- 181 - 12. Verrà distribuito mezzo o£a di mais a ciascuna persona fino alla nuova raccolta ed una lira turca ( — L. 22) a ciascun individuo a titolo d’indennizzo. IV. Postulati di Junik. (1912) 1. La lingua albanese sarà liberamente insegnata in Albania. 2. Sono estesi alla nazione albanese tutti i privilegi concessi alle altre nazionalità deH’lmpero Ottomano e si riconosce ufficialmente tale nazionalità. 3. Si garantisce agli albanesi il rispetto dei loro usi e tradizioni nazionali. 4. Si promette piena libertà nelle elezioni ed una ripartizione delle circoscrizioni consona alla realtà etnografica. 5. Si istituisce un’amministrazione decentralizzata in tutta l’Albania. 6. Si eleggeranno a seconda delle capacità Governatori e impiegati che conoscano la lingua albanese. 7. Si nomina un ispettore generale per tutta l’Albania, per sorvegliare gli atti dei Governatori e degli altri funzionari. 8. Fra governo e popolazione e nei tribunali si userà come lingua ufficiale la lingua albanese, nei vilajet albanesi. 9. Il servizio militare sarà fatto col sistema cantonale ed in guerra sulle differenti frontiere d’Albania. 10. A eccezione dell’alcool, tabacchi, poste e telegrafi, le altre imposte verranno spese in Albania per il suo sviluppo industriale ed agricolo e per l’istruzione pubblica. 11. È concesso ai consigli generali dei vilajet diritto di controllo sul bilancio dei medesimi. 12. Si ripareranno le case distrutte e s’indennizzeranno tutti gli altri danni fatti nella repressione nelle precedenti insurrezioni albanesi.