209 MDXXX, galle cum danno della Signoria nostra ; praeterea di creditori di doni di frumenti, zioè se queli sono sta condutti in questa cita over altrove, et se da poi con lotti qui sono sta tratti et non posti nelli fonteghi, over altramente mancalo o conlravenuto a quanto erano tenuti, et reveder etiam li conti de li Provedadori nostri che sono stati sopra le acque. Insuper, perché sono molli che hanno havuto datii della Signoria nostra, et havendo quelli per alcuna causa renonciato et havuto restoro, havendo perhò continuato in essi datii et quelli ministralo, dilli Avogadori debbano far diligente inquisilione della administralione prelata, se hanno reso bon conio over defraudato la Signoria nostra, et, trovando error o mancamento alcuno, faciano che la Signoria nostra sia redintegrata, scodendo da ciascuno debitor cum dodese per cento più per pena, la qual sia incorporata cum il cavedal et scossa insieme con quello. Et essi Avogadori habbiano otto per cento di quanto recupererano, si del cavedal come de ditta pena, et quattro per cento siano de li scrivani et rasonati sui, aziò che habbiano causa de attender con tanta magior diligentia et solitudine a recuperar i beni della Signoria nostra, possendo etiam far sententie contra quelli che per mal modo havesseno ut supra et tenesseno li danari di la Signoria nostra, over fusseno renitenti al-i* la satisfatene, cum venticinque per cento per pena, la qual sia tutta di essi Avogadori, over andar a placitar alli Gonsegli, come meglio li parerà, et cum tutte altre auctorità et facultà che hanno li Avogadori extraordinarii nelle sopradille cose. E perchè dell’anno 1528, a dì 26 di mazo, fu deliberato per questo Conseglio che li libri deili rasonati nostri fusseno mandati alli Avogadori extraordinarii da esser revisti, facendosi uno rasonato et altre parli-cularilà in quella deliberation dechiarite, la qual non ha havuto la execution sua, sia preso che lai executiotie sia comessa alli sopradelli Avogadori da esser electi, dovendosi far la election del rasonato come in quella è dechiarito, excelte però le 10 per cento che per quella deliberation si davano al rasonato, quale vadano iuxta la disposinone di la presente parte. Et si habbino a redur ai loco de li raso-nali nostri ogni giorno et quelli et altri che a loro parerà operar al loro servitio per le sopradile cau--se, possendo etiam scriver lettere per haver in-struetione et pigliar etiam in questa città informa-tione da ehi li parerà. Né si possa da mo’ adriedo ballotar mandalo alcuno, nel qual intervengino denari, robbe et crediti fino a questo giorno occorsi I Diarii di M. Sanuto — Tutti. LIV. GENNAtO. 210 per causa di le guerre passale, se non seranno revi-sli et sottoscritti di man propria per tutti tre li Avogadori prefati. Debbano atender a quanto è sopra ditlo solamente, et non impedirsi in altro lino alla expedilione de le sopradilte, et compito che haverano di expedir quelle, nel che habiano a slar anni doi solamente. Et compili ditti doi anni, intrar debbano Avogadori ordinarli nei primi lochi che vacherano, non preiudicando perhò né derogando in alcuna cosa sì alli tre Avogadori che sono al presente extraordinarii iuxta la forma de la loro electione, la qual li sia in tulto et per tutto observata et in alcuna cosa non diminuta per la presente deliberation, come alla auctorità delli Avogadori nostri ordenarii. Et la presente parie non se intenda presa, se la non sera posta et presa nel 'nostro Magior Gonseio. De parte 166 De non 17 Non sincere 5 Die 8 Januarii. In Maiori Consilio. Posita fuit suprascripta pars per dominos Consiliarios et Capita, et fuerunt : De parte 1313 De non 201 Non sincere 13 Da Cotogna di terra tedesca, a li 17 de-cernire 1530, scrito al signor duca di Man-tou. Lo imperatore è gionto questa sera alle 23 hore passate in questa eità. Se crede che per la morte de madama Margarita la Maestà Cesarea, oltre lo esser successa in cento miglia scuti et più de inlrala, dever ritrovar, Ira danari, gioie et altro ri-chissìmo mobile, una summa de grandissimo valore. Qui si attenderà mo’ alla expeditione della elelione del re de Romani, et poi si fornirà il viaggio di Fiandra, et forsi più presto che non si credea, tanto più che già è posto in disputatone che non solo non sia necessario, ma non forse Conveniente, che Sua Cesarea Maestà se trovi in Aquisgrana alla eoronatione dii re. Anchora non è risolto in voce, ma io son quasi accertato che Sua Maestà non vi anderà. Ci sono lettere di Hungaria di qualche su-spitione di soccorso alli obsessi in Buda, perchè se intende essersi imbarchato nel Danubio uno bassa et venir con gente, et anche per. terra venir altre 14