicebaylo, altri voi indusiar le prime lettere da Constantinopoli e poi farlo ordinario baylo per Gran Conseio. Dapoi disnar, aduncha, fo Pregadi, et lelo le lettere di Roma, et di sier Zmn Diedo proveda- dor generai in Dalmatia, date a dì...... a.....Scrive alcuni avisi come turchi si prepara per venir a Clissa. Fu posto, per sier Gasparo Malipiero savio dii Conseio, che a l’incanto preso di meter do galìe in Alexandria sia azonlo una terza, nominando una galìa .... E li Provedadori sora l’Arsenal andò alla Signoria, dicendo non è galìe, unde fo gran rumor. Il Serenissimo disse: « Volemo al tutto fé far la ditta galìa ». Andò la parte : 126.....Et fu presa. * Fu posto, per sier Luca Trun procurator, sier Gasparo Malipiero, savii dii Conseio...... che prò nunc le galìe di Barbaria non andasse al viazo. Et sier Alvise .Gradanigo, sier Lunardo Emo, savii djl Conseio, (e li) Savii a Terraferma, voi le va-dino ; etiam li Savii ai Ordeni fo in questa opinion. Et (parlò) primo sier Gasparo Malipiero. Li rispose sier Lunardo Emo. Poi sier Luca Trun procurator. Li rispose sier AlviseGradenigo. Andò le parte; ba-lotà tre volle ; a la fin, 4 non sinciere, 77 di no, 83 di si. E fo preso, le vadi. Fu posto, per li Savii, che Nicolò Novello, solilo andar paron e cornilo, era cornilo su la galìa al ritorno di oralor a Conslanlinopoii di sier Tomà Mo-cenigo, qual lavora in l’Arsenal con soldi 10 al zorno, atento li soi meriti sia cresulo fin soldi 20 ai zorno. Ave: 135, 17, 4. Fu posto, per tulli, che la villa di Briban solo marzo. 332 Cividal di Belun, qual ha palido foco, innondation e tempesta, sia exente, reai e personal, per anni 5, pagando però le colle. Ave: 157, 2, 0. Fu balotà sier Marchiò Trivixan qu. sier Vi-cenzo, stato soracomilo. Ave : 129, 4. Fu posto, per sier Francesco di Prioli, sier Antonio Loredan, provvedadori di Comuri, una parte per scuoder il soldo per partida di oficii, con gran streture, quelli hanno danari di lai raxon in le man a darli fnora, e de coetero si dagi ut in ea. Fu presa 1487 25 setembrio. Ave: 119, 7, 11. Fu posto, per sier Hironimo Quirini, sier Mi-chiel Morexini, provedadori sora 1’ Arzenal, e li Patroni, in la qual mirò li Savii . . , una parte di ca-, nevi, che ludi li possi vender a chi li vuol, ma prima condurli in quesla lerra, ut in parte. Fu presa. Fu poslo, per li Savii dii Conseio e Terraferma, una parte, atenlo li Avogadori exlraordiuarii novi non habi trovà nodari ni rasonati, li sia azonlo 8 per 100 di la pena, apresso le 12, ut in parte, la qual sia a meler a Gran Conseio. Fu presa. Ave : 119, 27. 14. Fu poslo, per li Savii, che lutto il Collegio che poi meler parte, in pena di ducati 500, vengi quesla altra selimana al Conseio, per trovar ducati 80 milia per lo armar, con le so oppinion. Ave tulto il Conseio ; in la qual parte era il Serenìssimo, Consieri e Cai. E messe pena ducati 500. Ave 151, 8, 4. Fu poslo, per lutti, che a una Marina fia fo di Andrea Calabresi li sia dà provision ducati 4 per paga a la Camera di Candia a page 8 a l’anno. Ave : 148, 0, 1. Iter uni, 171, 0, 1. Fu presa. Noto. A dì 8 dapoi disnar, tandem, in Rialto fo principia a cavar il loto di sier Andrea Diedo, pre-seidenle li Provedadori di Cornuti, et vene fuora ducati 500 a uno fanle al purgo, ozi malina e poi disnar e cussi si andarà continuando il cavar. Il Collegio deputato si reduse Marti et ozi in camera a examinar il Colateral zeneral, qual confessa de plano, et cussi si andarà redugando per ¡1 pagador e lì altri. A dì 10, la malina. Li Consieri veneno a j-¡^ Rialto per incantar le galìef di viazi, el fo incanta le galìe di Baruto. La prima ave sier Piero Pixani dì sier Vetor, per lire 86, ducati 2; la seconda sier Zuan di Prioli qu. sier Andrea qu. sier Marco, per lire 60, ducati 2 ; el le galie di Alexandria non Irovono patroni. Fo cava il lotho dii Diedo, et vene fujra alcune