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MDXXXI, MARZO.
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case a San Canzian, pagano di fitto a l’anno ducati . . . et tocliò..........
    Dapoi disnar, fo Collegio di Savii a consultar zercha far baylo, vicebaylo, o ambasador a Conslan-tinopoli. Et pur dii baylo nostro non vien lettere, le qual è molto desiderate.
    Fo ditto cbe sier Zuan Loliu qu. sier Anzolo, andava conte a Nona, verso Pyran, da la fortuna siala, esser anegalo con la moier et fluii ; tamen, non fu vero.
    A eli li. Se intese, questa notte esser morto Lunardo Master, erra porlonaro a l’audienlia, homo molto superbo e slimava poco zenlhilomeni.
    Dapoi disnar, fo Pregadi, el lelo solo una lettera di sier Alvise Barbaro luogotenente in la Patria di Frinì, di ... . Manda una lettera aula dal capilanio di Venzon, di alcuni avisi auti da le parte di sopra, videlicet che dubitano assà dii Tureho, qual si dice questo anno vera in Unga-ria un potente exercito. llem, il duca di Moscoviti à roto guerra al re di Polonia, e toltoli una terra per ... . chiamata Polonia. E altre particularità.
    Fu posto, per sier Gasparo Malipiero savio dii Conseio, non havendo trova le 3 galle di Barbaria patroni, li sia dato di don per una ducali 300 di danari si averà di l’incanto di le pile di Baruto, ut in parte.
    Et parlò primo sier Gasparo Malipiero predillo. E li Savii ai Ordeni, non erra sier Bernardo Capello, messe che al dillo viazo andase solum do galle, le qual la Signoria luni da mattina debba andar ad incantarle. Et parlò sier Zuan Bragadin savio ai Ordeni. Andò la parte : 70 dii Malipieio, 91 di Savii ai Ordini. Et questa fu presa.
    Fu posto, per sier Luca Trun procurator, sier Gasparo Malipiero, sier Alvise Gradenigo, sier Andrea Trivixan el cavalier, savii ai Ordeni (dii Conseio), sier Carlo Capello, sier Francesco Soranzo, sier Matio Dandolo, savii a Terraferma, sier Lunardo Marin el sier... , savii ai Ordeni, che depraesenti sia electo baylo a Constanlinopoli, per scurliniy, con pena, et habbi di salario al mexe ducali 200 senza mostrar alcun conto, vadi con la prima galia si armerà, con la comission li sarà dà per questo Conseio, li qual ducati 200 li habbi ogni mexe di la cassa dii Conseio di X, meni con si uno secretano di la canzellaria nostra con il suo servidor.
    Et a l’incontro, sier LunardÌ Emo savio dii Conseio ... ., sier Piero Mocenigo . . . . , voi sia eleto de praesenti uno ambassador et vicebaylo a
 Constanlinopoli, cum tutti li modi utsupra. Et sier Marco Antonio Corner qu. sier Polo, savio a Terraferma, voi, ditto bailo, da esser electo ut supra, sia electo domati per scurlinio nel nostro Mazor Conseio.
     Et parlò prima ditto sier Marco Antonio Corner per la sua oppinion. El da poi sier Lunardo Emo, qual fé un gran rengon. Li rispose sier Alvise Gradenigo. Da poi parlò sier Piero Mocenigo. El sier Antonio di Prioli procurator lo infilzò, e fo longo, laudando il far di Poralor. Poi sier Andrea Trivixan el cavalier. Andò le parte: 18 ave il Corner, et balolà do volte : .... di sier Lunardo Emo, „ .... di sier Luca Trun e li altri. Et quesla fu presa.
     Et fo chiami li zoveni suso per far la eleclion dii dillo baylo. Rimase sier Piero Zen, qual è dii Conseio di X, e andò a la Signoria per refudar. Fo rimesso venisse in Collegio. ,
     Di sier Jacomo Semitecòlo, synico in Cypri, data a Nichsia a dì 10 sener, lo lelo una lettera. Scrive le sue operalion, e à trova debitori in Camera per ducali 2500, ut in litteris.
     Fu posto, per li Consieri, una laia a Cologna, chi accuserà lire 600, poi lire 800 el 600. Ave :
 111, 3, 0.
 Scurtinio di Baylo a Cons fan tinopoli con pena. 173*
 Sier Tomà Contarini, fo ambassador
     al Signor lurcho, qu. sier Michiel . 62.104 Sier Santo Coniarmi, fo capilanio a Pa-
    doa, qu. sier Stepbano .... 51.116 Sier Nicolò Juslinian, fo bailo e capi-tanio a Napoli di Romania, qu. sier
 Bernardo........21.146
 Sier Tomà Mocenigo, fo ambassador al Signor lurcho, di sier Lunardo procurator qu. Serenissimo . . . . 65.106 Sier Marco Antonio Corner, è di Pre-
   gadi, qu. sier Zuane.....40.131
 Sier Marco Minio, fo savio dii Conseio,
    qu. sier Bortolomio . . . . . 57.116 f Sier Piero Zen, fo ambassador ai Signor
     lurcho, qu. sier Calarin el cavalier. 128. 44 Sier Marco Antonio Sanudo, fo al luogo
     di Procurator, qu. sier Benelo . . 58.116
    A dì 12, domenegd. Vene in Collegio diio sier Piero Zen el refudò, el ha il scudo in brazo per esser dii Conseio di X, et visto le leze li Con-